Bando ISI Inail 2023

Bando ISI Inail 2023

Pubblicato, sul portale INAIL, l’avviso pubblico ISI 2023. Il bando ha l’obiettivo di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori rispetto alle condizioni preesistenti, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, in concomitanza, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

L’iniziativa è rivolta:

  • alle imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale/provinciale e iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA), secondo le distinzioni di seguito specificate in relazione ai diversi Assi di finanziamento;
  • agli enti del terzo settore, di cui al decreto legislativo n. 117/2017, come modificato dal decreto legislativo n. 105/2018, possono accedere all’Asse 1.1 limitatamente all’intervento di tipologia d) per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di persone.

Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto ricomprese, per la parte relativa agli stanziamenti, in 5 Assi di finanziamento:

  • Progetti per la riduzione dei rischi tecnopatici (Asse 1.1);
  • Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (Asse 1.2);
  • Progetti per la riduzione dei rischi infortunistici (Asse 2);
  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto (Asse 3);
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (Asse 4);
  • Progetti per micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli (Asse 5).

Si ricorda che le risorse finanziarie destinate dall’Inail, ai progetti di miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, sono ripartite per regione/provincia autonoma e per assi di finanziamento. Per la Calabria sono previsti 15.985.349,00 euro.

L’ammontare del finanziamento è compreso tra un importo minimo di 5.000,00 euro e un importo massimo erogabile pari a 130.000,00 euro.

Si ricorda, inoltre, che non è previsto il limite minimo di finanziamento per le imprese che hanno meno di 50 dipendenti che presentino progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

Sul portale Inail – nella sezione Accedi ai Servizi Online – le imprese avranno a disposizione una procedura informatica che consentirà loro, attraverso un percorso guidato, di inserire la domanda di finanziamento con le modalità indicate negli Avvisi regionali.

Attualmente la tabella con le scadenze relative all’apertura/chiusura della procedura informatica per presentare la domanda è in fase di aggiornamento.

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Esonero contributivo parità di genere

Esonero contributivo parità di genere

L’Inps con messaggio n. 4614/2023 ha fornito istruzioni operative per la richiesta di esonero contributivo da parte dei datori di lavoro che abbiano conseguito la certificazione di parità entro il 31 dicembre 2023.

In particolare, come previsto all’art. 5 della legge 162/2021, tale esonero spetta nella misura dell’1% dei contributi previdenziali nel limite massimo di 50.000 euro annui a favore dei datori di lavoro privati che siano in possesso della certificazione della parità di genere.

Ai fini del riconoscimento del beneficio contributivo il rilascio della certificazione deve essere effettuato da Organismi di certificazione accreditati ai sensi del Regolamento (CE) 765/2008 e, quindi, riportanti il marchio UNI e quello dell’Ente di accreditamento.

Le domande di esonero possono essere presentate fino al 30 aprile 2024 per le certificazioni di parità conseguite entro il 31 dicembre 2023.

L’inps informa che sul sito internet www.inps.it, nella sezione denominata “Portale delle Agevolazioni” (ex DiResCo), è stato rilasciato il nuovo modulo di istanza on line “SGRAVIO PAR_GEN_2023” al fine di consentire l’invio delle richieste di accesso al beneficio.

Nella domanda devono essere indicate le seguenti informazioni:

  • i dati identificativi del datore di lavoro
  • la retribuzione media mensile globale stimata;
  • l’aliquota datoriale media per la contribuzione;
  • la forza aziendale media stimata;
  • il periodo di validità della certificazione di parità di genere;
  • la dichiarazione sostitutiva relativa al possesso della certificazione di parità di genere.

All’esito dell’elaborazione delle istanze, alle posizioni contributive per le quali sarà possibile procedere al riconoscimento dell’esonero sarà attribuito il codice di autorizzazione (CA) “4R”che significa “Azienda autorizzata all’esonero di cui all’art. 5 della legge 162/2021”.

L’esonero verrà riconosciuto entro il limite delle risorse stanziate e quindi nel caso di insufficienza di dette risorse l’esonero sarà proporzionalmente ridotto per la totalità della platea dei beneficiari che hanno presentato una domanda potenzialmente ammissibile.

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Terza edizione del corso sul Turismo delle Radici

Terza edizione del corso sul Turismo delle Radici

Dopo il grande successo delle prime due edizioni, SDI Confcommercio ripropone il corso, patrocinato dall’Università della Calabria e del MAECI, sul “Turismo delle Radici”. La terza edizione è in partenza in modalità online l’11 gennaio 2024. Rimangono gli ultimi posti disponibili!

Il corso si rivolge agli operatori del settore turistico, in particolare alle seguenti figure professionali: tour operator, agenzie di viaggi, guide ed accompagnatori turistici, strutture ricettive, fornitori di servizi di accoglienza, transfer, amministratori, associazioni, ristoratori e pubblici esercizi, operatori pubblici.

Il corso, dal taglio pratico ed operativo, si prefigge di fornire conoscenze e competenze sul fenomeno del turismo delle radici, strumenti adeguati e strategie efficaci per poter attirare questo specifico segmento di mercato e soddisfare al meglio le sue esigenze ed attese in termini di servizi offerti.

Le lezioni si terranno in FAD sincrona. Complessivamente il corso avrà una durata di 50 ore (2 mesi) suddivise in 2 lezioni settimanali.

Ai corsisti verrà consegnato tutto il materiale di supporto e sarà inoltre possibile interagire durante il corso con assistenza da remoto post-lezioni.

Docenti del corso sono: Sonia Ferrari, Professore associato di Marketing del Turismo e di Marketing Territoriale presso l’Università della Calabria e Tiziana Nicotera, Cultore della materia in marketing del Turismo e Marketing Territoriale presso l’Unical. Autrici del “Primo Rapporto sul Turismo delle Radici in Italia” edito da Egea tradotto anche come e-book in lingua inglese e spagnola.

Possono accedere al corso tutti coloro che siano in possesso del Diploma scuola secondaria di secondo grado.

Attestato di frequenza e profitto al termine del superamento della valutazione finale consistente in una prova scritta e un colloquio orale.

Per maggiori informazioni e per prenotarsi al corso manda una email a sdi@sdiconfcommercio.it oppure chiama allo 098477181.

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Internazionalizzazione PMI. Contributi dalla Regione Calabria

Internazionalizzazione PMI. Contributi dalla Regione Calabria

La Regione Calabria ha pubblicato in pre-informazione un avviso per accompagnare le PMI calabresi nei processi di apertura e/o incremento dell’export, di diversificazione dei mercati di sbocco e di utilizzo di canali anche “digitali”.

La misura si rivolge alle Micro, Piccole e Medie imprese. I soggetti economici possono partecipare singolarmente o aggregati in associazioni temporanee di imprese (ATI) o di scopo (ATS) o Reti di imprese o Consorzi, a prescindere dal settore economico, con le sole esclusioni fissate dalle norme su aiuti (pesca e acquacoltura, produzione primaria prodotti agricoli..).

Interventi finanziabili devono essere riconducibili a o più delle tipologie/linee di seguito elencate:

Linea A: Definizione di un progetto per l’internazionalizzazione (piano export), che dovrà contenere, a titolo esemplificativo e non esaustivo: motivazioni, obiettivi e strategie commerciali internazionali, modello di business e proposta di valore, mercati esteri target, piano operativo che riporti anche gli strumenti e le risorse umane e finanziarie previsti per l’implementazione del piano per l’export, con definizione di milestone, cronoprogrammi, meccanismi di verifica e di revisione del piano. Le attività consulenziali, finalizzate alla preparazione di un piano di sviluppo sui mercati obiettivo del progetto (con esclusione dei soli studi relativi ai mercati obiettivo), potranno essere comprensive di un piano export digitale.

Linea B: Servizi specialistici per l’export. I servizi finalizzati all’accrescimento delle potenzialità di export del beneficiario, saranno diretti a:

  • conseguimento di certificazioni di prodotto/processo che consentono l’accesso ai mercati esteri (es. Agroalimentare per UK: BRC, ecc.),
  • certificazioni aziendali per l’ottenimento dello status di operatore economico autorizzati o di altre figure e qualificazioni richieste per il commercio internazionale e dagli accordi di libero scambio con paesi terzi;
  • consulenza per ottenimento di marchi, brevetti o altre forme di protezione della proprietà intellettuale internazionali, nonchè assistenza legale in materia doganale, contrattuale, fiscale, per l’export nei singoli paesi;
  • utilizzo di TEM (temporary export manager) e/o DEM (digitale export manager), ad integrazione delle funzioni aziendali, funzionale allo sviluppo delle competenze interne del beneficiario per l’export;
  • consulenze per ricerca operatori esteri e assistenza per organizzazione incontri commerciali;
  • consulenza per business on line diretta all’utilizzo di piattaforme/marketplace, sistemi di smart payment internazionali, ecc.;
  • consulenze per la realizzazione di video e materiali di comunicazione digitali redatti in lingua diversa dall’italiano;
  • consulenze per la realizzazione di campagne di comunicazione e marketing digitale finalizzati all’export, comprese vetrine digitali in lingua estera;
  • consulenze per la promozione dei siti web attraverso, azioni di search engine marketing (seo e paid adv) e metodologie similari;
  • spese per la registrazione di APP e/o applicativi a livello internazionale connesse alle iniziative promozionali virtuali ammesse.

Linea C: partecipazioni a manifestazioni fieristiche e/o saloni internazionali e/o rilevanti eventi commerciali o divulgativi (questi ultimi diretti solo alle imprese Startup e PMI innovative) di livello internazionale:

Le iniziative dovranno essere presenti sul catalogo fiere internazionali certificato AEFI o svolte direttamente all’estero e/o inserite in circuiti/cataloghi internazionali e, ove ricorre, potranno anche svolgersi in modalità virtuale; sono comprese la creazione e attivazione di spazi fisici (show-room/spazi espositivi/vetrine) per la promozione dei prodotti sui mercati esteri.

I progetti presentati non devono ricomprendere attività che sono parte di operazioni di delocalizzazione/trasferimento in Calabria da altri paesi UE o altre regioni italiane

Le spese ammissibili sono le seguenti:

Servizi di consulenza specialistica per piani per l’export, studi di fattibilità e servizi di supporto all’internazionalizzazione I fornitori devono aver maturato esperienza minima di 3 anni e il valore delle consulenze prestate deve essere minimo 3 volte il costo del servizio richiesto dall’impresa partecipante.

Costi di partecipazione alle fiere/mostre. I costi ammissibili corrispondono ai costi sostenuti per la locazione, l’installazione e la gestione dello stand in occasione della partecipazione di un’impresa ad una determinata fiera o mostra:

  • affitto spazio espositivo presso fiere e/o saloni internazionali;
  • noleggio e allestimento di stand alle fiere e saloni internazionali;
  • servizi di interpretariato e traduzione connessi alla partecipazione a fiere e saloni internazionali;
  • servizi di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici utilizzati esclusivamente presso le fiere e saloni internazionali;
  • servizi di trasporto, assicurativi e similari connessi al trasporto di campionari specifici utilizzati ai fini delle dimostrazioni di fasi di lavorazione artigianale con finalità promozionale;
  • compenso lordo (costo aziendale, comprensivo di tutti gli oneri a carico dell’impresa) del personale per la dimostrazione di fasi di lavorazione/realizzazione di degustazioni in occasione delle fiere e saloni internazionali, al netto di spese di trasferta vitto e alloggio.

È previsto un investimento minimo di 15.000 Euro fino ad un massimo di 200.000 Euro (aiuti art. 18 e 19 Reg. 651/14)

Tali soglie restano valide anche nel caso di domande presentate da aggregazioni di imprese.

La dotazione finanziaria è pari a €5.500.000,00.

Le domande vanno presentate telematicamente e sono valutate in ordine cronologico di presentazione domanda, utilizzando criteri oggettivi di tipo automatico, coerenti con criteri selezione PR 21/27 approvati (vedi griglia)

Il punteggio massimo attribuibile per la valutazione di merito è pari a 100 punti.

Sono ritenute finanziabili le domande che, a seguito della valutazione di merito effettuata in ordine cronologico di presentazione, avranno riportato un punteggio uguale o superiore a 60 punti, fino al completo assorbimento delle risorse disponibili.

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Modello ISEE 2024. Presentalo col nostro CAF

Modello ISEE 2024. Presentalo col nostro CAF

La presentazione dell’ISEE è il bigliettino da visita per poter accedere a numerosi bonus ed agevolazioni legati alla condizione reddituale.

L’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), è lo strumento che viene adottato da molti Enti Pubblici e Privati per valutare la situazione economica delle famiglie che intendono richiedere una prestazione sociale agevolata o riduzioni del costo dei servizi di pubblica utilità.

Deve essere presentato anche dagli studenti universitari quando si iscrivono all’anno accademico per accedere ad agevolazioni, quali Borse di studio, Posti alloggio, Servizio mensa, oltre che per inquadrare lo studente nella corretta fascia di contribuzione universitaria. La mancata presentazione comporta, automaticamente, l’attribuzione dell’aliquota più alta di contribuzione e quindi la tassa maggiore applicata dalla propria università.

La situazione economica è valutata tenendo conto del reddito e del patrimonio di tutti i componenti e della composizione del nucleo familiare, è in pratica la “carta di identità” economica del nucleo familiare. Spesso le prestazioni per cui si richiede l’ISEE non sono nazionali ma locali, quindi anche le informazioni e i requisiti di accesso possono cambiare da Comune a Comune e dipendono dal nucleo famigliare, dal luogo e dalla singola prestazione richiesta.

Il modello ISEE va rinnovato ogni anno. L’ ISEE 2023 scade il 31/12/2023. Il rinnovo dello stesso può essere richiesto dal successivo 1 gennaio per avere poi una validità fino al 31 dicembre dello stesso anno. Per richiedere la certificazione ISEE per l’anno 2024 basterà soltanto fornire all’intermediario fiscale l’intera documentazione relativa alla situazione economica facente riferimento al periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2022.

Non farti trovare impreparato, ma prepara già i documenti da portare all’intermediario.

Ecco cosa serve:

  • dati anagrafici di tutti i componenti del nucleo familiare;
  • redditi percepiti due anni precedenti la compilazione;
  • dati del patrimonio mobiliare al 31/12/2022 (saldo e giacenza media dei conti correnti, fondi, titoli, valore delle polizie assicurative e patrimonio netto per i lavoratori autonomi)
  • dati del patrimonio immobiliare al 31/12/2022,
  • targhe autoveicoli, motoveicoli e imbarcazioni.

Per presentare l’aggiornamento dell’ISEE per l’anno 2023 si deve considerare che il tempo a disposizione è in relazione alla prestazione che si intende ricevere.

Il modello Isee è un documento essenziale, da presentare dai primi giorni di gennaio 2023, per continuare a beneficiare, rinnovare o richiedere diversi sussidi economici INPS, come:

  • Reddito e Pensione di cittadinanza;
  • Bonus economici (riduzione delle bollette di luce, gas, acqua);
  • Assegno Unico;
  • Riduzione canone del telefono;
  • Conto corrente a zero spese;
  • Saldo e stralcio cartelle riscossione Agenzia delle Entrate;
  • Esenzione ticket sanitario;
  • Assegno di maternità e assegno nucleo familiare numeroso erogati dai Comuni, bonus bebé, bonus asilo nido;
  • Esenzione o riduzione tasse scolastiche e universitarie (bonus libri, trasporto, mensa, abitazione, centri estivi);
  • Iscrizione asilo nido;
  • Riduzioni trasporto pubblico;
  • Accesso a strutture socio residenziali;
  • Accesso a prestazioni per il diritto allo studio universitario;

e tanti altri bonus!

Hai bisogno di una consulenza telefonica sull’Isee 2024?

Chiama subito al 0983-859021.

Oppure vieni a trovarci presso i nostri uffici di Confcommercio di via Metaponto a Corigliano Rossano.

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