Bando Attestazioni SOA – III Edizione

Bando Attestazioni SOA – III Edizione

A partire dal 9 febbraio 2023 e fino al 31 ottobre 2023, le imprese attive nella provincia di Cosenza nel settore costruzioni, potranno presentare le domande di partecipazione al Bando Attestazioni SOA – III Edizione, per favorire l’introduzione dell’attestazione SOA all’interno delle imprese.

Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di 5.000,00 euro.

Il contributo è pari al 50% della spesa prevista dai preventivi di spesa. Tale contributo è maggiorato al 60% nel caso di imprenditore (ditta individuale) oppure di socio (nel caso di società) diversamente abile (portatore di handicap così come definito dall’art.3 della legge n°104 del 5 febbraio 1992).

Alle imprese in possesso del rating di legalità verrà riconosciuta una premialità di euro 250,00 e nel rispetto dei pertinenti massimali de minimis.

Spese Ammissibili:

spese per l’ottenimento della prima attestazione rilasciata da una SOA;

  • spese della verifica triennale dell’attestazione SOA;
  • spese da sostenere allo scadere della attestazione SOA, quinto anno (importo uguale ad una nuova emissione);
  • spese per eventuale certificazione ISO 9001 connessa all’ottenimento dell’attestazione SOA (obbligatorie dalla III classe in poi);
  • spese di consulenza tecnico amministrativa per l’attuazione dei sistemi di qualità ISO 9001.

La presentazione delle domande avverrà per invio telematico e le stesse verranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

Per ulteriori dettagli sulle spese ammissibili e per assistenza nella presentazione delle domande, contatta i nostri uffici.

Bando Filiera Agroalimentare

Bando Filiera Agroalimentare

A partire dal 9 febbraio 2023 e fino al 31 ottobre 2023, si potranno costituire Partenariati o reti di imprese con almeno tre soggetti nella provincia di Cosenza per favorire la cooperazione tra operatori e favorire lo sviluppo di filiere multisettoriali agroalimentari.

Obiettivo prioritario è incentivare la cooperazione tra operatori per lo sviluppo di filiere agroalimentari dei prodotti a forte riconoscibilità territoriale, mediante il cofinanziamento di semplici progetti/piani di azione aventi le caratteristiche e le finalità descritte dal bando.

La misura finanzia progetti presentati da partenariati o reti di imprese.

Il progetto presentato dovrà essere completo di:

  • crono-programma e l’elenco delle attività supportato dal piano dei costi dettagliato per ciascun partner
  • tutte le azioni messe in atto finalizzate a dimostrare come gli operatori del partenariato o della rete cooperino per promuovere e/o vendere i prodotti tipici locali in occasione di eventi

Inoltre i partecipanti al bando si assumono l’impegno a:

  • realizzare almeno una iniziativa di promozione a raggio locale legata ai prodotti locali
  • realizzare i contenuti/servizi informativi, anche attraverso canali digitali, orientati al consumatore finale volti a promuovere le caratteristiche nutrizionali, di tracciabilità, di qualità e del valore identitario del prodotto
  • formalizzare di almeno un rapporto commerciale di durata minima di un anno tra due o più operatori del partenariato o tra un operatore del partenariato ed un soggetto terzo. Le attività minime da realizzare devono essere pienamente realizzate, e le spese sostenute devono entro il termine di rendicontazione.

I voucher avranno un importo quantificabile in 5.000,00 euro per ogni soggetto partecipante al partenariato o rete di imprese, fino ad un massimo di 30.000,00 euro a progetto.

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.

Spese ammissibili:

  • consulenza per la stesura del progetto (fino ad una spesa massima di € 1.000,00)
  • spese per la registrazione del Partenariato o della rete (fino ad una spesa massima di € 1.500,00)
  • spese di viaggio e costi per il trasporto dei prodotti in occasione degli eventi promozionali
  • spese per pubblicazioni e siti web che annunciano l’evento, spese sostenute per gli spazi o dei locali o degli stand compreso l’eventuale costo del loro montaggio e smontaggio.
  • costi delle materie prime utilizzate negli eventi promozionali (fino ad un massimo di spesa ammessa pari a € 2.000,00 a evento). Tali costi devono essere fatturati tra soggetti del partenariato (ad esempio le materie prime messe a disposizione dal produttore per l’evento vanno fatturate al ristoratore che le prepara e le somministra il quale le rendiconterà sul progetto) oppure fatturati dal soggetto appartenente alla rete rete stessa
  • costi di produzione e diffusione del materiale divulgativo, materiale pubblicitario, per la creazione dei nuovi packaging, per la rete internet, App per smartphone ed altra attrezzatura informatica etc.
  • spese di formazione su tutte le innovazioni apportate ai processi interni delle aziende per adeguarsi alle attività previste dal progetto (ad esempio formazione sulle normative vigenti per una corretta etichettatura dei prodotti, per la tracciabilità, sulle diverse certificazioni di filiera)
  • spese per l’ottenimento di certificazioni di prodotto, di filiere, per il deposito di marchi o di brevetti, purché funzionali e finalizzate alle attività previste dal progetto
  • acquisto di piccola strumentazione o attrezzatura necessaria al miglioramento/adeguamento del processo produttivo funzionali alle attività previste dal progetto

La presentazione delle domande avverrà per invio telematico e le stesse verranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

Per ulteriori dettagli sulle spese ammissibili e per assistenza nella presentazione delle domande, contatta i nostri uffici.

Siae 2023. Sconti per i soci Confcommercio

Siae 2023. Sconti per i soci Confcommercio

Vi ricordiamo che gli abbonamenti annuali SIAE per la musica d’ambiente nei pubblici esercizi dovranno esser rinnovati entro il 28 febbraio 2023, salvo proroghe.

Oltre tale termine, gli imprenditori saranno tenuti al pagamento intero della tariffa senza sconto e con gli interessi.

Per quest’anno non verranno applicate ulteriori riduzioni, così come è avvenuto nel pieno del periodo Covid, per questo le tariffe potrebbero subire variazioni rispetto allo scorso anno.

Gli associati Confcommercio continuano ad usufruire di uno sconto riservato fino al 30%.

Lo sconto è riconosciuto solo agli associati che all’atto della richiesta di rinnovo risultino in regola con il pagamento della quota associativa 2023.

Vi invitiamo a ritirare l’apposito modulo o a contattare i nostri uffici di Cosenza, via Alimena 14 e Corigliano – Rossano, via Metaponto.

Regione Calabria. Avviso Energia rinnovabile microimprese

Regione Calabria. Avviso Energia rinnovabile microimprese

La Regione Calabria intende supportare con apposito bando i processi di rafforzamento delle microimprese che intendono realizzare interventi mirati all’utilizzo delle fonti rinnovabili per la produzione di energia destinata ad “autoconsumo” delle unità operative in cui si svolge l’attività produttiva, quale misura di contrasto all’aumento dei costi dell’energia derivanti dalla crisi internazionale in corso.

Possono partecipare le Microimprese di tutti i settori con la sola esclusione delle imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura.

Sono finanziabili proposte, di importo minimo euro 5 mila e massimo euro 25 mila, mirate all’installazione di sistemi per la produzione di energia da fonte rinnovabile, secondo un progetto definito con un fornitore di beni e servizi selezionato tra quelli inseriti nell’apposito Elenco dei fornitori

Le spese ammissibili sono le seguenti:

Forniture e posa in opera di impianto fotovoltaico comprensivo di moduli, inverter, strutture di sostegno, manodopera e di quant’altro per dare l’opera finita a perfetta regola d’arte;

Forniture e posa in opera di sistemi di accumulo per impianti fotovoltaico comprensivo di manodopera e di quant’altro per dare l’opera finita a perfetta regola d’arte;

Spese tecniche (per progettazione, direzione lavori, ecc.) e costi di allaccio alla rete.

Gli aiuti sono concessi, nella forma di contributo in conto capitale nella misura del 80% della spesa ritenuta ammissibile.

Le domande devono essere inviate utilizzando tassativamente la piattaforma informatica di Fincalabra, a partire dalle ore 10.00 del giorno 6 febbraio 2023 e fino alle ore 18.00 del giorno 03 marzo 2023.

Per maggiori informazioni e assistenza nella presentazione della domanda puoi contattare i nostri uffici: Cosenza, 098477181 e Corigliano Rossano, 0983859021

Definizione agevolata. Domanda di adesione e Faq

Definizione agevolata. Domanda di adesione e Faq

L’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha pubblicato sul proprio sito internet le modalità e il servizio per presentare la domanda di adesione alla Definizione agevolata (c.d. “Rottamazione-quater”), introdotta dalla Legge di Bilancio 2023.

Come noto, la legge di Bilancio 2023 (art. 1, commi da 231 a 252, della Legge n. 197/2022) ha previsto la possibilità di definire in modalità agevolata i carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se ricompresi in precedenti “Rottamazioni” decadute per mancati pagamenti.

La misura prevede la facoltà per il contribuente di estinguere i debiti relativi ai carichi rientranti nell’ambito applicativo, versando unicamente le somme dovute a titolo di capitale e quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure esecutive e per i diritti di notifica.

Come si vedrà nel paragrafo che segue, sarà possibile pagare in un’unica soluzione o in un massimo di 18 rate in 5 anni. A coloro che presenteranno la richiesta di Definizione agevolata, Agenzia delle entrate-Riscossione invierà entro il 30 giugno 2023 la comunicazione con l’esito della domanda, l’ammontare delle somme dovute ai fini della definizione e i bollettini di pagamento in base al piano di rate scelto in fase di adesione.

Oltre alle modalità e al servizio per la presentazione della domanda di adesione, Agenzia delle entrate-Riscossione ha pubblicato anche le risposte alle domande più frequenti (FAQ) sulla nuova Definizione agevolata, di seguito riportate.

Domanda di adesione

La domanda di adesione alla Definizione agevolata deve essere trasmessa esclusivamente in via telematica, entro il 30 aprile 2023, utilizzando l’apposito servizio disponibile direttamente nell’area pubblica del sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it, senza la necessità di inserire credenziali di accesso. Nella sezione “Definizione agevolata” si deve compilare l’apposito form inserendo i numeri identificativi delle cartelle/avvisi che si vogliono includere nella domanda di adesione, specificando il numero delle rate in cui si intende suddividere l’importo dovuto e il domicilio al quale verrà inviata entro il mese di giugno la comunicazione delle somme dovute. È inoltre necessario indicare un indirizzo e-mail al quale verrà inviata la ricevuta di presentazione della domanda ed è obbligatorio allegare la prevista documentazione di riconoscimento. È possibile inserire anche i singoli carichi, contenuti nella cartella/avviso per i quali si intende aderire alla Definizione agevolata. Dopo aver confermato l’invio della richiesta il contribuente riceverà una prima e-mail all’indirizzo indicato, con un link da convalidare entro le successive 72 ore. Decorso tale termine, il link non sarà più valido e la richiesta sarà automaticamente annullata. A seguito della convalida della richiesta, il sistema invierà una seconda e-mail di presa in carico della domanda, con il numero identificativo della pratica e il riepilogo dei dati inseriti. Infine, se la documentazione allegata è corretta, verrà inviata una ulteriore e-mail con allegata la ricevuta di presentazione della domanda di adesione.

La richiesta può essere inviata anche dall’area riservata del sito internet, accedendo con le credenziali Spid, Cie e Cns, senzala necessità, in questo caso, di allegare la documentazione di riconoscimento.

Con le stesse modalità, il contribuente può presentare in tempi diversi, ma sempre entro il 30 aprile 2023, anche ulteriori dichiarazioni di adesione: se riferite ad altri carichi, saranno considerate integrative della precedente, mentre se riferite agli stessi carichi già inseriti nella domanda presentata, saranno considerate sostitutive della precedente. È possibile presentare la richiesta di adesione anche per i carichi già ricompresi in un piano di “Rottamazione-ter” indipendentemente se tale piano sia ancora in essere o sia decaduto per il mancato, tardivo o insufficiente versamento di una delle relative rate.

Consulta le FAQ AGENZIA ENTRATE E RISCOSSIONE