E-commerce tra compliance e business

E-commerce tra compliance e business

Avere un e-commerce rappresenta una grande opportunità, ma comporta anche molti rischi. I siti e-commerce infatti contengono innumerevoli dati, che nei prossimi anni saranno sempre più soggetti ad attacchi informatici.

Come gestire il proprio e-commerce in piena sicurezza informatica?

Partecipa al webinar gratuito, organizzato da Edi Confcommercio, giovedì 26 Ottobre alle 14.30, con Davide Maniscalco – responsabile Legal e Privacy Officer (Swascan – Tinexta Group).

Durante il webinar approfondirai questi temi:

  • La mappatura delle macro aree di ecommerce e dei siti web;
  • L’ecommerce e la normativa di riferimento;
  • Privacy policy e cookie policy;
  • Analisi del rischio tecnologico e strumenti di tutela

Link per iscriverti:

Pos: online le offerte sui costi per gli esercenti

Pos: online le offerte sui costi per gli esercenti

Sul sito web del CNEL, tramite il link relativo alle “Offerte commerciali degli acquirer”, sono state pubblicate le offerte promozionali proposte dalle banche e dagli altri prestatori di servizi di pagamento aderenti al “Protocollo d’intesa per la mitigazione, la maggiore comprensibilità e comparabilità dei costi di accettazione di strumenti di pagamento elettronici”, sottoscritto lo scorso 27 luglio 2023 presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, da Confcommercio, dall’Associazione Bancaria italiana (ABI), dall’Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento (APSP) e dalle altre associazioni di rappresentanza delle imprese.

Le singole offerte promozionali, proposte dai prestatori dei servizi di pagamento, hanno le seguenti caratteristiche:

  • sono formulate secondo uno schema standard che, per la prima volta, rende direttamente confrontabili i costi. Questo schema non sostituisce ma integra il foglio informativo (o meglio ne sintetizza alcuni degli aspetti più rilevanti);
  • sono pubblicizzate per almeno 6 mesi ed hanno una durata di almeno 9 mesi.

Cosa accade alla fine di una promozione commerciale? Ebbene è importante essere consapevoli che questa domanda va posta al prestatore di servizi di pagamento, prima di aderire all’offerta. In quel momento – dunque ex ante– in base al Protocollo d’intesa, il prestatore dei servizi di pagamento dovrà esplicitare il contenuto delle condizioni economiche individuali per il periodo successivo alla promozione, sempre utilizzando il medesimo schema. Ovviamente queste informazioni faciliteranno il confronto con le condizioni che già vigono con l’attuale prestatore dei servizi di pagamento.

Vale la pena evidenziare che:

  • le offerte degli operatori sono abbastanza differenti tra loro;
  • la convenienza effettiva dipende molto dalle caratteristiche dei pagamenti della clientela;
  • vi sono numerose offerte che prevedono la gratuità per le operazioni di importo fino a 10 euro;
  • vi è qualche offerta applicabile anche ai rapporti già in essere;
  • non vi è alcun obbligo di aprire un nuovo conto corrente. Difatti in base alla normativa europea (PSD2), i servizi di pagamento possono essere erogati da un operatore diverso da quello su cui è radicato il conto corrente dell’esercente.

Confcommercio è ora impegnata con azioni tese a rendere strutturali i risultati ottenuti sul terreno della comparabilità dei costi che, stimolando la concorrenza, è una leva non trascurabile per la mitigazione dei costi.

Protocollo tra Confcommercio e Comune di San Giovanni in Fiore per il rilancio delle aree interne

Protocollo tra Confcommercio e Comune di San Giovanni in Fiore per il rilancio delle aree interne

Un protocollo d’intesa per il rilancio delle aree di montagna quello firmato oggi in Confcommercio Cosenza tra l’Associazione e il Comune di San Giovanni in Fiore.

Le parti, ognuna nell’ambito delle proprie competenze, collaboreranno per assistere, tutelare e supportare le imprese operanti nel territorio del comune silano, con particolare attenzione alla tutela e alla valorizzazione dei negozi di vicinato e a: incrementarne le capacità competitive sul mercato; riqualificare e rigenerare il tessuto economico e sociale della città, per arrestare i progressivi fenomeni di desertificazione e le conseguenti ricadute negative in ambito ambientale, sociale ed economico; sviluppare azioni di marketing che incrementino la capacità attrattive del territorio; Predisporre bandi ad hoc per le attività dei piccoli comuni a rischio spopolamento che incentivino nuove attività e che supportino quelle esistenti; il sostegno alla proposta sulle ZEM, lanciata da Confcommercio, per supportare ed incentivare l’attività imprenditoriale e generare esternalità positive relative ai servizi e alle infrastrutture nelle aree a grande vocazione e potenzialità imprenditoriale e sociale.

Molto soddisfatto il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri che ha dichiarato: “la firma del protocollo d’intesa con la città di San Giovanni in Fiore rappresenta un tassello importante nel nostro cammino di promozione delle ZEM. San Giovanni è la principale città di montagna della nostra Regione ed è proprio lì che vorremmo partisse una sperimentazione del progetto, vista l’importanza che il centro silano ricopre soprattutto dal punto di vista economico con un tessuto ricco di attività del terziario”.

Dello stesso avviso la Sindaca della capitale della Sila, Rosaria Succurro: “la firma di questo protocollo è un passo importante per le attività economiche della nostra città. Credo molto nell’importanza dell’istituzione delle ZEM, quale strumento per contrastare la desertificazione economica e lo spopolamento delle aree montane. San Giovanni in Fiore ha tutte le caratteristiche per fare da pilota nel processo di sperimentazione e sono orgogliosa che Confcommercio abbia pensato proprio alla nostra città per questo”. La Sindaca nel corso della firma ha poi lanciato la proposta di realizzare nella primavera del 2024, un forum internazionale sul turismo in collaborazione con Confcommercio e la Camera di Commercio, che faccia diventare San Giovanni in Fiore il centro nevralgico del turismo montano. Proposta accolta con favore dalla Confcommercio che si è dimostrata disponibile ad attivarsi per l’organizzazione.

A testimoniare l’importanza della firma odierna erano presenti inoltre in sala la vicepresidente di Confcommercio, Giovanna Oliverio che guida l’Associazione Territoriale di San Giovanni in Fiore, la presidente dell’Associazione Territoriale Sila Grande, Antonella Tarsitano e la Direttrice di Confcommercio Cosenza, Maria Santagada.

Confcommercio e Comune di Mormanno insieme per lo sviluppo delle aree interne

Confcommercio e Comune di Mormanno insieme per lo sviluppo delle aree interne

Un protocollo d’intesa per il rilancio delle aree di montagna quello firmato oggi in Confcommercio Cosenza tra l’Associazione e il Comune di Mormanno.

Le parti, ognuna nell’ambito delle proprie competenze, collaboreranno per assistere, tutelare e supportare le imprese operanti nel territorio del Comune del Pollino, con particolare attenzione alla tutela e alla valorizzazione dei negozi di vicinato e a: incrementarne le capacità competitive sul mercato; riqualificare e rigenerare il tessuto economico e sociale della città, per arrestare i progressivi fenomeni di desertificazione e le conseguenti ricadute negative in ambito ambientale, sociale ed economico; sviluppare azioni di marketing che incrementino la capacità attrattive del territorio; Predisporre bandi ad hoc per le attività dei piccoli comuni a rischio spopolamento che incentivino nuove attività e che supportino quelle esistenti; l’inserimento di Confcommercio nella costituenda Task-force per l’osservatorio sullo spopolamento in sinergia con l’Università ed altri enti sovracomunali; il sostegno alla proposta sulle ZEM, lanciata da Confcommercio, per supportare ed incentivare l’attività imprenditoriale e generare esternalità positive relative ai servizi e alle infrastrutture nelle aree a grande vocazione e potenzialità imprenditoriale e sociale.

Soddisfatto il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri che ha dichiarato: “Per la nostra Associazione, la creazione di legami con i comuni della nostra provincia ha costituito da sempre un punto di forza. La firma del protocollo con il Comune di Mormanno è molto significativa perché in continuità con la nostra proposta di istituzione delle ZEM, le Zone Economiche Montane, di cui Mormanno con il suo patrimonio imprenditoriale, paesaggistico e culturale potrebbe essere un capofila insieme ad altri comuni.

Dello stesso avviso il Sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra: “la firma del protocollo con Confcommercio è un altro importante tassello che mettiamo nella nostra azione di supporto al territorio e alle imprese che vi operano. Siamo certi che insieme riusciremo a fornire quel valore aggiunto per il rilancio delle aree interne, che non si arrendono allo spopolamento ma hanno voglia di resistere guardando al futuro con ottimismo”.

Francesco Calomino eletto Vicepresidente del Comitato Provinciale INPS

Francesco Calomino eletto Vicepresidente del Comitato Provinciale INPS

Francesco Calomino, in rappresentanza di Confcommercio Cosenza è stato eletto oggi vicepresidente del Comitato provinciale INPS.  A guidare invece il Comitato nel prossimo quadriennio sarà Vincenzo Grillo della CISL, neo eletto presidente.

Al Presidente e al Vicepresidente vanno gli auguri di buon lavoro da parte del Presidente Klaus Algieri, della direttrice Maria Santagada e di tutta Confcommercio.

Il comitato provinciale INPS, che si articola in diverse commissioni, è competente a decidere in via definitiva e generale sui ricorsi amministrativi in materia di prestazioni non attribuiti in modo particolare ad altri organi. In particolare:

          a) decide in via definitiva sui ricorsi amministrativi in materia di prestazioni di carattere sia previdenziale sia assistenziale, in materia di contributi, per controversie entro il limite di 50.000 euro per sorte capitale, valore comunque rivalutabile dal consiglio di amministrazione, e in materia di prestazioni temporanee. Sono esclusi i ricorsi avverso i provvedimenti relativi agli iscritti al Fondo di previdenza del clero secolare e dei ministri di culto delle confessioni religiose diverse dalla cattolica, nonché i ricorsi avverso i provvedimenti di reiezione delle domande di cassa integrazione guadagni ordinaria, per l’edilizia e per l’agricoltura;

          b) dispone in merito all’integrazione salariale di cui all’articolo 3 della legge 6 agosto 1975, n. 427, all’articolo 8 della legge 20 maggio 1975, n. 164, e all’articolo 14 della legge 8 agosto 1972, n. 457;

          c) delibera in materia di sussistenza del rapporto di lavoro in agricoltura relativamente.