LO STATUTO

“Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Cosenza”, nell’interesse generale degli associati:

a) promuove e tutela gli interessi morali, sociali ed economici degli associati stessi nei confronti di qualsiasi organismo, sia pubblico sia privato.

b) favorisce le relazioni tra gli associati per lo studio e la risoluzione dei problemi di comune interesse e in caso di contrasto di interessi, effettua azione conciliativa tra gli stessi;

c) assume iniziative intese a promuovere la formazione professionale, tecnica e sindacale degli imprenditori e dei loro collaboratori e pone in atto le azioni necessarie alla formazione di aspiranti imprenditori, nonché alla promozione di iniziative di collaborazione economica tra le aziende;

d) promuove ed agevola il progresso economico e sociale degli associati e ne attua la volontà di partecipare alla formazione ed alla realizzazione della politica di sviluppo della provincia.

e) presta agli associati, tanto sul piano generale, quanto su quello specifico delle singole aziende, assistenza e consulenza in materia di contratti di lavoro; assistenza in materia tecnico-legale, tecnico-fiscale, tecnico-amministrativa e contabile, tecnico-finanziaria, nonché servizi di informazione e formazione su tutte le materie di interesse specifico per gli imprenditori. A tal fine può assumere partecipazioni e promuovere la costituzione di istituti, società, associazioni od enti di qualsiasi natura giuridica finalizzati all’assistenza tecnica, finanziaria, contabile, previdenziale e sociale degli associati e vi concorre con propri mezzi patrimoniali e finanziari;

f) ha possibilità di stipulare contratti integrativi o accordi sindacali territoriali, sempre nel rispetto delle linee guida e delle procedure definite da “Confcommercio-Imprese per l’Italia”; i contratti o accordi integrativi concernenti singoli settori o categorie devono essere negoziati e firmati congiuntamente anche dal Sindacato provinciale del settore o della categoria interessata;

g) designa e nomina i propri rappresentanti o delegati in enti, organi e commissioni nei quali la rappresentanza degli associati sia richiesta od ammessa;

h) promuove la costituzione di collegi arbitrali per la risoluzione di controversie tra imprenditori e tra essi e i consumatori e gli utenti;

i) può pubblicare riviste, periodici e/o volumi utilizzando qualsiasi media a contenuto divulgativo, didattico e professionale;

j) informa gli associati anche a mezzo di propri organi di stampa, su dati statistici, economici e politici di interesse per i settori rappresentati;

k) espleta ogni altro compito che dalle leggi o da deliberati dagli organi statutari sia ad essa direttamente affidato; 

l) espleta ogni servizio riguardante il ricorso alla negoziazione, alla mediazione, alla conciliazione e all’arbitrato e a tutte le tecniche e procedure di prevenzione e risoluzioni stragiudiziali delle controversie, anche online. In particolare ha come scopo la fornitura di servizi di conciliazione, mediazione, risoluzione stragiudiziale delle controversie di qualsiasi natura e/o tipo insorte tra persone fisiche e/o giuridiche aventi domicilio o sede sociale in Italia o all’estero. Con particolare riferimento alla mediazione di cui al decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28 e del Regolamento di cui al decreto ministeriale 18 ottobre 2010 n. 180, ci si adegua a quanto previsto con provvedimento del 4 novembre 2010 e alle eventuali modificazioni che interverranno sulla materia vigilata dal Ministero della Giustizia. 

m) organizza e realizza corsi di formazione in materia di conciliazione e/o mediazione, anche con riferimento alla formazione per la mediazione di cui al decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28 e del Regolamento di cui al decreto ministeriale 18 ottobre 2010 n. 180, ci si adegua a quanto previsto con provvedimento del 4 novembre 2010. Qualora previsto dalla normativa potrà rilasciare attestati di frequenza ai corsi o, se consentito dalla legge, certificati abilitativi all’attività o professione di conciliatore, mediatore , o arbitro;

n) può svolgere attività di studio, e promozione culturale in materia di conciliazione, mediazione e soluzione alternativa delle controversie, mediante convegni, seminari, corsi, tavole rotonde, pubblicazioni, studi, ricerche ecc., al fine di agevolare, con qualsiasi forma di comunicazione, la conoscenza e lo sviluppo delle tecniche e risoluzioni delle problematiche inerenti sia la mediazione – conciliazione che  tutte le altre soluzioni alternative alle controversie, ivi compreso l’arbitrato. 

o) può promuovere la costituzione di associazioni antiusura ed antiracket volte alla prevenzione del fenomeno dell’usura e del racket, anche attraverso forme di tutela, assistenza ed informazione. A tal fine può richiederne il loro riconoscimento da parte dello Stato o della Regione.

ORGANI STATUTARI

Attraverso gli organi statutari l’Associazione esprime le linee generali di politica di rappresentanza, disegna le strategie di sviluppo generali e di settore, individua gli interventi, coordina gli strumenti di attuazione. 

Lo Statuto prevede i seguenti Organi: l’Assemblea, il Consiglio Direttivo, la Giunta Esecutiva, il Presidente, i Collegi dei Sindaci e dei Probiviri. A questi si affiancano le Associazioni territoriali e di categoria per gli specifici ambiti di rappresentanza. 

Il sistema Confcommercio Cosenza è arricchito da due gruppi rappresentativi delle categorie imprenditoriali della provincia:

  • Il Gruppo Giovani Imprenditori, composto da giovani imprenditori associati di età inferiore ai 42 anni.
  • Il Gruppo Terziario Donna, massima espressione dell’imprenditoria femminile presente nel terziario provinciale.

Il Direttore coadiuva ed assiste gli Organi associativi ed assicura il funzionamento della tecnostruttura sotto il profilo organizzativo ed amministrativo.

PRESIDENTE

Rappresenta “Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Cosenza” ad ogni effetto di legge e statutario; ha potere di firma che può delegare.

GIUNTA

Provvede all’ordinaria gestione di “Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Cosenza”

CONSIGLIO

Detta i criteri di azione di “Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Cosenza”, nel quadro degli indirizzi generali fissati dall’Assemblea

REVISORI DEI CONTI

Ha funzioni di verifica e controllo della gestione amministrativa di “Confcommercio-Imprese per l’Italia Provincia di Cosenza”, di cui riferisce agli Organi e predispone la relazione annuale sul bilancio consuntivo

COLLEGIO DEI PROBIVIRI

Decide inappellabilmente quale amichevole compositore delle controversie tra i soci circa l’interpretazione ed applicazione dello Statuto ed esprime pareri su richiesta degli organi statutari