Successo per la terza edizione del Talent Day

Successo per la terza edizione del Talent Day

Venti aziende, più di cento persone che hanno sostenuto i colloqui. Questi i numeri in sintesi del Talent Day Fipe di Cosenza.

La Terza Edizione del Talent Day Fipe, svoltasi oggi presso la sede di Confcommercio in Via Alimena, 14 a Cosenza, si è rivelata un successo strepitoso. L’evento, organizzato da Confcommercio Cosenza con lo slogan “Road to the Future”, ha registrato un’affluenza record di oltre 100 candidati e 20 aziende del settore dei pubblici esercizi.

L’obiettivo principale del Talent Day era quello di creare una sinergia tra domanda e offerta di lavoro in un settore strategico per l’economia calabrese. L’iniziativa ha pienamente raggiunto il suo scopo, offrendo ai candidati l’opportunità di incontrare le aziende e conoscere le diverse figure professionali ricercate.

I candidati, muniti di curriculum vitae e referenze, hanno potuto candidarsi direttamente presso gli stand delle aziende e partecipare a colloqui conoscitivi. Il format innovativo del Talent Day, basato su speed-date di massimo 15 minuti, ha permesso un confronto diretto e personalizzato tra candidati e datori di lavoro.

Le aziende partecipanti hanno avuto la possibilità di incontrare profili altamente qualificati e motivati, in linea con le loro esigenze di personale. L’evento ha inoltre contribuito a rafforzare il loro brand e la loro visibilità sul territorio.

Il Talent Day Fipe Confcommercio ha rappresentato un importante valore aggiunto per il territorio cosentino, offrendo una risposta concreta al problema della disoccupazione nel settore dei pubblici esercizi. L’iniziativa ha inoltre contribuito a valorizzare le professionalità del territorio e a promuovere la crescita del settore.

“Siamo estremamente soddisfatti del successo di questa Terza Edizione del Talent Day Fipe”, ha dichiarato la Direttrice di Confcommercio Cosenza, Maria Santagada. “La struttura si è impegnata al massimo per l’ottima riuscita dell’iniziativa, che visti i numeri posso dire che l’obiettivo è stato centrato”

 “L’elevata partecipazione di candidati e aziende conferma l’importanza di questa iniziativa – ha dichiarato Laura Barbieri Presidente territoriale della Fipe – che rappresenta un punto di riferimento per il settore turistico-alberghiero calabrese. Il nostro obiettivo è quello di continuare a organizzare eventi di questo tipo per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e contribuire allo sviluppo del territorio”.

L’evento ha dimostrato la vitalità del settore e la sua capacità di attrarre giovani talenti. La sinergia tra istituzioni, aziende e mondo del lavoro è fondamentale per creare un futuro di crescita e occupazione per la Calabria. L’edizione 2024 ha visto la partecipazione attiva del Centro per l’Impiego di Cosenza, rappresentato dal Direttore Giovanni Cuconato e da un team di dipendenti, e di Ranstad Italia, rappresentata da Simona Muzzillo, che hanno garantito un supporto fondamentale nell’individuazione dei fabbisogni professionali delle aziende del territorio, così come degli Istituti Scolastici superiori presenti con una rappresentanza di studenti.

Ricorda inoltre di iscriverti al nostro canale WhatsApp per rimanere sempre aggiornato sui nostri servizi e le ultime novità.

Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere

Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere

Fipe-Confcommercio organizza il webinar “Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere” che si terrà Martedì 28 giugno 2023 alle ore 15:00.

Il webinar illustrerà le agevolazioni fiscali in favore dei soggetti che cedono gratuitamente il cibo in eccesso. Il webinar metterà in luce tutti quegli incentivi fiscali che favoriscono i pubblici esercizi e spiegherà gli adempimenti richiesti e le misure specifiche affinché si possa beneficiare delle agevolazioni.

Relatori:

  • On. Maria Chiara Gadda, Vicepresidente XIII Commissione Agricoltura e prima firmataria Legge 166/16 c.d. “antispreco”
  • Marco Lucchini, Segretario Generale Banco Alimentare
  • Luciano Sbraga, Vicedirettore FIPE-Confcommercio
  • Francesco Rebuffat, Area Legislativa Legale e Tributaria Fipe-Confcommercio

Testimonianze

  • Sergio Paolantoni, Presidente Fipe-Confcommercio Roma
  • Sergio Castellano, Chief Quality & ESG Officer Chef Express S.p.A.
  • Daniele Tonti, Amministratore La Romana.

Form di registrazione:  https://forms.gle/4hKvA7A3fzfM9w367

Contributo Ristorazione D.L. “Attuazione PNRR”

Contributo Ristorazione D.L. “Attuazione PNRR”

Per poter accedere ai fondi – pari a 10 milioni di euro – stanziati dall’art. 1, commi 17-bis e ss. del D.L. c.d. “Attuazione PNRR”, le imprese della ristorazione, entro il 21 novembre p.v. dovranno presentare, in via telematica, una dichiarazione attestante l’ammontare degli aiuti di Stato ricevuti in regime “de minimis” la cui registrazione nel RNA è avvenuta o avverrà nel triennio 2022-2024.

A stabilirlo è il Provv. del Direttore dell’Agenzia delle Entrate n. 406608/2022, emanato in conformità con quanto stabilito dal Decreto del MISE, di concerto con il MiTur e il MEF, del 29 aprile 2022, che aveva statuito le prime disposizioni attuative della misura.

Trattasi in particolare di un contributo aggiuntivo che sarà erogato alle sole aziende già ammesse al beneficio “wedding horeca” di cui all’art. 1-ter, comma 1, del D.L. c.d. “Sostegni bis” (news Fipe) e che svolgano, in via prevalente una delle attività con i seguenti codici ATECO:

  • 10 “Ristoranti e attività di ristorazione mobile”
  • 21 “Fornitura di pasti preparati (catering per eventi)”;
  • 30 “Bar e altri esercizi simili senza cucina”.

I fondi disponibili saranno così ripartiti:

  • il 70% sarà ugualmente distribuito tra tutte le imprese beneficiarie;
  • il 20% sarà attribuito, in via aggiuntiva, alle sole aziende con ricavi superiori a 100.000 euro (nel periodo d’imposta 2019);
  • il restante 10% sarà erogato, in via ulteriormente aggiuntiva, alle imprese con ricavi superiori a 300.000 euro (sempre in riferimento al periodo d’imposta 2019).

Il contributo – una volta terminati con esito positivo i controlli con i dati presenti in anagrafe tributaria – sarà corrisposto dall’Agenzia delle Entrate mediante accreditamento diretto sul conto corrente bancario o postale già indicato dal richiedente nell’istanza di accesso per la misura di sostegno “wedding horeca” prima citata. È bene specificare che qualora sia stato superato il massimale triennale del Regolamento “de minimis” (Reg. UE n. 1407/2013) con gli altri aiuti già ottenuti – pari a 200.000 euro per i Pubblici Esercizi – l’accredito non potrà essere eseguito.

Il grido dei pubblici esercizi. La ristorazione non si spegne

Il grido dei pubblici esercizi. La ristorazione non si spegne

Un grido d’allarme disperato quello lanciato dai ristoratori della provincia di Cosenza rappresentati dalla FIPE – Federazionione Italiana Pubblici Esercizi. Forti le preoccupazioni che affliggono la categoria in vista della stagione invernale, primo tra tutti il caro energia.

Secondo molti la situazione attuale rischia di mandare sul lastrico tanti imprenditori impedendo di cogliere le tante sfide del futuro, tra cui quella della destagionalizzazione.

Spopolamento, assenza di grandi centri, viabilità interna precaria tanti gli scogli da superare nella nostra Regione, a questi si aggiunge e contribuisce a renderli più ardui il caro energia. Per questo, secondo i rappresentanti della FIPE, urgono misure di sostegno ad ampio spettro.

“La soluzione a tutto non può essere fermare il comparto, le aziende non possono permettersi neanche il lusso di spegnersi, scaricando sui collaboratori gli inevitabili costi sociali che un fermo del sistema comporterebbe” ha dichiarato Laura Barbieri presidente FIPE Cosenza “questa insostenibile situazione rischia di spegnere le aziende del territorio definitivamente” ha poi aggiunto.

Il comparto è poi preoccupato di come l’aumento dei costi incida sempre di più sulla marginalità delle proprie attività. Secondo FIPE Cosenza, infatti, un ristorante deve assicurare ai propri ospiti una condizione di confort climatico pari a una temperatura che per i nuovi standard dovrà attestarsi tra i 19 ed i 20 gradi. Questo aspetto, unito all’occupazione estremamente esigua e costosa, porta il costo medio per coperto a 5/6 euro. A questi vanno poi aggiunti i costi per la preparazione di un piatto, l’aumento del costo delle materie prime e quello del personale, arrivando ad avere un costo per coperto oltre i 10 euro per poter sperare in un minimo margine di guadagno.

Viste le condizioni, vincere questa sfida risulta altamente improbabile senza interventi strutturali immediati. Questo vale non solo per i pubblici esercizi, ma per l’intero settore del Turismo motore trainante dell’economia calabrese.

La ristorazione, le strutture ricettive, i servizi al turismo non possono spegnersi. Se si spengono loro, si spegne il futuro della nostra Regione.

Le prospettive della ristorazione nei prossimi 6-12 mesi

Le prospettive della ristorazione nei prossimi 6-12 mesi

Rispetto ai livelli del 2019 il settore della ristorazione ha cumulato perdite di consumi, nel biennio 2020-2021, di almeno 52 miliardi di euro in termini reali. La perdita più consistente è quella del 2020 con il doppio lockdown di inizio e fine anno che ha generato una contrazione dei consumi pari a 30 miliardi di euro.

Nel 2021, a seguito dell’allentamento delle misure restrittive, si è registrato un trend di ripartenza della domanda che, tuttavia, ha dovuto fare i conti, sul finire dell’anno, con le prime avvisaglie di un aumento dei costi che a partire dal 2022 sarebbero diventate sempre più minacciose.

Il rallentamento della crescita e lo spettro della recessione che si allunga sul 2023 spingono a una riflessione sulla capacità del settore della ristorazione di consolidare la ripartenza o, viceversa, di fare un ulteriore passo indietro. A questa riflessione intende contribuire il webinar che si terrà il 24 ottobre alle ore 15:00 con il contributo di qualificati protagonisti del mondo della ricerca economica e del mondo produttivo.

Relatori:

Intervengono

Fabio Bacchini, Servizio per l’analisi dei dati e la ricerca – ISTAT

Bruna Boroni, Director Industry Away From Home – TRADELAB

Ne discutono

Igor Nuzzi, Regional Director Italia & Svizzera – LAVAZZA

Silvia Molinaro, Direttore Vendite Out of Home – COCA COLA HBC ITALIA

Stefano Marini, Amministratore Delegato – GRUPPO SANPELLEGRINO

Pieter Billiau, Direttore Commerciale – PARTESA

.Modera

Luciano Sbraga, Direttore Centro Studi – FIPE-CONFCOMMERCIO

Per seguire il webinar è necessario registrarsi al form: https://forms.gle/aRFGYQQ8CtiYJQV66In