Camera di Commercio di Cosenza. Nasce la rete dei parchi del centro-sud Italia

Camera di Commercio di Cosenza. Nasce la rete dei parchi del centro-sud Italia

Il 15 febbraio 2021, alle ore 15:30, presso la sala incontri della sede camerale, è stato sottoscritto il Protocollo d’intesa denominato “Parchi del Centro-Sud” tra la Camera di Commercio di Cosenza, il Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, Val d’Agri-Lagonegrese, il Parco Nazionale del Pollino e il Parco Nazionale della Sila.

Oltre al Presidente della Camera di Commercio, Klaus Algieri, erano presenti, il Presidente Giovanni Cannata – Parco Abruzzo, Lazio, Molise, il Commissario Giuseppe Priore del Parco Lucano, Val d’Agri-Lagonegrese, il Presidente Domenico Pappaterra – Parco Pollino ed il Presidente Francesco Curcio – Parco Sila.

“La Camera e i Parchi firmatari dell’accordo – sottolinea il Presidente Algieri – condividono l’intento di rimarcare l’importanza e la necessità d’innescare percorsi di animazione territoriale di interesse, di svolgere eventi culturali, oltre che turistici, legati alla valorizzazione di tutte le risorse di beni e di luoghi, che favoriscano una stretta collaborazione tra tutte le istituzioni coinvolte, per programmare, in seguito, attività formative e di sviluppo socio economico e turistico, tese ad un fattivo sviluppo di produzione e diffusione artistico – culturale – ambientale. Grazie alla collaborazione dei Parchi e alla loro conoscenza delle potenzialità delle nostre zone interne, ci proponiamo di approvare al più presto, misure specificamente dirette a sostenere le imprese e i territori che ricadono nel loro perimetro, consapevoli dell’importanza del loro contributo alla crescita dell’intero meridione.”

Tutti i partecipanti ritengono importante condurre una precisa analisi tramite strumenti micro e macro economici, capaci di prevedere l’impatto delle norme turistico – incentivanti e di valutarne i punti di forza locali, per ottenere una situazione di allocazione efficiente delle risorse, così da giungere al punto d’incontro dove migliorare il benessere (utilità) di un soggetto non porti a peggiorare il benessere degli altri soggetti, ricercando i più validi strumenti per il perseguimento di fini superiori, quali quello del recupero e della salvaguardia del nostro patrimonio paesaggistico, ambientale, artistico, storico e culturale.

Per il Prof. Cannata, “si tratta di una cooperazione istituzionale che integra il ruolo dei parchi e quello delle Camere di Commercio, con le loro importantissime funzioni per l’economia dei territori e una grande responsabilità nel settore dell’ospitalità e del turismo. L’obiettivo è quello di lavorare insieme per la costruzione di una proposta di sviluppo comune fondata, contemporaneamente, sulla conservazione delle risorse naturali e sulla sostenibilità delle iniziative economiche, sociali e istituzionali locali.”

Dello stesso parere anche Giuseppe Priore, per il quale l’accordo riveste un aspetto ulteriore: “nel parco Lucano, infatti, – sostiene il commissario – si assiste alla presenza contradditoria di un importante giacimento petrolifero che rischia spesso di spostare il baricentro dell’attenzione in senso opposto a quello che è il più comune orientamento in tema di conservazione. La partecipazione all’accordo consente di mantenere vivo lo spirito che è proprio delle aree protette e di poter riprendere più agevolmente, si spera a breve, il cammino della loro valorizzazione, anche grazie all’appoggio del mondo produttivo rappresentato dalle Camere di Commercio.”

“La mission dei parchi si unisce a quella della Camere di Commercio – afferma il presidente Curcio – per dare valore ai territori attraverso un sistema in cui lo scambio di attività e di buone pratiche produca ricadute positive a favore delle popolazioni che vivono all’interno dei parchi, che nella tutela del patrimonio naturalistico e nel turismo sostenibile possono sicuramente trovare importanti occasioni di sviluppo.”

Come sottolinea il Presidente Pappaterra, “i parchi che hanno aderito all’accordo sono tra i più significativi e antropizzati in Italia e, in quanto tali, devono necessariamente affiancare alla loro missione di tutela e conservazione anche la necessità di far sopravvivere un sistema economico che altrimenti rischia di scomparire. Chiederemo l’adesione all’accordo anche ai Parchi nazionali dell’Aspromonte e del Cilento e Vallo di Diano. Questo tipo di cooperazione tra istituzioni diverse rappresenta un messaggio al Paese: oggi che i temi dell’ambiente e della c.d. transizione ecologica assumono una centralità straordinaria, le aree protette italiane, e quelle del Sud in particolare, possono rappresentare un grande punto di riferimento sul quale costruire zioni di forte concretezza ma anche di grande crescita economica.”

Inps su esonero contributivo per aziende che non richiedono trattamenti di integrazione salariale

Inps su esonero contributivo per aziende che non richiedono trattamenti di integrazione salariale

L’Inps con circolare n. 24/2021 ha fornito chiarimenti sulla normativa emergenziale relativa alla possibilità di richiedere l’esonero contributivo da parte di aziende che non richiedono trattamenti di integrazione salariale (articolo 12 del decreto legge 28 ottobre 2020, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 dicembre 2020, n. 176).

In particolare la circolare ha chiarito che il datore di lavoro (identificato con matricola aziendale) che può fruire del suddetto esonero è colui che ha fruito di trattamenti di integrazione salariale nel mese di giugno 2020 indipendentemente dai lavoratori coinvolti dai trattamenti stessi. Pertanto non rileva, ai fini del riconoscimento del beneficio, che i lavoratori in forza nei mesi di effettiva fruizione dell’esonero siano i medesimi lavoratori in forza in occasione della fruizione degli ammortizzatori sociali nel mese di giugno 2020.

Inoltre, i destinatari del beneficio sono i datori di lavoro che:

  • siano stati interamente autorizzati per l’ulteriore periodo di 9 settimane del decreto Agosto (articolo 1, comma 2, del decreto legge n. 104/2020, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 126/2020), scaduto il periodo autorizzato;
  • che rientrino nei settori interessati dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 ottobre 2020
  • rinuncino al residuo spettante in base al decreto Agosto (articolo 3 del decreto-legge n. 104/2020) e che non intendano avvalersi dei nuovi trattamenti di integrazione salariale (comma 15 dell’articolo 12 del decreto Ristori).

È importante sottolineare, inoltre, che ai fini del riconoscimento del beneficio è necessario il rispetto dell’alternatività tra esonero contributivo e trattamenti di integrazione salariale.

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17 Febbraio – Dalla crisi alla ripresa. Ruoli e contesti nuovi per l’offerta turistica

17 Febbraio – Dalla crisi alla ripresa. Ruoli e contesti nuovi per l’offerta turistica

Il prossimo 17 febbraio alle 10:30 parleremo di come cambia l’offerta turistica nell’era della pandemia nel corso del webinar gratuito realizzato in collaborazione con Confturismo – Confcommercio: “Dalla crisi alla ripresa. Ruoli e contesti nuovi per l’offerta turistica”.

Interverranno:

Ricardo Grassi – Direttore di ricerca presso SWG

Josep Ejarque – Amministratore unico di FTourims &Marketing

Alberto Corti – Responsabile settore Turismo Confcommercio Imprese per l’Italia

Antonella Tarsitano: Presidente Commissione per la Promozione della Cultura e del Turismo CCIAA Cosenza

Durante l’incontro verrà presentata anche la nuova guida della collana Le Bussole sul #DestinationManagement.

Per partecipare basta compilare il form https://forms.gle/Zq2xbW5kV3EJRb5TA

La diretta può essere seguita anche sulla nostra pagina Facebook.

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Sospensione divieti di circolazione mezzi pesanti per le domeniche di febbraio

Sospensione divieti di circolazione mezzi pesanti per le domeniche di febbraio

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha disposto la sospensione dei divieti di circolazione per i veicoli di massa massima superiore a 7,5 tonnellate previsti per le domeniche 7, 14, 21 e 28 febbraio pp.vv..

In considerazione del perdurare della fase emergenziale dovuta alla diffusione del virus Covid19, e in attuazione di quanto previsto dall’art. 13 del Decreto ministeriale n. 604 in materia di limitazione alla circolazione dei veicoli pesanti , il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Direzione generale per la sicurezza stradale, con Decreto del Capo Dipartimento Trasporti n.6 del 3 febbraio u.s. ha disposto la sospensione dei divieti di circolazione sulle strade extraurbane dei veicoli adibiti al trasporto di cose, di massa complessiva massima autorizzata superiore a 7,5 t, nelle domeniche 7, 14, 21 e 28 febbraio pp.vv..

Convezione tamponi rapidi e test sierologici

Convezione tamponi rapidi e test sierologici

Confcommercio Cosenza ha stipulato una nuova convenzione che permette a tutte le imprese associate di ottenere a condizioni agevolate la profilazione di test antigenici e sierologici Covid-19 attraverso il Laboratorio di Analisi Cliniche Politano – Loizzo, che propone alle aziende associate e ai propri dipendenti, l’utilizzo dei test rapidi.

I servizi offerti per i nostri associati:

A) SIEROLOGICI PER LA PRESENZA DEGLI ANTICORPI ( Igg E Igm ) SARS COV2 = COVID 19 – € 20,00

B) IL TAMPONE RAPIDO (RINO – FARINGEO) PER INTERCETTARE CASI DI INFEZIONE DA SARS COV2 = (COVID 19 ) – € 20,00

I test sierologici permettono di individuare la presenza di anticorpi al virus SARS CoV-2 in tutti i pazienti che si sono ammalati di COVID-19, invece i test rapidi (rino – faringeo) permettono di riconoscere in quindici minuti la presenza dell’antigene nel paziente.

Ricordiamo che in caso di positività sarà comunque necessario effettuare il tampone molecolare predisposto dall’ASP competente.

Personale specializzato e formato effettuerà il test a chi ne farà richiesta. Per conoscere i dettagli e usufruire dell’accordo contatta i nostri uffici.