Sport in Calabria Due. Contributi alle associazioni e società sportive

Sport in Calabria Due. Contributi alle associazioni e società sportive

La Regione Calabria ha pubblicato in pre-informazione un bando per sostenere il settore sportivo e in particolare le associazioni e società sportive dilettantistiche operanti sul territorio regionale che hanno subito gli effetti dell’emergenza COVID19, a seguito della sospensione dell’attività economica, attraverso un sostegno alla liquidità.

I soggetti che possono presentare la domanda per ottenere il contributo sono le associazioni sportive dilettantistiche e società sportive dilettantistiche, costituite e operanti in Calabria, che alla data del 30 aprile 2021 hanno confermato la loro iscrizione al Registro Nazionale CONI oppure al Registro Nazionale CIP.

L’aiuto viene erogato nella forma di un contributo a fondo perduto una tantum distinguendo tra associazioni sportive dilettantistiche (ASD) e società sportive dilettantistiche (SSD) amatoriali e agonistiche secondo la seguente tabella:

  • ASD e SSD di carattere agonisti: Euro 1.500,00
  • ASD e SSD di carattere amatoriale: Euro 1.000,00

Le domande dovranno essere compilate direttamente sulla piattaforma informatica secondo le istruzioni fornite e le procedure descritte nella manualistica d’uso dedicata, che sarà pubblicata sul portale istituzionale Calabria Europa.

Per maggiori informazioni potete contattare i nostri uffici.

Confcommercio Sila Grande incontra il sindaco di San  Giovanni in Fiore

Confcommercio Sila Grande incontra il sindaco di San Giovanni in Fiore

Ieri a Lorica si è tenuto un incontro tra il sindaco di San Giovanni in Fiore Rosaria Succurro e le imprese presenti sul territorio di Lorica.

Obiettivo dell’incontro, organizzato dall’Associazione Territoritoriale Confcommercio Sila Grande, è stato presentare le iniziative in via di realizzazione da parte del Comune a sostegno delle attività, della viabilità e della valorizzazione del comprensorio.

Inoltre il sindaco ha avuto modo di ascoltare le esigenze delle imprese con l’auspicio di tradurle in azioni pratiche.

Modifiche in materia di integrazioni salariali

Modifiche in materia di integrazioni salariali

Con la circolare 99/2021, l’INPS illustra le modifiche apportate al decreto legge n. 41/2021 dalla legge di conversione circa le disposizioni relative ai trattamenti di integrazione salariale.

Modifiche alle disposizioni in materia di trattamenti di cassa integrazione salariale in deroga e assegno ordinario per la causale “COVID-19”.

La modifica legislativa assolve alla finalità di consentire ai datori di lavoro che hanno sospeso l’attività lavorativa senza soluzione di continuità a partire dal 1 gennaio 2021, un utilizzo anticipato rispetto alla decorrenza generalmente fissata al 1 aprile 2021, al fine di garantire una continuità di reddito in favore dei lavoratori in caso di prosecuzione della sospensione o riduzione dell’attività aziendale.

La disposizione si applica, quindi, esclusivamente ai datori di lavoro che, avendo già avuto integralmente autorizzate le 12 settimane introdotte dalla legge n. 178/2020 (cd. Legge di bilancio 2021), in assenza di tale possibilità, sarebbero rimasti privi di ammortizzatori sociali per alcune giornate.

L’accesso ai trattamenti di integrazione salariale previsti dall’articolo 8 del decreto–legge n. 41/2021 (28 settimane per l’ASO e la CIGD), per periodi che decorrono dal 1° aprile 2021, prescinde dal ricorso e dalle modalità di utilizzo degli ammortizzatori sociali introdotti dalla legge n. 178/2020.

Tali trattamenti potranno essere richiesti da tutti i datori di lavoro, a prescindere dal precedente ricorso agli ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro previsti dalla normativa emergenziale, nel rispetto dei termini di presentazione delle domande di accesso previsti dalla medesima normativa.

Modalità di richiesta delle integrazioni salariali (CIGD e ASO)

I datori di lavoro cui siano stati integralmente autorizzati i periodi (12 settimane) di cui alla legge n. 178/2020 e che, in relazione alle indicazioni fornite con la circolare INPS n. 72/2021, hanno già trasmesso domanda di accesso alle prestazioni con causale per periodi decorrenti dal 29 marzo 2021, possono inviare una domanda integrativa di trattamenti di ASO e CIGD, con la medesima causale, per periodi antecedenti alla predetta data e fino al 28 marzo 2021.

Le domande integrative devono riguardare lavoratori occupati presso la medesima unità produttiva oggetto della originaria istanza, anche se non presenti nella medesima domanda, purché risultanti in forza all’azienda alla data del 23 marzo 2021 (data di entrata in vigore del decreto-legge n. 41/2021).

In relazione alle domande integrative di assegno ordinario e cassa integrazione in deroga, si precisa che nel campo note dovrà essere indicato il protocollo della domanda integrata. Le domande integrative dovranno essere trasmesse entro e non oltre il 30° giorno successivo a quello di pubblicazione della circolare in commento (8/7/2021).

La medesima scadenza troverà applicazione anche con riferimento alle prime istanze di accesso ai trattamenti di integrazione salariale (CIGD e ASO) di cui all’articolo 8, comma 2-bis, del decreto-legge n. 41/2021, il cui periodo di sospensione/riduzione di attività, in regime di continuità con i trattamenti di cui all’articolo 1, comma 300, della legge n. 178/2020, decorra antecedentemente alla data 29 marzo 2021 indicata nella circolare n. 72/2021.

Si ricorda altresì che i datori di lavoro che hanno erroneamente inviato domanda per trattamenti diversi da quelli cui avrebbero avuto diritto o comunque con errori o omissioni che ne hanno impedito l’accettazione, possono trasmettere l’istanza nelle modalità corrette entro 30 giorni dalla comunicazione dell’errore da parte dell’Amministrazione di riferimento, a pena di decadenza, anche nelle more della revoca dell’eventuale provvedimento di concessione emanato dall’Amministrazione competente.

Differimento dei termini decadenziali

La legge n. 69/2021, attraverso l’introduzione del comma 3–bis all’articolo 8 del decreto–legge n. 41/2021, è intervenuta anche sulla disciplina concernente i termini decadenziali differendo al 30 giugno 2021 i termini decadenziali di invio delle domande di accesso ai trattamenti collegati all’emergenza da COVID-19.

Rientrano nel suddetto differimento tutte le domande di cassa integrazione in deroga e di assegno ordinario del Fondo di integrazione salariale, i cui termini di trasmissione ordinari sono scaduti nel periodo dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2021.

Possono beneficiare della moratoria dei termini decadenziali di cui trattasi le domande di trattamenti connessi all’emergenza epidemiologica da COVID-19 riferite ai periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa con inizio nei mesi di dicembre 2020, gennaio 2021 e febbraio 2021, nonché le domande “plurimensili” con inizio dell’evento di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa collocato nei mesi già menzionati che si estende a quelli successivi.

Si evidenzia che possono beneficiare della proroga dei termini le istanze che rispettino le condizioni di accesso di volta in volta fissate dal legislatore, come illustrate nelle circolari e nei messaggi emanati dall’Istituto in materia.

Per maggiori informazioni è disponibile nella nostra Area Riservata la Circolare INPS 99/2021.

Webinar. Incentivi all’utilizzo della moneta elettronica

Webinar. Incentivi all’utilizzo della moneta elettronica

Il recente decreto legge 30 giugno 2021, n. 99 (art. 1, commi 10 e 11) ha previsto nuovi interventi in materia di crediti d’imposta relativi all’utilizzo della moneta elettronica ed alla trasmissione telematica dei corrispettivi.

Per approfondire il tema Confcommercio ha organizzato il Webinar di approfondimento “Incentivi all’utilizzo della moneta elettronica: novità” che si terrà il prossimo mercoledì 14 luglio alle ore 15.15.

L’evento, di cui allego locandina, si svolgerà interamente online e sarà virtualmente ospitato dalla piattaforma EDI-Confcommercio (Cisco Webex), e accessibile previa iscrizione a questo link.

Il programma prevede gli interventi di:

  • Luciano Gaiotti, Direttore Centrale Servizi per il Sistema di Confcommercio, che introdurrà i lavori.
  • Mario Carmelo Piancaldini, Agenzia delle Entrate – Divisione Servizi – Settore Procedure, che illustrerà le novità in materia.
  • Sessione finale Q&A in cui i partecipanti potranno rivolgere domande tramite una apposita chat.

Contributi per il rilancio dell’offerta turistica regionale

Contributi per il rilancio dell’offerta turistica regionale

La Regione Calabria ha pubblicato un bando per sostenere e rilanciare l’offerta turistica calabrese, sia a livello nazionale che internazionale, attraverso azioni mirate di promozione, improntate alla sicurezza e alla qualità dei servizi.

In particolare, la misura prevede interventi per il rilancio e il riposizionamento degli agenti dell’intermediazione turistica operanti in Calabria.

Le finalità dell’avviso sono quelle di:

  • valorizzare l’immagine complessiva dell’offerta turistica regionale, delle destinazioni, dei prodotti e dei servizi turistici;
  • promuovere lo sviluppo di progetti di promozione e marketing coerenti con il posizionamento turistico della Calabria;
  • riorientare l’offerta turistica regionale puntando sulla qualità e sulla sicurezza dei servizi.

La misura si rivolge alle Micro, Piccole o Medie Imprese (MPMI)che svolgono come attività prevalente quella di agenzia di viaggio (Codice Ateco 79.11.00) o di tour operator (Codice Ateco 79.12.00).

L’intensità dell’aiuto concedibile nella forma di contributo a fondo perduto, in relazione alle spese ammissibili, è pari al 70% e fino ad un massimo di € 50.000,00 (cinquantamila). Ai fini del calcolo del contributo ammissibile si farà riferimento al fatturato dei soggetti beneficiari.

I beneficiari potranno presentare telematicamente una sola domanda. Le date di apertura e chiusura dello sportello, per la presentazione delle domande, sono:

  • 1 fase dalle ore 10.00 di giorno 22 luglio 2021 alle ore 18.00 di giorno 29 luglio 2021
  • 2 fase dalle ore 10.00 di giorno 30 luglio 2021 alle ore 18.00 di giorno 30 luglio 2021

Non è ammessa la presentazione, da parte della stessa impresa, di più domande.

L’Avviso prevede una procedura di selezione “valutativa a graduatoria” e alla concessione delle agevolazioni si applica il regime de minimis.

Tutti gli aggiornamenti, il bando e gli allegati sono disponibili nella nostra AREA RISERVATA.

Per ulteriori approfondimenti è possibile contattare i nostri uffici.