Le date ufficiali dei saldi estivi in Calabria

Le date ufficiali dei saldi estivi in Calabria

Mancano poche settimane a uno degli appuntamenti più attesi del periodo estivo: i saldi. In quasi tutte le regioni d’Italia la stagione dei saldi estivi avrà inizio nella prima settimana di Luglio. Così anche in Calabria i saldi inizieranno il 6 luglio 2023 e si protrarranno per i successivi 60 giorni fino al 4 settembre 2023.

A tal proposito vi ricordiamo alcune semplici regole per un corretto acquisto degli articoli in saldo:

Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo l’acquisto è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

Prova dei capi: non c`è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.

Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante

Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.

Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

Giovani Imprenditori Confcommercio. Corrado Rossi eletto in consiglio nazionale

Giovani Imprenditori Confcommercio. Corrado Rossi eletto in consiglio nazionale

Corrado Rossi, imprenditore e presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Cosenza è stato eletto oggi consigliere nazionale dei giovani imprenditori Confcommercio.

L’elezione è avvenuta nel corso dell’Assemblea Elettiva del gruppo, svoltasi a Roma, nella quale è stato eletto anche il nuovo Presidente Nazionale dei Giovani Imprenditori Confcommercio, Matteo Musacci.

Tra i primi ad esprimere le proprie congratulazioni il Presidente di Confcommercio Cosenza Klaus Algieri che ha fortemente voluto e sostenuto questa candidatura. “Sono sicuro – ha dichiarato Algieri – che la presenza di Corrado nel consiglio nazionale dei Giovani Imprenditori porterà valore aggiunto alla nostra associazione provinciale e ulteriore attenzione verso le esigenze delle imprese giovanili del nostro territorio. Auguro a lui, al neo Presidente Musacci e a tutti i consiglieri buon lavoro”.

Soddisfatta anche la Direttrice di Confcommercio Cosenza Maria Santagada che a nome di tutti gli organi dell’Associazione ha voluto congratularsi con Rossi per questo riconoscimento.

Il neo eletto consigliere nel ringraziare il Presidente Algieri e la direttrice Santagada per la fiducia e il supporto accordatogli ha tracciato le linee guida del suo mandato: “Mi aspetta un compito non semplice in quanto questa elezione mi chiama a rappresentare a livello nazionale le esigenze di un mondo, quello dell’imprenditoria giovanile, che nel nostro territorio è esposto a non poche difficoltà. Tuttavia se si crede veramente nella nostra forza e nel nostro valore si riesce anche a raggiungere risultati che si credevano impossibili”.

L’ospitalità italiana al centro della Giornata della Ristorazione

L’ospitalità italiana al centro della Giornata della Ristorazione

Domani 28 aprile si terrà la prima Giornata nazionale della Ristorazione voluta da Fipe Confcommercio – Federazione Italiana Pubblici Esercizi per celebrare una delle punte di diamante dell’economia italiana: la ristorazione.

Un’iniziativa popolare, inclusiva, solidale e profondamente etica che ha come obiettivo primario quello di invitare tutti gli italiani a celebrare la condivisione di un rinnovato sentimento di comunità.

Oltre 5.000 i ristoratori aderenti in tutta Italia che saranno chiamati a proporre nei loro locali un piatto a base di pane scelto come simbolo di questa prima edizione. Il pane simbolo di condivisione alimento che da sempre unisce gli uomini e testimonia il desiderio umano non solo di sopravvivere, ma di vivere assieme: con-dividere.

Numerose le adesioni anche nella provincia di Cosenza dove per l’occasione presso la sede di Confcommercio Cosenza, si terrà alle 9:30 un evento che vedrà coinvolte scuole, giornalisti enogastronomici e i ristoratori che insieme cercheranno di tracciare il percorso della ristorazione nel nostro territorio.

Alla manifestazione guidata dalla Presidente di Fipe-Confcommercio Cosenza Laura Barbieri parteciperanno: la Direttrice di Confcommercio, Maria Santagada; la consigliera delegata della provincia di Cosenza, Pina Sturino; la preside dell’IIS Mancini di Cosenza, Graziella Cammalleri; il giornalista enogastronomico, Vincenzo Alvaro; il consigliere della Federazione Italiana Cuochi, Carmelo Fabbricatore; il consigliere Fipe Cosenza, Enrico De Luca.

 

 

SIAE 2023. Proroga al 15 marzo

SIAE 2023. Proroga al 15 marzo

SIAE comunica di aver deliberato la proroga al 15 marzo 2023 della scadenza del termine per il pagamento dell’abbonamento per musica d’ambiente.

A seguito delle insistenti richieste formulate da Fipe – Confcommercio fin dall’inizio dell’anno, la SIAE ha accettato di concedere una proroga sulla data di scadenza del termine per il pagamento dell’abbonamento per musica d’ambiente.

Per quest’anno non verranno applicate ulteriori riduzioni, così come è avvenuto nel pieno del periodo Covid, per questo le tariffe potrebbero subire variazioni rispetto allo scorso anno.

Vi ricordiamo inoltre che gli associati Confcommercio continuano ad usufruire di uno sconto riservato fino al 30%.

Lo sconto è riconosciuto solo agli associati che all’atto della richiesta di rinnovo risultino in regola con il pagamento della quota associativa 2023.

Vi invitiamo a ritirare l’apposito modulo o a contattare i nostri uffici.

Le imprenditrici del terziario in prima linea sulla digitalizzazione

Le imprenditrici del terziario in prima linea sulla digitalizzazione

Cosenza, 23 febbraio 2023. Presentati oggi in un convegno a Cosenza i dati di una ricerca nazionale Terziario  Donna – Tagliacarne  e del progetto Confcommercio “Imprenditrici Digitali”.

La crisi da Covid-19 ha accelerato il processo di digitalizzazione delle imprese femminili. Nel triennio 2017-2019, infatti, le imprese femminili operanti nel terziario che hanno investito nel digitale sono l’8,5% (percentuale simile nelle imprese maschili), ma salgono al 13,7% nel periodo del Covid-19 (vs 14,0% delle maschili) per poi diminuire leggermente al 13% nel triennio 2022-24 (vs 18,3% maschili).

Solo l’8% delle imprese femminili del terziario prevede di investire nel triennio 2022-24 nella Duplice transizione (sia tecnologie digitali sia green) e un ulteriore 5% delle imprese investirà solo nelle tecnologie digitali. Ma c’è anche chi non effettuerà transizioni: il 48% delle imprese non investirà nel 2022-24 né in tecnologie digitali né in sostenibilità ambientale.

Per quasi la metà delle imprese femminili intervistate, la crisi da Covid-19 ha avuto effetti sulla decisione di investire in soluzioni digitali e sull’ammontare degli investimenti ad esse dedicate (vs il 38% delle maschili). Di contro, per poco più di un terzo delle imprese le decisioni in tema di investimenti digitali sono state prese a prescindere dalla crisi . Il 69% circa delle imprese femminili ha potenziato l’utilizzo dei social media e il 43% circa ha migliorato la propria “vetrina” digitale. Le imprese femminili rispetto a quelle maschili investono meno nel cloud per la gestione dei dati aziendali (20,4% vs 22,8%), nell’e-commerce (20,2% vs 20,8%) e in sicurezza informatica (15,3% vs 18,3%).

L’adozione di nuovi strumenti digitali comporta spesso la necessità di avviare specifiche iniziative di formazione all’interno dell’impresa. L’acquisizione di competenze digitali può riguardare la figura dell’imprenditore/imprenditrice (poco meno del 50% sia nelle imprese femminili che in quelle maschili) oppure i dipendenti rispetto ai quali le percentuali scendono considerevolmente (rispettivamente al 12,4% e al 14,2%).

Per più della metà delle imprenditrici sarebbe auspicabile semplificare le procedure amministrative per ottenere incentivi e agevolazioni a supporto degli investimenti in sostenibilità ambientale e tecnologie digitali. Elevata anche la percentuale delle imprenditrici che preferirebbero avere maggiori incentivi fiscali. Circa una imprenditrice su tre punterebbe alla formazione sia scolastica/universitaria che finalizzata ad incrementare le competenze in materia (green&digitale) all’interno delle imprese. L’accesso al credito rimane comunque una delle principali problematiche da risolvere (nel 31,8% dei casi).

Questi i dati principali di una ricerca, condotta da  Terziario Donna Confcommercio in collaborazione all’Istituto Tagliacarne, presentata oggi a Cosenza,  in occasione del convegno “Digitalizzate e connesse con il futuro”.

Commenta Anna Lapini, Presidente di Terziario Donna ConfcommercioIn Italia il digitale è donna, o potrebbe esserlo se ci fossero condizioni di contesto migliori, perché anche nel digitale esiste un gender gap, che può essere colmato con la formazione, i finanziamenti, la semplificazione, il superamento di stereotipi.”  Il nostro progetto “Imprenditrici digitali” promosso da Terziario Donna ed EDI – Confcommercio, mira a supportare le imprenditrici nel cammino della transizione digitale fornendo loro ascolto e  soluzioni mirate. Nel giro di pochissimo abbiamo realizzato già 250 check up di posizionamento digitale gratuiti, dal Trentino alla Sicilia, a dimostrazione che le imprenditrici anche su questo sono in prima linea”.

Per Klaus Algieri Presidente di Confcommercio Cosenza l’evento è una grande occasione per mostrare come l’imprenditoria femminile della provincia sia una realtà consolidata: “La provincia di Cosenza – ha detto il presidente Algieri – mostra una vocazione all’imprenditoria femminile più alta rispetto alla media nazionale. Un dato che restituisce il valore e la capacità delle nostre imprenditrici di conquistare spazio e mercato. Avere qui tra noi l’evento Impresa è Donna mostra come continuiamo ad essere centro propulsore di analisi, studi e condivisione di idee anche nell’ambito della digitalizzazione”.

Imprese che hanno investito/investiranno nel digitale

Fonte: indagini Centro Studi Tagliacarne-Unioncamere

Soluzioni digitali più adottate

Fonte: indagini Confcommercio-Terziario Donna

Azioni di supporto agli investimenti in sostenibilità ambientale e tecnologie digitali

Fonte: indagini Confcommercio-Terziario Donna

Le imprese femminili in Calabria e a Cosenza

Sulla base dei dati Unioncamere-Infocamere, in Calabria operano nel 2022 quasi 45mila imprese femminili, pari a circa un quarto della base produttiva regionale (23,6%, settimo valore tra le regioni italiane).

Di queste, oltre 16mila (più di un terzo del totale, il 36,6%) si concentrano nel territorio di Cosenza, seguita in valore assoluto da Reggio Calabria che ne conta poco più di 13mila e, a distanza, da Catanzaro con quasi 8mila unità.

Se si guarda al tasso di femminilizzazione dell’imprenditoria è Reggio Calabria a registrare la quota più elevata (24,0%, 30-esima posizione in Italia), seguita a una certa distanza nella classifica regionale da Crotone (23,8%) e Cosenza (23,6%), Catanzaro (23,3%) e Vibo Valentia a chiudere la lista con 22,4% (superiore anch’essa, anche se di poco, alla media nazionale).

Imprese femminili in Calabria, per provincia. Anno 2022

Province Valori assoluti % Tasso di femminilizzazione Posto nella grad. nazionale
Catanzaro 7.630 17,2 23,3 48
Cosenza 16.243 36,6 23,6 41
Crotone 4.306 9,7 23,8 35
Reggio di Calabria 13.089 29,5 24,0 30
Vibo valentia 3.111 7,0 22,4 65
Calabria 44.379 100,0 23,6 7
Italia 1.336.689   22,2  
 Fonte: elaborazioni Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne su dati Unioncamere-Infocamere

 

Siae 2023. Sconti per i soci Confcommercio

Siae 2023. Sconti per i soci Confcommercio

Vi ricordiamo che gli abbonamenti annuali SIAE per la musica d’ambiente nei pubblici esercizi dovranno esser rinnovati entro il 28 febbraio 2023, salvo proroghe.

Oltre tale termine, gli imprenditori saranno tenuti al pagamento intero della tariffa senza sconto e con gli interessi.

Per quest’anno non verranno applicate ulteriori riduzioni, così come è avvenuto nel pieno del periodo Covid, per questo le tariffe potrebbero subire variazioni rispetto allo scorso anno.

Gli associati Confcommercio continuano ad usufruire di uno sconto riservato fino al 30%.

Lo sconto è riconosciuto solo agli associati che all’atto della richiesta di rinnovo risultino in regola con il pagamento della quota associativa 2023.

Vi invitiamo a ritirare l’apposito modulo o a contattare i nostri uffici di Cosenza, via Alimena 14 e Corigliano – Rossano, via Metaponto.