Assocultura Confcommercio. Mariano Marchese rieletto presidente.

Assocultura Confcommercio. Mariano Marchese rieletto presidente.

L’Assemblea dei soci Confcommercio Cosenza, operanti nel settore culturale, riunitasi oggi presso la sede sociale, ha provveduto al rinnovo delle cariche di Assocultura Confcommercio Cosenza.
Alla presidenza è stato rieletto l’avv. Mariano Marchese.
Eletti anche i membri del Consiglio Direttivo per il quinquennio 2023/2028:
Ambrosio Antonio
– Ciacco Antonio
– Dramisino Patrizio
– Gatto Gianfranco
– Mazzotta Romilda
– Mirabelli Raffaele
– Osso Gaetano
– Speciale Manlio
– Vecchi Luigi
Al presidente Marchese e a tutto il consiglio direttivo gli auguri di buon lavoro.
Abilitazione per la somministrazione di alimenti e bevande

Abilitazione per la somministrazione di alimenti e bevande

Iniziato da poco in modalità mista (online e in aula) il nuovo corso abilitante alla somministrazione e la vendita al pubblico di alimenti e bevande, gestito dalla sede di Corigliano Rossano. Rimangono gli ultimi posti per potersi iscrivere.

Il corso ha una durata complessiva di 100 ore e possono iscriversi coloro che abbiano raggiunto la maggiore età e assolto l’obbligo scolastico. Il 30% delle lezioni si svolge in F.A.D. (formazione a distanza) e il restante 70% in aula. È tollerato inoltre il 20% delle assenze.

Il costo è di €470, rateizzabile con un acconto di €150 al momento dell’iscrizione e saldo presso gli uffici di Confcommercio di Corigliano prima della fine del corso.

Tra gli argomenti trattati nelle lezioni Contabilità e legislazione fiscale; Merceologia; Economia aziendale; Marketing; Sicurezza sul lavoro.

Al termine del corso verrà rilasciato ad ogni partecipante un attestato riconosciuto dalla Regione Calabria, valido su tutto il territorio nazionale.

Assicurati un posto al corso. Per iscrizioni e informazioni contatta i nostri uffici di Corigliano – Rossano via Metaponto – tel. 0983 859021, email corigliano@confcommercio.cs.it

Le risposte alle domande più frequenti

Quanto dura un corso SAB?
Il corso ha una durata complessiva di 100 ore e possono iscriversi coloro che abbiano raggiunto la maggiore età e abbiano assolto l’obbligo scolastico.
Per quali attività è obbligatorio l’attestato?
Le attività per le quali è obbligatorio avere l’attestato rilasciato dal corso SAB sono:
• ristoranti e pizzerie;
• supermercati, minimarket e negozi alimentari;
• fast-food e tavole calde, rosticcerie;
• bar, gelaterie e caffetterie;
• macellerie;
• enoteche;
• farmasanitarie e negozi che vendono prodotti per l’infanzia;
• rivendite di integratori alimentari.
Come si svolge l'esame sab?
L’esame finale è articolato in una prova scritta ed una orale. La prova scritta consiste nella risoluzione, alla presenza della commissione d’esame, di trenta domande a risposta multipla.
Che cosa si studia in un Corso SAB?
• Riconoscimento merceologico ed etichettatura – 10 ore
• Manipolazione igienica e sicura degli alimenti – 30 ore
• Sicurezza sui luoghi di lavoro – 20 ore
• Avviamento e gestione dell’azienda – 20 ore
• Organizzazione e gestione operativa dell’azienda – 20 ore
“Bevi Responsabilmente” con Fipe e Anm la buona movida arriva a Cosenza

“Bevi Responsabilmente” con Fipe e Anm la buona movida arriva a Cosenza

 stato presentato oggi a Cosenza “Bevi Responsabilmente”, il progetto nato nel 2021 dall’intesa tra FIPE-Confcommercio, la Federazione italiana Pubblici Esercizi, e l’Associazione Nazionale Magistrati, per diffondere la cultura del divertimento sano e responsabile. Da marzo 2023 il progetto ha il patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome.

All’evento di presentazione, che si è svolto oggi presso la Sala Conferenze “Maria Cocciolo” di Confcommercio Cosenza, hanno partecipato Il Presidente Nazionale Fipe, Lino Enrico Stoppani, Il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri, l’Assessore alla Sanità del Comune di Cosenza, Maria Teresa De Marco, Il Giudice del Tribunale di Cosenza, Urania Granata, , il Direttore della Fipe, Roberto Calugi e il direttore di Confcommercio Cosenza, Maria Santagada. A moderare la scaletta degli interventi la Presidente Fipe Cosenza, Laura Barbieri.

L’iniziativa mira a favorire un vero e proprio patto tra associazioni, istituzioni e imprese dei Pubblici Esercizi per sensibilizzare clienti e gestori dei locali sulle buone pratiche legate al consumo di alcol, come ad esempio:

  1. Mangiare quando si beve – perché l’alcol viene metabolizzato meglio
  2. Prediligere Esercizi che servono alcolici di qualità – affidarsi a professionisti del settore
  3. Bere meno e bere meglio
  4. Frequentare locali il cui personale è formato – perché in caso di necessità sapranno come intervenire
  5. Meglio consumare alcolici all’interno dei locali e dei dehors, tra l’altro aiuterà a mantenere strade e piazze pulite
  6. Nei locali si è più sicuri e si può chiedere l’etilometro
  7. Non favorire l’abusivismo – per stare dalla parte della qualità e del buon vivere

“Con Bevi Responsabilmente vogliamo dare una risposta concreta al fenomeno della malamovida”, ha dichiarato Laura Barbieri di Presidente FIPE Cosenza. “La vera sfida sarà infatti pensare regolamentazioni ad hoc in ciascuna città italiana per contrastare l’abusivismo commerciale, la diffusione di alcol a basso costo, il dilagare del degrado urbano. Ma anche, e soprattutto, per tutelare la salute dei nostri ragazzi e garantire la sicurezza delle nostre città. Un obiettivo comune – ha spiegato Barbieri- che possiamo raggiungere privilegiando politiche volte a ribadire che il consumo delle bevande alcoliche deve avvenire Pubblici Esercizi”.

“Formazione e informazione – ha sottolineato il Presidente di FIPE Confcommercio Lino Stoppani – sono i binari su cui si deve muovere una cultura del divertimento sano che fa bene a tutti: bere responsabilmente non è semplicemente uno slogan o una trita raccomandazione, è invece un messaggio di senso per i giovani consumatori, un tema di valore aggiunto per i gestori dei locali e un modo per contrastare abusivismo e pratiche scorrette” ha dichiarato il Presidente FIPE Stoppani.

Soddisfatto per l’ottima riuscita della manifestazione il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri che ha dichiarato: “Ringrazio il Presidente Stoppani per essere venuto qui da noi per la prima volta. È un riconoscimento al lavoro che la nostra Fipe territoriale ha svolto in questi anni, soprattutto quelli della pandemia che hanno messo a dura prova i pubblici esercizi. Sicuramente porteremo avanti la tematica del Bevi responsabilmente cercando di coinvolgere tutte le istituzioni del territori ad affrontare seriamente il fenomeno”.

Con questo progetto FIPE ha voluto affiancare le Amministrazioni locali per diffondere una cultura del bere consapevole e responsabile tra i più giovani (e non solo) e per far sì che i Pubblici Esercizi rappresentino veri e propri presidi di legalità.

‘Bevi responsabilmente’ promuove la cultura per un divertimento responsabile e moderato e punta a diffondere una serie di buone pratiche da adottare per limitare e prevenire le smoderatezze dovute al consumo eccessivo di alcol. L’attenzione dei Pubblici Esercizi deve essere massima, affinché si arginino comportamenti pericolosi e dannosi per le persone e la società. Maggiore informazione e formazione e lotta all’abusivismo commerciale per diffondere legalità e consapevolezza. 

Al termine dei lavori è stata inoltre firmata la Carta dei Valori della Ristorazione nei quali sono sanciti i principi cardine di una buona attività di ristorazione.

Premi studio e tesi di laurea Enasarco

Premi studio e tesi di laurea Enasarco

Il 30 giugno 2023 scade il termine per la presentazione delle domande per il contributo Premi studio e Tesi di laurea 2023, messo a disposizione dalla Fondazione Enasarco.

  • Il contributo Premi Studio 2023 premia i figli degli Agenti o gli Agenti stessi che nel 2022 hanno conseguito un diploma o una laurea.
  • Il contributo Premio Tesi di laurea 2023 prevede n. 10 premi per le migliori tesi di laurea discusse nel 2022 su materie di carattere giuridico, economico, statistico e simili che interessino la professione di agente o consulente finanziario o inerenti alla previdenza complementare.

Per saperne di più: https://fnaarc.it/premi-studio-e-tesi-di-laurea-2023/

Inoltre si ricorda che, attraverso l’area riservata Enasarco, è possibile tenere monitorati i versamenti dei contributi previdenziali e Firr da parte delle mandanti ed avere sempre sotto mano lo stato di eventuali pratiche presentate.

Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere

Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere

Fipe-Confcommercio organizza il webinar “Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere” che si terrà Martedì 28 giugno 2023 alle ore 15:00.

Il webinar illustrerà le agevolazioni fiscali in favore dei soggetti che cedono gratuitamente il cibo in eccesso. Il webinar metterà in luce tutti quegli incentivi fiscali che favoriscono i pubblici esercizi e spiegherà gli adempimenti richiesti e le misure specifiche affinché si possa beneficiare delle agevolazioni.

Relatori:

  • On. Maria Chiara Gadda, Vicepresidente XIII Commissione Agricoltura e prima firmataria Legge 166/16 c.d. “antispreco”
  • Marco Lucchini, Segretario Generale Banco Alimentare
  • Luciano Sbraga, Vicedirettore FIPE-Confcommercio
  • Francesco Rebuffat, Area Legislativa Legale e Tributaria Fipe-Confcommercio

Testimonianze

  • Sergio Paolantoni, Presidente Fipe-Confcommercio Roma
  • Sergio Castellano, Chief Quality & ESG Officer Chef Express S.p.A.
  • Daniele Tonti, Amministratore La Romana.

Form di registrazione:  https://forms.gle/4hKvA7A3fzfM9w367

Le date ufficiali dei saldi estivi in Calabria

Le date ufficiali dei saldi estivi in Calabria

Mancano poche settimane a uno degli appuntamenti più attesi del periodo estivo: i saldi. In quasi tutte le regioni d’Italia la stagione dei saldi estivi avrà inizio nella prima settimana di Luglio. Così anche in Calabria i saldi inizieranno il 6 luglio 2023 e si protrarranno per i successivi 60 giorni fino al 4 settembre 2023.

A tal proposito vi ricordiamo alcune semplici regole per un corretto acquisto degli articoli in saldo:

Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo l’acquisto è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

Prova dei capi: non c`è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.

Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante

Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.

Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.