A partire dal 9 febbraio 2023 e fino al 31 ottobre 2023, si potranno costituire Partenariati o reti di imprese con almeno tre soggetti nella provincia di Cosenza per favorire la cooperazione tra operatori e favorire lo sviluppo di filiere multisettoriali agroalimentari.

Obiettivo prioritario è incentivare la cooperazione tra operatori per lo sviluppo di filiere agroalimentari dei prodotti a forte riconoscibilità territoriale, mediante il cofinanziamento di semplici progetti/piani di azione aventi le caratteristiche e le finalità descritte dal bando.

La misura finanzia progetti presentati da partenariati o reti di imprese.

Il progetto presentato dovrà essere completo di:

  • crono-programma e l’elenco delle attività supportato dal piano dei costi dettagliato per ciascun partner
  • tutte le azioni messe in atto finalizzate a dimostrare come gli operatori del partenariato o della rete cooperino per promuovere e/o vendere i prodotti tipici locali in occasione di eventi

Inoltre i partecipanti al bando si assumono l’impegno a:

  • realizzare almeno una iniziativa di promozione a raggio locale legata ai prodotti locali
  • realizzare i contenuti/servizi informativi, anche attraverso canali digitali, orientati al consumatore finale volti a promuovere le caratteristiche nutrizionali, di tracciabilità, di qualità e del valore identitario del prodotto
  • formalizzare di almeno un rapporto commerciale di durata minima di un anno tra due o più operatori del partenariato o tra un operatore del partenariato ed un soggetto terzo. Le attività minime da realizzare devono essere pienamente realizzate, e le spese sostenute devono entro il termine di rendicontazione.

I voucher avranno un importo quantificabile in 5.000,00 euro per ogni soggetto partecipante al partenariato o rete di imprese, fino ad un massimo di 30.000,00 euro a progetto.

L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.

Spese ammissibili:

  • consulenza per la stesura del progetto (fino ad una spesa massima di € 1.000,00)
  • spese per la registrazione del Partenariato o della rete (fino ad una spesa massima di € 1.500,00)
  • spese di viaggio e costi per il trasporto dei prodotti in occasione degli eventi promozionali
  • spese per pubblicazioni e siti web che annunciano l’evento, spese sostenute per gli spazi o dei locali o degli stand compreso l’eventuale costo del loro montaggio e smontaggio.
  • costi delle materie prime utilizzate negli eventi promozionali (fino ad un massimo di spesa ammessa pari a € 2.000,00 a evento). Tali costi devono essere fatturati tra soggetti del partenariato (ad esempio le materie prime messe a disposizione dal produttore per l’evento vanno fatturate al ristoratore che le prepara e le somministra il quale le rendiconterà sul progetto) oppure fatturati dal soggetto appartenente alla rete rete stessa
  • costi di produzione e diffusione del materiale divulgativo, materiale pubblicitario, per la creazione dei nuovi packaging, per la rete internet, App per smartphone ed altra attrezzatura informatica etc.
  • spese di formazione su tutte le innovazioni apportate ai processi interni delle aziende per adeguarsi alle attività previste dal progetto (ad esempio formazione sulle normative vigenti per una corretta etichettatura dei prodotti, per la tracciabilità, sulle diverse certificazioni di filiera)
  • spese per l’ottenimento di certificazioni di prodotto, di filiere, per il deposito di marchi o di brevetti, purché funzionali e finalizzate alle attività previste dal progetto
  • acquisto di piccola strumentazione o attrezzatura necessaria al miglioramento/adeguamento del processo produttivo funzionali alle attività previste dal progetto

La presentazione delle domande avverrà per invio telematico e le stesse verranno valutate in base all’ordine cronologico di arrivo.

Per ulteriori dettagli sulle spese ammissibili e per assistenza nella presentazione delle domande, contatta i nostri uffici.