Programma GOL: corso manutentore del verde

Programma GOL: corso manutentore del verde

Sei appassionato di giardinaggio e sogni di trasformare la tua passione in un lavoro gratificante? Il corso Manutentore del Verde – Programma GOL è l’occasione giusta per te!

Impara le competenze per una carriera nel verde

Questo corso completo ti fornirà tutte le conoscenze e le abilità necessarie per diventare un esperto nella cura e manutenzione di aree verdi, parchi e giardini. Imparerai:

  • Le tecniche di cura e manutenzione:
    • Potatura
    • Concimazione
    • Diserbo
    • Difesa delle piante
    • Utilizzo di macchine e attrezzature agricole
  • La progettazione del verde:
    • Scegliere le piante adatte a ogni ambiente
    • Creare spazi verdi armoniosi e funzionali
  • Le normative in materia di sicurezza e tutela dell’ambiente:
    • Lavorare in sicurezza
    • Proteggere l’ambiente

Un corso gratuito e aperto a tutti

Il corso Manutentore del Verde – Programma GOL è gratuito ed è rivolto a tutti coloro che desiderano acquisire una qualifica professionale nel settore del verde. Per partecipare è sufficiente essere iscritti al programma GOL – percorso RESKILLING.

Ottieni la qualifica per la Camera di Commercio

Al termine del corso, superato l’esame finale, riceverai un attestato di frequenza e profitto che ti consentirà di iscriverti al registro delle imprese della C.C.I.A.A. e avviare la tua attività lavorativa come manutentore del verde.

Trasforma la tua passione in un lavoro

Non perdere questa opportunità unica di trasformare la tua passione per il giardinaggio in una professione gratificante e richiesta. Iscriviti subito al corso Manutentore del Verde – Programma GOL!

Per maggiori informazioni e per iscriverti al corso, contatta la nostra sede  allo 0983859021 o recati presso i nostri uffici di via Metaponto di Corigliano Rossano.

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Convenzione ShopFan – Confcommercio Cosenza

Convenzione ShopFan – Confcommercio Cosenza

Da oggi è disponibile per i nostri associati la convenzione con ShopFan, un metodo completamente nuovo per far tornare più spesso i clienti senza bisogno di tessere.

Accrescere la tua base di clienti fedeli è più importante che acquisirne di nuovi ma le vecchie tessere fedeltà non funzionano e i social media non bastano.

I negozi e ristoranti che usano ShopFan aumentano in media il fatturato del 10% già dopo 60 giorni grazie a un sistema che coinvolge il 50% dei clienti alla cassa e li tiene ingaggiati con gli SMS. Vedi qui come funziona: https://youtube.com/shorts/C8JVl063Iug.

Segui il link www.shopfan.io?source=ascom-cosenza e iscriviti a 2 mesi di prova gratuita e senza impegno. In seguito avrai un prezzo speciale riservato agli associati Confcommercio Cosenza (22,05€ + iva al mese con 120 sms inclusi).

Per maggiori informazioni potete contattare i nostri uffici di Cosenza allo 098477181 oppure Corigliano Rossano allo 0983859021.

Leggi l’intervista a ShopFan: Chi siete e cosa fate – intervista ShopFan

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I balneari tornano in piazza a Roma

I balneari tornano in piazza a Roma

La nota del Sindacato Italiano Balneari (SIB) in merito alla necessità di una nuova legge di tutela per la balneazione attrezzata italiana. Il SIB, quale rappresentante delle aziende operanti nel settore balneare, solleva le problematiche e le sfide affrontate dal settore e sottolinea l’urgenza di interventi da parte delle istituzioni nazionali per salvaguardare l’economia e il turismo del Paese.

Come è noto dall’inizio della nuova Legislatura chiediamo al Governo e al Parlamento di emanare una legge di tutela delle aziende attualmente operanti e di un modello di balneazione di successo fiore all’occhiello del “Made in Italy”.

Inutilmente!!!

L’assenza di atti concreti ed efficaci ha creato una situazione caotica per gli Enti concedenti e pericolosa per il settore del turismo balneare.

Purtroppo non possiamo permetterci di aspettare ancora.

Non c’è più tempo!

I comuni stanno partendo per le gare applicando in modo ognuno diverso e disparato la cosiddetta direttiva Bolkestein.

Alcuni le hanno già indette con gli esiti prevedibili sotto gli occhi di tutti.

Nessuna spiaggia libera in più. Nessuna tariffa più conveniente per gli utenti.

Solo si toglie l’azienda a chi l’ha realizzata per regalarla al grande capitale.

La vicenda di Jesolo sta lì a dimostrarlo.

Siamo quindi costretti alla mobilitazione di piazza. L’11 aprile si torna a Roma.

Con i Sindaci di tutti i comuni rivieraschi.

Non contro il Governo ma per sollecitare le Istituzioni nazionali a legiferare con urgenza.

Per superare il caos amministrativo e mettere in sicurezza un importante settore economico di questo Paese.

Per salvare lavoro e aziende. Per salvaguardare un modello di balneazione attrezzata che il Mondo ci invidia.

E ora: tutti a Roma!

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Confcommercio: raggiunto l’accordo per il rinnovo del CCNL del Terziario

Confcommercio: raggiunto l’accordo per il rinnovo del CCNL del Terziario

Confcommercio-Imprese per l’Italia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil, hanno sottoscritto oggi l’accordo per il rinnovo del CCNL del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi: il contratto di riferimento per le imprese del settore e per circa tre milioni di lavoratori. L’accordo, con validità dal 1 aprile 2023 al 31 marzo 2027, prevede un aumento a regime di 240 euro al 4° livello, comprensivi di quanto già riconosciuto con il Protocollo straordinario del dicembre 2022 e in aggiunta una Una Tantum a completamento del periodo di carenza contrattuale, di 350 euro, suddivisa in due tranche di uguale importo a luglio 2024 e luglio 2025.

“L’iter contrattuale si è dovuto confrontare con i profondi impatti economici e sociali dell’emergenza pandemica, dei conflitti geopolitici e del ritorno dell’inflazione. Con spirito di responsabilità, le Parti hanno comunque lavorato per conseguire un risultato che tenesse conto degli indicatori macroeconomici, compatibilmente con la loro sostenibilità da parte delle imprese”: così osserva la Vice Presidente confederale Donatella Prampolini, Presidente della Commissione Sindacale di Confcommercio.

Oltre agli aumenti salariali, nel rinnovato testo contrattuale sono stati affrontati temi di primaria importanza: l’aggiornamento e la revisione del sistema di classificazione, la nuova disciplina dei contratti a termine a seguito delle novità legislative intervenute, una risposta al lavoro disagiato con l’innalzamento dell’indennità per le clausole elastiche per il part time, il richiamo alla centralità della formazione per la competitività delle imprese e per l’occupabilità dei lavoratori, l’attenzione ai temi della parità di genere e del contrasto alla violenza sulle donne, l’investimento sulla sanità integrativa.

“Al termine di questo lungo negoziato – conclude Prampolini – siamo certi che il risultato del rinnovo del CCNL contribuirà a rafforzare le relazioni tra le parti e ad assicurare ad imprese e lavoratori condizioni di stabilità per il settore fino a marzo 2027”.

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Comunicazione annuale lavoro usurante

Comunicazione annuale lavoro usurante

Ai sensi del d.lgs n. 67/2011, entro il 31 marzo 2024, i datori di lavoro hanno l’obbligo di inviare al Ministero del lavoro la comunicazione annuale relativa al monitoraggio dei lavoratori impiegati nelle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti.

Tuttavia, si precisa che, a seguito delle festività pasquali, la predetta data è stata posticipata al 2 aprile 2024.

La comunicazione, da effettuare attraverso la compilazione del Modello LAV_US, è essenziale affinché il lavoratore possa avere accesso ai benefici pensionistici.

L’adempimento è previsto dal D.M. del 20 settembre 2011, che ha introdotto la possibilità di accesso anticipato alla pensione per quei lavoratori che sono:

  • addetti a lavorazioni particolarmente faticose e pesanti, cd usuranti (art. 2, co. 5, d.lgs 76/2011);
  • addetti ad un processo produttivo in serie caratterizzato dalla “linea catena”;
  • addetti all’esecuzione di lavoro notturno svolto in modo continuato e compreso in regolari turni periodici;
  • conducenti di veicoli pesanti adibiti a servizi pubblici di trasporto di persone.

Il datore di lavoro ha l’obbligo di inviare una comunicazione con l’indicazione del periodo e del numero di dipendenti che hanno svolto lavori usuranti nell’anno precedente.

Si ricorda che per lavoro notturno si intende:

  1. lavoratori a turni che prestano la loro attività nel periodo notturno per almeno 6 ore per un numero minimo di giorni lavorativi all’anno non inferiore a 64;
  2. lavoratori che prestano la loro attività per almeno 3 ore nell’intervallo tra la mezzanotte e le cinque del mattino per periodi di lavoro di durata pari all’intero anno lavorativo.

Scadenza per l’invio del Modello LAV_US

L’obbligo viene assolto, entro il 2 aprile 2024, tramite la compilazione del Modello LAV_US direttamente sul sito servizi.lavoro.gov.it. Nel caso in cui il soggetto che effettua l’invio non sia in possesso delle credenziali di accesso, dovrà procedere prima con la registrazione, aspettare l’esito del Ministero e, successivamente, iniziare la compilazione.

Il Modello può essere presentato:

  • dal datore di lavoro;
  • dall’azienda utilizzatrice in caso di lavoratori somministrati;
  • dagli intermediari abilitati (consulenti o associazioni datoriali).

Il Ministero del lavoro, nella sezione URP ON LINE, ha pubblicato alcune FAQ che possono essere consultate al link urp on line.

Le sanzioni

L’omissione della comunicazione comporta una sanzione amministrativa che va da 500 a 1.500 euro, previa diffida ad adempiere. Dall’adozione della diffida deriva che in caso di regolarizzazione, la sanzione sarà quella minima di 500 euro.

Con nota del 28 novembre 2011, il Ministero del lavoro ha precisato che non è possibile inviare tardivamente le comunicazioni, riconducendo anche tale ipotesi a quella di omissione.

Infine, sempre il Ministero del lavoro, con la circolare n. 15/2011, ha esplicitato che la sanzione non deve applicarsi con effetto moltiplicatore in ragione del numero dei lavoratori interessati dalla comunicazione omessa, ma solo in base al numero di quelle omesse.

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