Camera Commercio Cosenza: 6 bandi e 3 nuove iniziative per le imprese

Camera Commercio Cosenza: 6 bandi e 3 nuove iniziative per le imprese

In una riunione di Giunta interamente dedicata alle imprese e al territorio, la Camera di Commercio ha approvato questa mattina sei bandi per supportare direttamente la transizione digitale ed ecologica delle imprese, incentivare le produzioni di qualità, sostenere la promozione del made in Calabria e la sicurezza delle imprese del territorio, e tre iniziative di promozione per la valorizzazione del patrimonio turistico e culturale, per la diffusione del digitale e della cultura della responsabilità sociale.


Come sottolinea il Presidente Algieri, “abbiamo voluto raccogliere e discutere in un’unica seduta un pacchetto di nove misure pensate per funzionare insieme, diversificando gli ambiti ma coordinando a sistema le date di scadenza e l’importo dei singoli contributi, per fornire un ventaglio variegato di opportunità e, al contempo, poter monitorare in modo più organico gli investimenti e la loro efficacia, con liquidazioni e rendicontazioni a cadenza settimanale, rese pubbliche sul sito e sui canali social istituzionali.”


Più in dettaglio, le sei iniziative di sostegno diretto riguardano: la concessione di contributi diretti al risparmio energetico e riuso dei materiali; l’erogazione contributi alle micro e piccole imprese della provincia di Cosenza aderenti ai sistemi di certificazione DOP e IGP; la concessione di contributi alle imprese che ottengono l’attestazione SOA; l’erogazione di voucher digitali i4.0; il supporto al turismo e alla formazione lavoro; la premiazione delle imprese storiche – V edizione.


Già da questa sera i bandi sono disponibili sul sito web della Camera in preinformativa, così da consentire a tutti gli interessati di prendere visione per tempo delle caratteristiche e dei documenti necessari per partecipare – esclusivamente in modalità telematica – prima della data di apertura ufficiale per la presentazione delle domande, prevista per tutti al 4 marzo e con scadenza congiunta al 30 giugno 2021.

Covid, Fipe-Confcommercio: “riaprire i ristoranti di sera e nelle città con contagi più bassi”

Covid, Fipe-Confcommercio: “riaprire i ristoranti di sera e nelle città con contagi più bassi”

“La riapertura serale, almeno nelle zone gialle, dei pubblici esercizi in grado di garantire il servizio al tavolo non è più rinviabile. È significativo che anche l’Anci, e dunque i sindaci di tutta Italia, si sia detta favorevole a un allentamento delle restrizioni nei confronti di bar e ristoranti.

Sta crescendo la consapevolezza che è più facile far rispettare le misure di distanziamento e di sicurezza sanitaria all’interno di un locale, piuttosto che nelle piazze e nelle strade dove le persone finiscono per assembrarsi senza alcuna precauzione. Ci auguriamo che il primo Dpcm del nuovo governo segni un cambio di passo nelle politiche di mitigazione del contagio da covid19, che da troppo tempo stanno penalizzando solo alcune categorie caricandole di responsabilità che non gli spettano”.

Così Fipe-Confcommercio, la Federazione italiana dei Pubblici esercizi.

“Da un anno – prosegue la Federazione – portiamo avanti la battaglia a difesa della dignità di centinaia di migliaia di imprese che non possono essere aperte o chiuse con un’ordinanza pubblicata nella notte e valida dalla mattina successiva. Occorre rispetto per il lavoro di oltre un milione di persone e per un’intera filiera che proprio in bar e ristoranti ha un fondamentale punto di riferimento. Chiediamo ai nostri imprenditori di applicare con rigore i protocolli sanitari e chiediamo alle Istituzioni controlli a tappeto perché tutti li rispettino. Tutto questo per consentirci di poter riaprire anche alla sera, fino alle 22, in zona gialla e fino alle 18 in zona arancione. E visto che i contagi si stanno diffondendo a macchia di leopardo sul territorio, con piccoli focolai e città pressoché immuni, chiediamo che le aperture possano essere regolate anche su base locale, di modo che le misure restrittive siano efficaci e selettive”.

Modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) 2021

Modello unico di dichiarazione ambientale (MUD) 2021

Approvato il nuovo modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2021 che va presentato entro il 16 giugno 2021 così come disposto dal D.P.C.M 23 dicembre 2020.


Nel nuovo modello rimane confermata la struttura e l’articolazione nelle consuete sei Comunicazioni che devono essere presentate dai soggetti tenuti all’adempimento:

  • Comunicazione Rifiuti
  • Comunicazione Veicoli Fuori Uso
  • Comunicazione Imballaggi, composta dalla Sezione Consorzi e dalla Sezione Gestori Rifiuti di imballaggio
  • Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche
  • Comunicazione Rifiuti Urbani, assimilati e raccolti in convenzione
  • Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche.


Rispetto ai modelli consolidati degli anni scorsi il D.P.C.M 23 dicembre 2020 reca alcune novità resesi necessarie per poter acquisire i dati relativi ai rifiuti da tutte le categorie di operatori, in attuazione della più recente normativa europea con particolare riferimento a quanto introdotto dai decreti di recepimento delle direttive Ue sull’economia circolare, su tutti il D.lgs. 116 del 2020 che ha profondamente ridisegnato il quadro di legge nazionale che regola le attività di produzione e gestione dei rifiuti.


Vengono riviste anche le modalità di compilazione e presentazione delle dichiarazioni e si introduce l’obbligo di presentazione della “Comunicazione rifiuti” per i “Consorzi e sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti”.


Resta invariato l’obbligo di comunicazione telematica per le comunicazioni “rifiuti”, “veicoli fuori uso”, “imballaggi” sia per la sezione consorzi che gestori “rifiuti di imballaggio”, e “rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche”.

Restano altresì esonerati dall’obbligo di presentazione:

  • gli imprenditori agricoli di cui all’articolo 2135 del codice civile con un volume di affari annuo non superiore a euro ottomila, le imprese che raccolgono e trasportano i propri rifiuti non pericolosi, di cui all’articolo 212, comma 8, del D.lgs. 152/2006, nonché per i soli rifiuti non pericolosi, le imprese e gli enti produttori iniziali che non hanno più di dieci dipendenti;
  • le imprese e gli enti produttori di rifiuti non pericolosi di cui all’articolo 184, comma 3, diversi da quelli indicati alle lettere c), d) e g)
  • i produttori di rifiuti che non sono inquadrati in un’organizzazione di ente o di impresa.


Per ogni approfondimento si rimanda al sito ufficiale predisposto da Ecocerved e Unioncamere: https://www.ecocamere.it/adempimenti/mud

Per conoscere il modello o avere maggiori informazioni contatta i nostri uffici.

I bandi della Camera di Commercio di Cosenza per micro e piccole imprese

I bandi della Camera di Commercio di Cosenza per micro e piccole imprese

Attivo presso i nostri uffici il servizio di consulenza sui bandi e finanziamenti realizzati dalla Camera di Commercio di Cosenza. In questa sezione puoi conoscere le misure attive dell’Ente Camerale per le imprese che sono localizzate o vogliono localizzarsi nella Provincia di Cosenza.

RISPARMIO ENERGETICO E RIUSO DEI MATERIALI – IV EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.11.2021

Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di Euro 5.000,00 (cinquemila euro). L’investimento minimo richiesto è pari ad Euro 2.000,00 al netto di Iva.

Limitatamente al solo caso di installazione di impianti da fonti rinnovabili, il limite massimo del voucher è elevato ad Euro 10.000,00, con un investimento minimo richiesto pari ad Euro 4.000,00 al netto di IVA.

Il voucher è pari al 50% della spesa prevista ed è calcolato sulla base degli importi al netto dell’IVA dei preventivi di spesa.

Bando risparmio energetico e riuso dei materiali – IV edizione

TURISMO, FORMAZIONE E LAVORO – II EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.06.2021

Fino a 5.000,00 euro a fondo perduto per l’adeguamento delle infrastrutture in tempi di new normality e per la promozione del Made in Calabria. Copre fino al 50% delle spese. Sono ammissibili le spese per: acquisto di beni e servizi strumentali, formazione, smart working, sicurezza.

Bando turismo, formazione e lavoro – II edizione

VOUCHER DIGITALI 4.0 – VII EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.06.2021

Fino a 10.000,00 euro a fondo perduto per investimenti diretti in progetti di innovazione tecnologica per le imprese. Copre fino al 70% delle spese. Sono ammissibili le spese per: servizi di consulenza e/o formazione e acquisto di beni e servizi strumentali.

Bando voucher digitali I 4.0 – anno 2021 (VII edizione)

CERTIFICAZIONI DOP E IGP – II EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.06.2021

Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di Euro 5.000,00 (cinquemila euro).

La percentuale del contributo è fissata al 40% della spesa ammissibile qualora l’incremento sia riferito a produzioni IGP; la percentuale del contributo sarà del 50% della spesa ammissibile se riferito a produzioni DOP.

Bando DOP e IGP – II edizione

CERTIFICAZIONE SOA

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.06.2021

Fino a 5.000,00 euro a fondo perduto per incentivare l’introduzione di certificazioni SOA di qualità. Sono ammissibili le spese per: la realizzazione e l’implementazione dei sistemi di qualità, assistenza esterna per l’attuazione di sistemi di gestione, formazione del personale e software dedicati.

Bando per adozione attestazione SOA

IMPRESE STORICHE – V EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.11.2021

Le imprese della provincia di Cosenza con oltre 30 anni di attività possono presentare la domanda di partecipazione al bando di premiazione “Imprese Storiche 2021”.

L’Ente Camerale attribuirà 50 medaglie d’oro con relativo diploma di benemerenza agli imprenditori e le imprenditrici che continuano a contribuire allo sviluppo economico della provincia cosentina.

Bando imprese storiche – V edizione

Per maggiori informazioni e assistenza nella presentazione delle domande è possibile contattare i nostri uffici.

 

Guida TARI 2021. Informazioni utili sulla tassa sui rifiuti

Guida TARI 2021. Informazioni utili sulla tassa sui rifiuti

Focus sulla tassa comunale sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Che cos’è, come pagarla, come si calcola e tutte le informazioni da conoscere in vista delle scadenze 2021.

La guida contiene indicazioni utili sulla tassa dedicata allo smaltimento dei rifiuti, la TARI, iniziando dal comprendere che cos’è, a chi viene applicata e come viene calcolata, quando deve essere pagata ma soprattutto le modalità da seguire per il versamento delle rate.

GUIDA TARI 2021