Fondo impresa femminile. Al via le domande

Fondo impresa femminile. Al via le domande

Da maggio si potranno inviare le domande per il Fondo Impresa Femminile del Ministero dello sviluppo economico che finanzia la creazione ed il rafforzamento di imprese femminili per realizzare progetti innovativi.

Per la misura, che rientra tra le priorità del PNRR, è stata prevista complessivamente una dotazione finanziaria di 200 milioni di euro con l’obiettivo di favorire la nascita e sviluppare le imprese femminili.

Le domande per richiedere i contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, seguiranno il seguente calendario pubblicato dal Mise:

  • per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 5 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 19 maggio 2022
  • per lo sviluppo di imprese femminili costituite oltre 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 24 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 7 giugno 2022.

Il Fondo dispone di 160 milioni di euro previsti da PNRR più i 40 milioni di euro stanziati in legge di bilancio 2021.

Inoltre, le nuove imprenditrici potranno essere supportate da azioni volte ad affiancarle nel percorso di formazione ed avranno anche l’opportunità di avere una vera e propria assistenza tecnico-gestionale della misura.

I settori agevolabili sono: industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, commercio e turismo, fornitura dei servizi.

La presentazione delle domande andrà fatta attraverso il sito di Invitalia.

Per approfondire cosa prevede il Fondo clicca qui.

Contributi imprenditoria giovanile e femminile

Contributi imprenditoria giovanile e femminile

Dalle ore 12.00 di oggi 24 marzo 2022, è stato riaperto lo sportello per la presentazione delle domande agevolative della misura “ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero” gestita da Invitalia. La procedura di presentazione delle domande, che vanno presentate esclusivamente sul sito web di Invitalia, è consultabile al seguente link.

La misura “ON” eroga agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto, in favore di giovani (tra i 18 e 35 anni) e donne (di tutte le età) che vogliono avviare nuove imprese su tutto il territorio nazionale.

L’agevolazione potrà essere richiesta da imprese che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

La misura prevede la concessione di un finanziamento a tasso zero (durata massima 10 anni) e di un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa relativa al progetto d’impresa. In particolare, sono previste due linee di finanziamento con programmi di spesa e regime di aiuti diversi.

IMPRESE COSTITUITE DA NON PIÙ DI 3 ANNI

  • progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro;
  • la misura massima del contributo a fondo perduto concesso è pari al 20% delle spese ammissibili;
  • tra le spese agevolabili figurano: opere murarie e assimilate; macchinari, impianti e attrezzature; programmi informatici e servizi per l’ICT; brevetti, licenze e marchi; consulenze specialistiche; spese per la costituzione della società;

IMPRESE COSTITUITE DA ALMENO 3 ANNI E DA NON PIÙ DI 5 ANNI

  • progetti di investimento fino a 3 milioni di euro;
  • la misura massima del contributo a fondo perduto concesso è pari al 15% delle spese ammissibili;
  • tra le spese agevolabili figurano: acquisto di immobili solo nel settore turistico; opere murarie e assimilate; macchinari, impianti e attrezzature; programmi informatici; brevetti, licenze e marchi.
Riapri Calabria – ter. Contributi a imprese e professionisti

Riapri Calabria – ter. Contributi a imprese e professionisti

La Regione Calabria ha pubblicato un Avviso per l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande relative all’Avviso Pubblico “Riapri Calabria – Ter” che prevede l’erogazione di un contributo una tantum da € 2.000,00 fino a € 6.000,00 alle imprese e ai professionisti colpiti dalla crisi economica generata dall’emergenza sanitaria da Covid-19.

Possono presentare domanda:

  • le microimprese operanti sul territorio regionale che hanno subito gli effetti economici negativi dell’emergenza Covid-19 aventi contemporaneamente: un codice ATECO ricompreso nell’Allegato B al presente Avviso, riferito all’attività prevalente e un fatturato compreso tra € 10.000,00 e € 600.000,00 nel corso dell’anno solare 2019 ed un calo di fatturato medio pario superiore al 25% nell’anno 2021 rispetto all’anno 2019;
  • i professionisti operanti sul territorio regionale, che hanno subito gli effetti economici negativi dell’emergenza Covid-19 con codice ATECO ricompreso nell’Allegato B al presente Avviso, riferito all’attività professionale esclusiva del richiedente , con un fatturato compreso tra € 10.000,00ed € 60.000,00 nel corso dell’anno solare 2019 ed un calo di fatturato medio pari o superiore al 25% nell’anno 2021 rispetto all’anno 2019.

I dati di fatturato relativi agli anni 2019 e 2021 dovranno essere certificati da un libero professionista abilitato.

L’inserimento delle domande di partecipazione sarà possibile dal 04/04/2022 alle ore 10:00 e fino al 07/04/2022 alle ore 18:00. Seguirà come previsto per gli altri bandi regionali, legati all’emergenza da Covid-19, il click day che potrà essere effettuato esclusivamente giorno 08/04/2022 dalle ore 10:00:00 alle ore 18:00:00.

La richiesta andrà effettuata attraverso piattaforma informatica, che sarà disponibile dal portale Calabria Europa. Le linee guida per la compilazione saranno rese pubbliche sul portale istituzionale Calabria Europa e sul sito di Fincalabria.

Le domande andranno compilate su apposita piattaforma e dovranno essere firmate dal legale rappresentante del soggetto richiedente il contributo.

Gli aiuti saranno concessi alle imprese richiedenti in base all’ordine cronologico di ricevimento delle domande e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Per ulteriori informazioni e per assistenza nella presentazione delle domande, contattate i nostri uffici.

Allegato_B_codici_ateco_ammissibili_RIAPRI_TER

Enit 9 milioni di euro per le imprese. Comunicazione digitale e attrattività del sistema Paese

Enit 9 milioni di euro per le imprese. Comunicazione digitale e attrattività del sistema Paese

Il Ministero del turismo ha pubblicato ieri sul proprio sito web la comunicazione con la quale informa che ENIT – Agenzia nazionale turismo – ha reso disponibile l’Avviso pubblico recante disposizioni circa la “concessione di contributi per valorizzare la capacità di adattamento al mercato turistico attraverso il sostegno a progetti integrati, mirati al miglioramento della comunicazione digitale e all’attrattività del Sistema Paese, in attuazione del Piano di Promozione 2020, ai sensi del D.M. 11 agosto 2020 ex articolo 179, comma 1, del D.L. 19 maggio 2020, n.34”.

La misura di cui all’Avviso pubblico è mirata a finanziare interventi di commercializzazione e promozione di prodotti turistici aventi ad oggetto:

  • l’ideazione di iniziative innovative ai fini della produzione e della veicolazione di contenuti editoriali e/o materiali multimediali per campagne di marketing digitale;
  • lo sviluppo e l’adozione di tecnologie digitali integrate per la messa in rete di offerte di servizi e prodotti turistici;
  • la costruzione e/o lo sviluppo di destinazioni e/o prodotti turistici innovativi.

Sono ammesse a presentare domande a valere sull’Avviso in oggetto, nonché all’erogazione del relativo contributo, le imprese, in forma singola o aggregata, che operano nell’ambito delle attività di comunicazione concernenti la creazione e la pianificazione di campagne promozionali e il posizionamento di campagne pubblicitarie nonché nei settori del marketing turistico e di promozione del territorio, operanti sia sul territorio italiano che sul territorio estero.

Progetti, programmi e campagne di informazione e di promozione devono essere realizzati, coerentemente con quanto previsto dal Piano Strategico del Turismo 2017-2022 e dall’Agenda Onu 2030, nell’ambito di politiche di sviluppo sostenibile e di valorizzazione dei territori e delle comunità con il loro patrimonio culturale, in armonia con l’ambiente, in una concezione ecologica ed ecosistemica complessa.

La presentazione delle domande va inviata entro il 19 aprile.

Il testo dell’Avviso pubblico, con tutte le informazioni relative al bando, e gli allegati richiamati in calce al testo dello stesso Avviso (domanda di partecipazione, dichiarazioni sostitutive, format piano di progetto e requisiti minimi del team di lavoro), sono scaricabili al seguente link , dove si trova anche una interessante sezione FAQ.

Apertura domande per Voucher connettività imprese

Apertura domande per Voucher connettività imprese

Dal 1 marzo 2022 è possibile richiedere l’erogazione del voucher per la connettività delle imprese, disciplinato con decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 23 dicembre 2021, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 33 del 9 febbraio 2022.

Il voucher si rivolge alle imprese presenti su tutto il territorio nazionale che potranno richiedere un contributo, da un minimo di  300 euro ad un massimo di 2.500 euro.

Per l’intervento sono stanziate risorse pari ad euro 589.509.583, a valere sul  Fondo Sviluppo e Coesione (FSC), ripartite su base regionale.

Il contributo va richiesto dall’impresa direttamente all’operatore di telecomunicazione, che deve essere preventivamente accreditato sul portale di Infratel Italia. In allegato la lista degli operatori accreditati disponibile ad oggi.

Alle imprese sarà erogato un contributo (sotto forma di sconto in bolletta) che potrà variare in considerazione delle diverse caratteristiche di connettività. Il contributo è dovuto solo in caso di incremento della velocità di connessione rispetto al livello di connettività eventualmente già disponibile presso la sede dell’impresa.

Sono previste quattro diverse tipologie di voucher, a seconda di parametri prestazionali (velocità massima in download e banda minima garantita) relativi all’offerta attivata, secondo lo schema seguente.

Per connessioni che offrono velocità pari a 1 Gbit/s (Voucher di tipo A2 e B) o superiore a 1 Gbit/s (Voucher di tipo C), il voucher potrà essere aumentato di un ulteriore contributo fino ad euro 500 a fronte di costi di rilegamento sostenuti dai beneficiari che dovranno essere adeguatamente giustificati dagli operatori.

I costi ammessi per il rilegamento, riguardano opere di scavo o infrastrutture lato cliente, apparati operatore per link dedicati punto-punto. Sono esclusi dal contributo di rilegamento i dispositivi a supporto dell’erogazione del servizio di connettività (router, access point, switch, etc). Non rientrano nei costi di rilegamento i lavori e la cablatura interna all’edificio.

Il Piano Voucher per le imprese avrà durata fino a esaurimento delle risorse stanziate e, comunque, non oltre il 15 dicembre 2022. La durata potrà essere prorogata per un ulteriore anno, previa disponibilità di risorse e a seguito di valutazione da parte della Commissione europea.

Coerentemente con le procedure di attivazione del contributo,  Vodafone (partner Confcommercio) sta predisponendo le scontistiche per lo “sconto in fattura” all’azienda riservato agli associati.

Elenco Operatori accreditati

 

Bando riqualificazione e costi salariali del personale

Bando riqualificazione e costi salariali del personale

La Regione Calabria intende sostenere il sistema produttivo regionale colpito dagli effetti della pandemia da COVID-19, attraverso il sostegno alle imprese per la riqualificazione dei lavoratori e il mantenimento dei livelli occupazionali.

La misura prevede contributi a fondo perduto per:

  • la formazione/riqualificazione del personale dell’impresa, nella misura del 100% delle spese ammissibili (importo massimo € 25.000);
  • i costi salariali lordi del personale, nella misura dell’80% dei costi salariali lordi sostenuti per i dodici mesi successivi alla presentazione della domanda (importo massimo € 100.000).

Possono presentare domanda le imprese che hanno subito una perdita di fatturato nel corso dell’anno solare 2020, rispetto all’anno solare 2019, non inferiore al 10%.

Le imprese beneficiarie dell’aiuto dovranno scegliere nel “Catalogo dell’offerta di formazione continua 2021-2023” gli interventi formativi di interesse per il proprio personale.

Le domande dovranno necessariamente riferirsi ad entrambe le tipologie di aiuto previste: aiuti per le attività di formazione continua ai fini della riqualificazione del personale dell’impresa ed aiuti sui costi salariali lordi del personale.

Confcommercio Cosenza, ente accreditato alla formazione, ha ottenuto l’ammissione al “Catalogo regionale” di nove corsi di formazione che le imprese beneficiare della misura potranno scegliere.

Le domande dovranno essere trasmesse telematicamente, secondo il seguente schema:

Fase 1, Inserimento delle Domande – Lo sportello per l’inserimento delle domande e degli allegati aprirà il giorno 14/03/2022 alle ore 09:00 e chiuderà il giorno 11/04/2022 alle ore 20:00;
Fase 2, Invio delle domande (c.d. “Click-day”) – Lo sportello per la trasmissione formale delle domande aprirà alle ore 09:00 e chiuderà alle ore 21:00 del giorno 12/04/2022;

Per avere maggiori informazioni sul bando, sui corsi di formazione attivi e avere supporto e assistenza nell’inoltro della domanda contatta i nostri uffici:

Consulta i nostri corsi ammessi al “Catalogo Regionale” – Elenco_Catalogo_Regionale_Confcommercio