Riaperto lo sportello degli incentivi per l’autoproduzione di energia rinnovabile nelle PMI

Riaperto lo sportello degli incentivi per l’autoproduzione di energia rinnovabile nelle PMI

AGGIORNAMENTO: Con decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, pubblicato il 6 agosto 2025, è stata disposta la proroga del termine per la presentazione delle domande di agevolazione relative alla Misura M7-I16 del PNRR. La scadenza, inizialmente fissata al 30 settembre 2025, è posticipata alle ore 12:00 del 10 novembre 2025, al fine di favorire una più ampia partecipazione delle imprese e garantire il pieno utilizzo delle risorse disponibili. Inoltre, per le imprese di medie dimensioni che presenteranno domanda a partire dal 2 ottobre 2025, si applica l’obbligo di stipulare polizze assicurative contro danni derivanti da calamità naturali ed eventi catastrofali, come previsto dal decreto del 18 giugno 2025. Restano invariate tutte le altre disposizioni già stabilite dai precedenti decreti.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il Decreto Direttoriale del 30 giugno 2025 che disciplina l’apertura di un nuovo sportello per la concessione di incentivi a fondo perduto alle piccole e medie imprese italiane. L’intervento (del quale abbiamo parlato anche qui: MIMIT: contributi alle PMI per impianti fotovoltaici e mini-eolici), parte della Misura M7-I16 del PNRR nell’ambito della Missione 7 “REPowerEU”, mira a sostenere investimenti destinati all’autoproduzione di energia elettrica da fonti rinnovabili.

Con una dotazione finanziaria pari a 178,6 milioni di euro, le agevolazioni sono riservate alle PMI che intendono realizzare impianti fotovoltaici o mini-eolici per l’autoconsumo immediato o differito, tramite sistemi di accumulo/stoccaggio. L’iniziativa si inserisce negli obiettivi climatici europei, promuovendo la transizione energetica e riducendo la dipendenza dalle fonti fossili.

Chi può accedere agli incentivi

Possono presentare domanda tutte le PMI che:

  • Non operano nei settori esclusi elencati nell’allegato A del decreto (tra cui agricoltura, pesca, attività estrattive, gioco d’azzardo, produzione tabacco e armamenti);
  • Non abbiano già beneficiato delle agevolazioni previste dal precedente sportello chiuso a giugno 2025;
  • Non siano classificate come “industrie ad alta intensità energetica” o “ad alta emissione di CO₂” secondo i criteri previsti dalla normativa nazionale.

Sono ammesse esclusivamente una domanda per impresa, da presentarsi in modalità telematica.

Obiettivi del provvedimento

L’intervento risponde al target M7-45 del PNRR, che prevede l’attivazione di convenzioni per l’utilizzo del 100% delle risorse disponibili entro il 30 giugno 2026. L’iniziativa ha un impatto diretto sull’efficienza energetica delle PMI, contribuendo in modo concreto al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione e resilienza energetica del sistema produttivo nazionale.

Termini e modalità di presentazione

Le domande potranno essere presentate dal 8 luglio al 30 settembre 2025, esclusivamente online tramite la piattaforma Invitalia, seguendo le istruzioni operative già previste dal decreto del 14 marzo 2025. La valutazione sarà effettuata secondo una procedura a graduatoria, con attribuzione di punteggi legati alla qualità tecnica del progetto e alla coerenza con gli obiettivi climatici.

La documentazione richiesta include relazione tecnica asseverata, autocertificazioni, indicatori di impatto ambientale ed economico, e nel caso di importi superiori a 150.000 euro, anche dichiarazioni antimafia.

Per supporto alla compilazione della domanda o assistenza sui requisiti, le imprese associate possono rivolgersi agli uffici Confcommercio Cosenza.

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Bando Reti di Prodotto Calabria: contributi fino a 250.000 euro per imprese turistiche

Bando Reti di Prodotto Calabria: contributi fino a 250.000 euro per imprese turistiche

La Regione Calabria ha avviato un’importante misura di sostegno per il comparto turistico, attraverso l’Avviso Pubblico “Reti di Prodotto”, che rientra nel quadro degli interventi finanziati dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2021–2027. L’obiettivo è favorire la cooperazione tra imprese, la valorizzazione integrata del territorio e lo sviluppo di un’offerta turistica innovativa, sostenibile e capace di rafforzare l’identità regionale attraverso il brand “Calabria Straordinaria”.

Chi può partecipare

Il bando si rivolge a reti composte da almeno tre imprese con sede legale o operativa in Calabria, operanti nel turismo o in settori collegati (ospitalità, cultura, enogastronomia, servizi, mobilità, ecc.). Le reti possono essere:

  • Giuridicamente costituite (es. reti d’impresa, consorzi, ATI/RTI);
  • In fase di costituzione, purché accompagnate da un protocollo d’intesa tra le imprese (Allegato C del bando).

Ogni rete deve individuare un’impresa capofila, che fungerà da rappresentante ufficiale nei confronti dell’Amministrazione Regionale. Tale soggetto sarà responsabile della presentazione della domanda, della gestione progettuale, della rendicontazione delle spese e dell’interlocuzione formale con gli enti preposti.

Importo del contributo

Il contributo concesso è a fondo perduto e varia da:

  • €180.000 (importo minimo ammissibile)
  • a €250.000 (importo massimo finanziabile)

Il sostegno rientra nel regime de minimis, che impone il limite massimo di €300.000 di aiuti pubblici ricevuti complessivamente da ciascuna delle imprese beneficiarie nei tre esercizi finanziari precedenti.

Spese ammissibili

Sono considerate ammissibili le spese finalizzate alla realizzazione delle attività previste dal progetto, in particolare:

  • Comunicazione e promozione, inclusa la produzione di gadget, materiale informativo, contenuti digitali (entro il 10% del budget promozionale);
  • Organizzazione di eventi simbolo per valorizzare territori e attrazioni locali (es. festival culturali, rassegne, manifestazioni tematiche);
  • Strumenti digitali e innovazione tecnologica: acquisto di software, licenze, piattaforme e servizi ICT per la gestione e commercializzazione dell’offerta turistica;
  • Spese per l’adeguamento o la costituzione della rete di imprese;
  • Spese di trasferta strettamente connesse alle attività progettuali;
  • Costi generali e gestionali dell’intervento.

È previsto che l’intero progetto venga concluso entro 18 mesi dalla sua approvazione, e che le spese rendicontate siano pari ad almeno l’80% del finanziamento concesso, pena la decadenza del contributo.

Come e quando presentare domanda

Le attività di compilazione e presentazione telematica delle domande di finanziamento dovranno concludersi entro le ore 12:00 del 30° giorno successivo all’apertura della piattaforma, pena l’esclusione.

Le domande devono essere trasmesse esclusivamente tramite il portale documentale regionale. Per l’accesso alla piattaforma è necessario che il rappresentante legale dell’impresa capofila sia in possesso di firma digitale e PEC.

Confcommercio Cosenza è a disposizione dei suoi associati per offrire informazioni dettagliate sul bando e supporto nella preparazione e presentazione delle domande.

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Bando “Transformer Calabria”: Aperta la Seconda Finestra per presentare la domanda

Bando “Transformer Calabria”: Aperta la Seconda Finestra per presentare la domanda

La Regione Calabria ha approvato, con Decreto Dirigenziale n. 8932 del 20/06/2025, l’apertura della seconda finestra temporale per la presentazione delle domande di partecipazione all’Avviso Pubblico “Transformer Calabria – Incentivi alle imprese per la trasformazione dei contratti di lavoro”, nell’ambito del PR Calabria FESR FSE+ 2021/2027 – Priorità 4 “Occupazione: Una Calabria con più opportunità”.

Lo sportello telematico aprirà il 1° luglio 2025 alle ore 10:00 e resterà attivo fino a esaurimento delle risorse disponibili.

Finalità e beneficiari

L’iniziativa è finalizzata a incentivare la stabilizzazione dei rapporti di lavoro, promuovendo la trasformazione di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato e la riqualificazione del personale mediante interventi formativi.
Possono accedere al bando:

  • le imprese private di qualsiasi dimensione con sede legale o operativa in Calabria;
  • altri datori di lavoro privati che abbiano alle proprie dipendenze lavoratori con contratti a tempo determinato o altre forme contrattuali flessibili.

Sono escluse le imprese che:

  • si trovano in stato di difficoltà ai sensi della normativa comunitaria;
  • non sono in regola con la normativa in materia di sicurezza, previdenza e contribuzione;
  • hanno in corso procedimenti per violazioni gravi in ambito lavorativo.

Agevolazioni previste

L’incentivo economico viene concesso nella forma di contributo in conto capitale, secondo la disciplina degli aiuti “de minimis” (Regolamento UE n. 2023/2831), ed è determinato come segue:

  • € 8.500,00 per ogni contratto trasformato a tempo indeterminato e a tempo pieno;
  • € 10.600,00 per contratti trasformati a tempo pieno se il lavoratore è disabile o svantaggiato;
  • € 4.250,00 per ogni trasformazione a tempo indeterminato part-time;
  • € 5.300,00 per contratti part-time riferiti a lavoratori con disabilità o svantaggiati.

Il contributo per la formazione è definito in forma forfettaria:

  • € 21 per ora di formazione per ciascun lavoratore, fino a un massimo di € 8.370,00 per persona, in linea con i parametri previsti dal Reg. Delegato (UE) 1676/2023 e art. 53(3)(e) del Reg. (UE) 1060/2021.

Caratteristiche del contributo

Gli interventi sono strutturati su due componenti principali:

  1. Trasformazione dei contratti
    • L’incentivo sostiene il passaggio da contratti a termine a contratti a tempo indeterminato, contribuendo alla riduzione della precarietà lavorativa.
    • È previsto un contributo fisso per ogni trasformazione realizzata, subordinato all’effettiva realizzazione di un percorso formativo.
  2. Attività formative obbligatorie
    • I beneficiari devono attivare percorsi di formazione professionalizzante rivolti ai lavoratori stabilizzati.
    • La formazione è selezionabile da un catalogo regionale oppure può essere definita su misura, previa approvazione del progetto formativo.

Contributi e massimali

Il contributo massimo per singola impresa dipende da:

  • numero di lavoratori stabilizzati;
  • livello e durata dei percorsi formativi attivati;
  • appartenenza dei lavoratori a categorie svantaggiate (giovani NEET, disoccupati di lunga durata, donne, over 50, soggetti con disabilità).

I progetti saranno finanziati in ordine cronologico di presentazione, fino a esaurimento delle risorse disponibili. La dotazione finanziaria complessiva del bando è pari a 30.000.000 euro, ripartiti tra fondi europei (FSE+) e quota nazionale.

Ogni impresa/datore di lavoro potrà richiedere contributi per la trasformazione/stabilizzazione e formazione di un massimo di 10 lavoratori/lavoratrici.

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Premio Imprese Storiche e Fedeltà al Lavoro Cosenza: prorogati i termini al 31 ottobre 2025

Premio Imprese Storiche e Fedeltà al Lavoro Cosenza: prorogati i termini al 31 ottobre 2025

La Camera di Commercio di Cosenza comunica che sono stati prorogati i termini di presentazione delle domande per partecipare al “Premio delle Imprese Storiche della Provincia di Cosenza” e al “Premio Fedeltà al Lavoro”. Le nuove scadenze sono fissate al 31 ottobre 2025, offrendo così più tempo alle imprese e ai lavoratori interessati per candidarsi.

Il “Premio delle Imprese Storiche” è stato istituito con l’obiettivo di valorizzare la cultura imprenditoriale del territorio e riconoscere il contributo delle imprese storiche allo sviluppo economico della provincia di Cosenza, nonostante le sfide del contesto economico attuale.

Contestualmente, viene promosso anche il Premio Fedeltà al Lavoro, rivolto a quei lavoratori dipendenti che hanno dedicato almeno 25 anni di servizio continuativo alla stessa impresa con sede nella provincia di Cosenza.

Categorie ammesse:

  • Categoria I – Premio Imprese Storiche
    Possono partecipare le Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) attive nei settori commerciale, industriale, agricolo (inclusi i coltivatori diretti), artigianale e dei servizi.
    È necessario un periodo di attività di:
    • almeno 25 anni al 31 dicembre 2024 o alla data di cessazione (se l’impresa non è più attiva),
    • oppure 50 anni se l’attività è proseguita dagli eredi del fondatore.
  • Categoria II – Lavoratori dipendenti
    Il premio è destinato a lavoratori con almeno 25 anni di servizio (anche part-time) presso la stessa impresa, con sede a Cosenza o provincia.

In entrambi i casi, è richiesta la regolarità contributiva e l’iscrizione aggiornata alla Camera di Commercio.

Con questa proroga al 31 ottobre 2025, si intende favorire la massima partecipazione da parte del tessuto imprenditoriale locale, consentendo a più realtà storiche e lavoratori meritevoli di ottenere il riconoscimento che valorizza il loro impegno e la loro fedeltà nel tempo.

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Bando filiera agroalimentare “Terre di Calabria, Sapori di Cosenza”

Bando filiera agroalimentare “Terre di Calabria, Sapori di Cosenza”

La Camera di Commercio di Cosenza ha pubblicato la prima edizione del bando “Filiera Agroalimentare – Terre di Calabria, Sapori di Cosenza”, destinato a incentivare le imprese della ristorazione, ricettività con ristorazione, produzione e commercio di prodotti alimentari e bevande che utilizzano e promuovono prodotti tipici del territorio cosentino.

Con una dotazione finanziaria complessiva di 250.000 euro, il bando intende contrastare le difficoltà del settore, acuite dalla concorrenza dell’e-commerce, e favorire la valorizzazione del patrimonio enogastronomico locale.

Chi può partecipare

Sono ammesse micro, piccole e medie imprese (secondo la definizione europea), con sede legale iscritta al Registro delle Imprese della CCIAA di Cosenza, che svolgano attività primaria nei settori indicati, fra cui:

  • Ristorazione con o senza somministrazione, catering, mense, bar, pasticcerie, gelaterie;
  • Alberghi e agriturismi con ristorazione;
  • Produzione di prodotti da forno, pasta, gelati, carne, pesce, latticini;
  • Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, freschi o trasformati.

L’elenco dettagliato dei codici ATECO ammessi è disponibile nel testo del bando.

Agevolazioni previste

Il bando prevede contributi a fondo perduto calcolati sulle spese ammissibili al netto dell’IVA, nelle seguenti misure:

  • 50% per tutte le imprese ammissibili;
  • 60% per imprese femminili e/o con titolari o soci diversamente abili;
  • 70% per spese relative all’acquisto di prodotti del Paniere enogastronomico di qualità della Camera di Commercio di Cosenza (marchio Elaioteca Dieta Mediterranea).

È inoltre prevista una premialità di 250 € per le imprese in possesso del rating di legalità.

Ogni impresa può ottenere un solo contributo, per un importo massimo di 10.000 euro, a fronte di una spesa minima di 2.000 euro.

Spese ammissibili

Rientrano tra le spese ammesse all’agevolazione:

  • Acquisto di prodotti DO, IG, PAT, prodotti lattiero-caseari, latte fresco bovino, birre artigianali, acque minerali, pane e prodotti da forno realizzati o imbottigliati nel territorio della provincia di Cosenza;
  • I fornitori devono essere operatori attivi con sede in provincia o, se del settore commerciale, nella regione Calabria.

Le spese devono essere documentate con fatture elettroniche, pagate tramite bonifico, ed effettuate dopo la presentazione della domanda di contributo. Non sono ammesse spese sostenute in contanti o tramite carte prepagate, né bonifici da conti non intestati all’impresa.

Tempistiche di presentazione della domanda

Le domande potranno essere inviate dal 16 giugno al 31 ottobre 2025. L’invio deve avvenire esclusivamente in modalità telematica, previa autenticazione tramite SPID o CNS.

Modalità di selezione e assegnazione

La procedura è a sportello, con valutazione in ordine cronologico di arrivo delle domande. In caso di esaurimento delle risorse disponibili, l’ultima impresa utile in graduatoria potrebbe ricevere un contributo ridotto proporzionalmente ai fondi residui.

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Contributi per il Turismo Appenninico: online l’avviso del Ministero del Turismo

Contributi per il Turismo Appenninico: online l’avviso del Ministero del Turismo

È stato pubblicato sul sito istituzionale del Ministero del Turismo l’Avviso pubblico per l’accesso ai contributi a fondo perduto previsti dall’articolo 20 del Decreto Legge 9 agosto 2024, n.113. La misura è destinata alle imprese turistiche ubicate nei comprensori e nelle aree sciistiche della dorsale appenninica, colpite dalla diminuzione delle presenze turistiche nel periodo 1° novembre 2023 – 31 marzo 2024, a causa della carenza di precipitazioni nevose.

Il contributo si inserisce nell’ambito degli aiuti di Stato secondo la normativa europea e mira a sostenere le seguenti categorie:

  • Gestori di impianti di risalita a fune e di innevamento artificiale
  • Addetti alla preparazione delle piste da sci
  • Noleggiatori di attrezzature per sport invernali
  • Maestri e scuole di sci
  • Agenzie di viaggio e tour operator
  • Gestori di stabilimenti termali
  • Imprese turistico-ricettive e della ristorazione

La dotazione complessiva è pari a 13 milioni di euro.

Requisiti per l’accesso al contributo

Possono presentare istanza le attività economiche operanti nei comuni individuati dalle Regioni all’interno della dorsale appenninica, che abbiano subito una riduzione dei ricavi di almeno il 30% nel periodo 1° novembre 2023 – 31 marzo 2024 rispetto allo stesso periodo 2021–2022. Sono ammessi solo i soggetti in regola con gli obblighi fiscali, previdenziali e assicurativi, e con i requisiti stabiliti dal Decreto Ministeriale 5 novembre 2024, prot. 0348825/24.

Finestra temporale di invio e documentazione richiesta

La domanda potrà essere presentata dalle ore 12:00 dell’11 giugno 2025 alle ore 12:00 del 10 luglio 2025, e dovrà essere corredata da:

  • Modulo di domanda (disponibile dal 11 giugno sul sito del Ministero)
  • Perizia asseverata redatta da un revisore legale
  • Documentazione fiscale e attestazioni richieste

Criteri di assegnazione e modalità di erogazione

Il contributo sarà erogato in un’unica soluzione, in misura proporzionale alla perdita economica subita, fino a esaurimento delle risorse disponibili. Non è previsto il click day.

Per ulteriori chiarimenti e informazioni, è possibile rivolgersi ai nostri uffici.

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