Proroga termini Avviso Pubblico SAFE

Proroga termini Avviso Pubblico SAFE

La Regione Calabria con Decreto del Dipartimento Sviluppo Economico ed Attrattori culturali ha riaperto i termini per la presentazione delle domande relative all’Avviso Pubblico SAFE.

Pertanto, sarà possibile per le PMI che non lo abbiano ancora fatto presentare la domanda di partecipazione al bando, secondo le seguenti modalità:

  • le domande e i relativi allegati potranno essere inseriti nella piattaforma dal giorno 10 ottobre 2023, dalle ore 10:00 e fino alle ore 16:00 del giorno 19 ottobre 2023, fermo restando tutto quanto previsto dal Decreto dirigenziale n. 11611 del 9 agosto 2023, fatta eccezione esclusivamente per il termine fissato per la presentazione delle domande;
  • l’invio definitivo delle domande è fissato per il giorno 20 ottobre 2023 dalle ore 10:00 fino alle 16:00.
  • Le domande dovranno essere compilate sulla piattaforma di Fincalabra SpA;

Si precisa che chi avesse già predisposto ed inviato la domanda entro il precedente termine scaduto il giorno 22 settembre 2023, ore 16.00, e voglia inoltrare una nuova domanda, salvo che non faccia preventiva rinuncia alla domanda presentata in precedenza inviata (da comunicarsi a mezzo pec al seguente indirizzo safe.fincalabra@pec.it entro e non oltre il termine ultimo del giorno 9 ottobre 2023, ore 16.00) non potrà partecipare al nuovo invio.

RICORDIAMO CHE l’AVVISO PREVEDE:

Possono presentare domanda per ottenere il contributo a fondo perduto del 100% della spesa ritenuta ammissibile le PMI di tutti i settori. L’importo massimo concedibile è pari a € 2.000.000

Le spese ammissibili sono determinate in funzione del fabbisogno di liquidità determinato a causa dell’incremento delle spese legate al consumo energetico per la crisi internazionale collegata all’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia.

L’aiuto concedibile viene calcolato come differenziale tra i costi medi ponderati per unità di misura per il consumo energetico (gas e/o elettrico) nel periodo compreso tra il 1° febbraio 2022 e il 30 giugno 2023, («periodo ammissibile») e il periodo compreso tra il 1° febbraio 2021 ed il 31 gennaio 2022 (“periodo di riferimento”) e sarà concesso unicamente alle imprese che hanno registrato nel periodo ammissibile un incremento pari ad almeno il 10% dei costi energetici rispetto al periodo di riferimento.

Ai fini del calcolo del contributo concedibile l’importo imponibile Iva per le fatture dei periodi imputati include esclusivamente le seguenti voci di costo rilevabili dalle stesse fatture: spese per la materia energia, spese per il trasporto e la gestione del contatore, spese per oneri di sistema, ricalcoli di importi precedenti (i.e. modifiche prezzi, errori di lettura, malfunzionamenti del sistema di misura), ricadenti nel periodo ammissibile.

Si tratta di una procedura a sportello in base all’ordine cronologico di ricevimento delle domande.

Per maggiori informazioni potete contattare i nostri uffici:

Cosenza: Tel 098477181 – email servizi@confcommercio.cs.it

Corigliano Rossano: Tel 0983859021 – corigliano@confcommercio.cs.it

Avviso pubblico SAFE. Dalla Regione Calabria aiuti alle imprese per il caro energia

Avviso pubblico SAFE. Dalla Regione Calabria aiuti alle imprese per il caro energia

Dopo aver concluso la ricognizione del fabbisogno di liquidità delle piccole e medie imprese (PMI) calabresi determinato dall’incremento delle spese energetiche (iniziativa “SAFE”, Supporting Affordable Energy), la Regione Calabria ha pubblicato l’avviso pubblico che prevede misure di contrasto al caro bollette.

Possono presentare domanda per ottenere il contributo a fondo perduto del 100% della spesa ritenuta ammissibile le PMI di tutti i settori. L’importo massimo concedibile è pari a € 2.000.000

Le spese ammissibili sono determinate in funzione del fabbisogno di liquidità determinato a causa dell’incremento delle spese legate al consumo energetico per la crisi internazionale collegata all’aggressione dell’Ucraina da parte della Russia.

L’aiuto concedibile viene calcolato come differenziale tra i costi medi ponderati per unità di misura per il consumo energetico (gas e/o elettrico) nel periodo compreso tra il 1° febbraio 2022 e il 30 giugno 2023, («periodo ammissibile») e il periodo compreso tra il 1° febbraio 2021 ed il 31 gennaio 2022 (“periodo di riferimento”) e sarà concesso unicamente alle imprese che hanno registrato nel periodo ammissibile un incremento pari ad almeno il 10% dei costi energetici rispetto al periodo di riferimento.

Ai fini del calcolo del contributo concedibile l’importo imponibile Iva per le fatture dei periodi imputati include esclusivamente le seguenti voci di costo rilevabili dalle stesse fatture: spese per la materia energia, spese per il trasporto e la gestione del contatore, spese per oneri di sistema, ricalcoli di importi precedenti (i.e. modifiche prezzi, errori di lettura, malfunzionamenti del sistema di misura), ricadenti nel periodo ammissibile.

Le domande possono essere predisposte attraverso la piattaforma informatica, a partire dalle ore 10:00 del giorno 11 settembre 2023 e fino alle ore 16:00 del giorno 21 settembre 2023. L’invio definitivo delle domande precedentemente predisposte è previsto per il giorno 22 settembre 2023 dalle ore 10:00 fino alle ore 16:00.

Si tratta di una procedura a sportello in base all’ordine cronologico di ricevimento delle domande.

Per maggiori informazioni potete contattare i nostri uffici:

Cosenza: Tel 098477181 – email servizi@confcommercio.cs.it

Corigliano Rossano: Tel 0983859021 – corigliano@confcommercio.cs.it

Ristori agenzie di viaggio e tour operator

Ristori agenzie di viaggio e tour operator

Il ministero del turismo ha comunicato che da martedì 8 agosto 2023 si potranno presentare le domande per richiedere gli incentivi per le agenzie di viaggio e i tour operator in difficoltà, mediante piattaforma informatica.

I beneficiari della misura di ristoro sono le agenzie di viaggio e i tour operator quindi soggetti con attività primaria o prevalente identificata dai codici ATECO 79.1, 79.11 o 79.12 che hanno subito una diminuzione media del fatturato nell’anno 2021 di almeno il 30% rispetto alla media del fatturato dell’anno 2019.

Il ministero ha stanziato un totale di 39 milioni di euro per i ristori che verranno erogati sotto forma di contributo a fondo perduto agli aventi diritto.

Il ristoro si calcola sulle percentuali della differenza tra l’ammontare delle fatture attive e dei corrispettivi e nello specifico sono le seguenti:

  • 5% per i soggetti con ricavi non superiori a 400.000 euro nel periodo di imposta 2019;
  • 3% per i soggetti con ricavi superiori a 400.000 euro e fino a 1 milione di euro nel periodo di imposta 2019;
  • 1% per i soggetti con ricavi superiori a 1 milione di euro e fino a 50 milioni di euro nel periodo di imposta 2019;
  • 0,5% per i soggetti con ricavi superiori a 50 milioni di euro nel periodo di imposta 2019.

L’ammontare del contributo è altresì determinato sulla differenza tra l’ammontare delle operazioni con data di effettuazione dal 1° gennaio 2019 al 31 dicembre 2019 e l’ammontare delle operazioni con data di effettuazione dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2021 secondo le seguenti percentuali:

  • 50% per i soggetti con ricavi non superiori a 400.000 euro nel periodo di imposta 2019;
  • 30% per i soggetti con ricavi superiori a 400.000 euro e fino a 1 milione di euro nel periodo di imposta 2019;
  • 10% per i soggetti con ricavi superiori a 1 milione di euro e fino a 50 milioni di euro nel periodo di imposta 2019.

Le domande potranno essere presentate utilizzando esclusivamente la Piattaforma informatica raggiungibile al link https://istanze.ministeroturismo.gov.it/ dalle ore 12:00 del giorno 8 agosto 2023 e fino alle ore 12:00 del giorno 22 settembre 2023.

Regione Calabria. Incentivi all’occupazione delle imprese turistiche

Regione Calabria. Incentivi all’occupazione delle imprese turistiche

La Regione Calabria ha pubblicato l’Avviso Pubblico KAIRE che vuole sostenere l’occupazione delle imprese turistiche calabresi attraverso incentivi per l’assunzione di lavoratori disoccupati svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità.

Oggetto della misura saranno i contratti di assunzione stipulati dal 1 aprile 2023, sia a tempo determinato con una durata non inferiore a tre mesi che a tempo indeterminato, in coerenza con il CCNL di riferimento applicabile al fine di contrastare da un lato il lavoro nero e dall’altro incentivare l’applicazione di remunerazioni adeguate, nonché prolungare la durata meda dei contratti stagionali nel periodo estivo e invernale.

I beneficiari pertanto saranno lavoratori svantaggiati, molto svantaggiati e lavoratori con disabilità che dichiarano, al sistema informativo delle politiche del lavoro, la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa.

Le spese ammissibili sono i costi salariali riconducibili alle assunzioni.

Gli aiuti sono concessi, in conformità con le disposizioni di cui all’Art. 32 e 33 del Reg. 651/2014:

  1. nel caso di assunzione di lavoratori svantaggiati: l’importo concedibile è pari al 50% dei costi ammissibili;
  2. nel caso di assunzione di lavoratori con disabilità: l’importo concedibile è pari al 75% dei costi ammissibili.

L’incentivo all’occupazione concedibile non eccede l’importo massimo di € 20.000,00 per impresa.

Il contributo verrà erogato secondo le seguenti modalità:

  • un importo pari al 40% esclusivamente a titolo di anticipazione a seguito di produzione della richiesta di erogazione da parte del Beneficiario corredata da apposita fideiussione/polizza assicurativa.
  • Il saldo pari al 60% dell’importo dell’aiuto concesso a seguito della richiesta di erogazione da parte del Beneficiario.

Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 10:00 del 31/07/2023 e fino alle ore 16:00 del 31/10/2023.

Per maggiori informazioni potete contattare i nostri uffici.

Consulta il bando sul portale Calabria Europa https://calabriaeuropa.regione.calabria.it/bando/avviso-pubblico-kaire-calabria-incentivi-alloccupazione-alle-imprese-che-operano-nella-filiera-turistica/

Regione Calabria. Supporto alle imprese contro caro energia

Regione Calabria. Supporto alle imprese contro caro energia

La Regione Calabria ha approvato un bando che mira a ridurre gli effetti della crisi energetica sul tessuto economico delle PMI calabresi che presentano fabbisogni di liquidità per effetto all’incremento dei costi energetici.

Per poter attivare la misura, la Regione Calabria ritiene necessario effettuare una preliminare ricognizione dei fabbisogni di liquidità determinati dall’incremento delle spese legate al consumo energetico delle PMI operanti sul territorio calabrese.

L’analisi dei fabbisogni delle PMI sarà effettuata tramite manifestazione di interesse, che consentirà di esaminare correttamente le risorse pubbliche necessarie per soddisfare le esigenze della PMI. 

Possono partecipare alla manifestazione le PMI, aventi sede operativa o unità produttiva locale in Calabria.

I soggetti partecipanti potranno presentare a valere sulla presente manifestazione di interesse un’unica domanda di partecipazione. Nel caso di impresa partecipante che dispone di più di una sede operativa in Calabria, la stessa può presentare un’unica domanda cumulativa dichiarando il consumo energetico relativo ad un numero massimo di tre sedi operative.

Le manifestazioni di interesse, secondo il format predisposto dalla Regione dovranno essere compilate ed inviate utilizzando tassativamente la piattaforma informatica del soggetto gestore Fincalabra entro e non oltre le ore 16:00 del 5 luglio 2023.

Successivamente alla individuazione dell’importo totale dei fabbisogni di liquidità, l’amministrazione potrà definire un Avviso Pubblico per la selezione delle PMI e per la concessione dell’aiuto.

In fase di definizione dello stesso Avviso Pubblico, potranno essere previsti criteri prioritari per l’assegnazione delle risorse, in relazione al maggiore impatto dei costi energetici (costi elettrici e/o gas) rispetto ai fatturati (intesi come ricavi delle vendite e delle prestazioni) sviluppati dalle PMI partecipanti, calcolati sulla base dell’ultimo bilancio o dichiarazione fiscale presentati.

Per maggiori informazioni contatta i nostri uffici.

Fondo per il turismo sostenibile 2023

Fondo per il turismo sostenibile 2023

Il ministero del Turismo, con due diversi avvisi, ha stabilito le modalità operative per accedere ai benefici relativi al c.d. “Fondo per il turismo sostenibile” (art. 1, commi 611 e 612 della L. n. 197/2022 “Legge di Bilancio 2023”), stabilendo in particolare che le domande potranno esser inoltrate a partire dal prossimo 17 luglio.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere che svolgono, anche in via non prevalente, attività di impresa riferita ad uno dei codici ATECO previsti dall’Avviso.

La misura prevede due diverse linee di intervento.

Per quel che concerne la prima (avviso pubblico prot. n. 10276/2023), è prevista la concessione di finanziamenti non superiori al 50% delle spese sostenute per la realizzazione di progetti (il cui costo non potrà superare i 200.000 euro) volti a promuovere forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi, la destagionalizzazione del turismo. I contributi saranno concessi nei limiti delle risorse disponibili, pari a 3,96 milioni di euro per l’anno 2023, e fermo restando il rispetto del Reg. UE n. 1407/2013 c.d. “de minimis”.

Le istanze dovranno esser trasmesse dal 17 luglio e fino al 9 settembre 2023 utilizzando la piattaforma informatica appositamente dedicata e saranno poi valutate da un’apposita Commissione istituita presso il Ministero del Turismo, che provvederà a pubblicare una graduatoria di merito sulla base di determinati e specifici criteri di valutazione.

La seconda linea di intervento (avviso pubblico prot. n. 10278/2023) è invece volta a sostenere le imprese turistiche (nell’avviso sono specificati i codice ATECO ammissibili) nelle attività utili al conseguimento di alcune specifiche certificazioni di sostenibilità, tra cui:

  • EU Ecolabel – marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea che contraddistingue prodotti e servizi che pur garantendo elevati standard prestazionali sono caratterizzati da un ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita;
  • UNI ISO 20121:2013 – Sistemi di gestione sostenibile degli eventi;
  • UNI EN ISO 14001:2015 – Sistemi di gestione ambientale – Requisiti e guida per l’uso;
  • UNI ISO 13009:2018 -Turismo e servizi correlati – Requisiti e raccomandazioni per le attività in spiaggia;
  • UNI CEI EN ISO 50001:2018 – Sistemi di gestione dell’energia – Requisiti e linee guida per l’uso;
  • UNI ISO 21401:2019 – Turismo e servizi correlati – Sistema di gestione per la sostenibilità nelle strutture ricettive – Requisiti.

La disposizione, in particolare, prevede la concessione di un voucher di importo non superiore a euro 2.000 per ciascun beneficiario per acquisire servizi per l’ottenimento, il mantenimento o il rinnovo delle suddette certificazioni. Anche in questo caso le domande dovranno esser presentate in modalità esclusivamente telematica a partire dal 17 luglio e fino ad esaurimento delle risorse disponibili che, per l’anno 2023, ammontano a 990.000 euro.

Per saperne di più e per ricevere assistenza, contatta i nostri uffici.