Misure di sostegno a persone in condizioni di disabilità gravissima

Misure di sostegno a persone in condizioni di disabilità gravissima

L’ASP di Cosenza ha pubblicato un Avviso Pubblico, nell’ambito del Fondo per le Non Autosufficienza, che prevede interventi in favore di persone in condizioni di disabilità gravissima al fine di supportare il nucleo familiare dell’assistito nella condivisione del carico assistenziale e prevede un contributo di euro 600,00 mensili per un anno a favore delle rispettive famiglie.

Il contributo è condizionato all’acquisto di servizi di cura e assistenza domiciliare o alla fornitura diretta degli stessi da parte dei familiari e vicinato sulla base del piano personalizzato di assistenza.

Possono presentare istanza di accesso ai contributi i cittadini residenti in uno dei comuni afferenti all’ASP di Cosenza beneficiari dell’indennità di accompagnamento in condizione di disabilità gravissima e/o comunque definite non autosufficienti gravissimi.

Le suddette condizioni di gravissima non autosufficienza dei soggetti richiedenti destinatari del contributo saranno accertate e valutate a cura della Commissione UVM (Unità di Valutazione Multidimensionale).

Le domande per poter accedere al contributo dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12:00 del 29 giugno.

Per informazioni e presentazione della domanda vieni a trovarci presso i nostri uffici Confcommercio di via Metaponto a Corigliano Rossano oppure chiamaci allo 0983859021

CONSULTA IL BANDO E GLI ALLEGATI:

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Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere

Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere

Fipe-Confcommercio organizza il webinar “Eccedenze alimentari nella ristorazione: cosa c’è da sapere” che si terrà Martedì 28 giugno 2023 alle ore 15:00.

Il webinar illustrerà le agevolazioni fiscali in favore dei soggetti che cedono gratuitamente il cibo in eccesso. Il webinar metterà in luce tutti quegli incentivi fiscali che favoriscono i pubblici esercizi e spiegherà gli adempimenti richiesti e le misure specifiche affinché si possa beneficiare delle agevolazioni.

Relatori:

  • On. Maria Chiara Gadda, Vicepresidente XIII Commissione Agricoltura e prima firmataria Legge 166/16 c.d. “antispreco”
  • Marco Lucchini, Segretario Generale Banco Alimentare
  • Luciano Sbraga, Vicedirettore FIPE-Confcommercio
  • Francesco Rebuffat, Area Legislativa Legale e Tributaria Fipe-Confcommercio

Testimonianze

  • Sergio Paolantoni, Presidente Fipe-Confcommercio Roma
  • Sergio Castellano, Chief Quality & ESG Officer Chef Express S.p.A.
  • Daniele Tonti, Amministratore La Romana.

Form di registrazione:  https://forms.gle/4hKvA7A3fzfM9w367

Servizio per pratiche di Successione

Servizio per pratiche di Successione

Presso i nostri uffici è attivo il servizio di Caf e Patronato per fornire assistenza e consulenza sulle pratiche di successione.

I nostri operatori propongono servizi di assistenza e consulenza per le pratiche di successione e relativi adempimenti. Grazie all’accordo stipulato con il Patronato 50&PiùEnasco offriamo assistenza anche per la pensione di reversibilità.

La Dichiarazione di Successione è un adempimento obbligatorio che trasferisce beni mobili, immobili o diritti reali immobiliari (nuda proprietà) dal defunto agli eredi.

Non c’è obbligo di presentazione quando gli eredi sono il coniuge e i parenti in linea retta e l’eredità non include beni immobili oppure include solo beni mobiliari inferiori a 100.000,00 €.

La dichiarazione di Successione è rivolta agli eredi che si delineano per legge o per testamento, uno di essi fungerà da dichiarante per tutti.

La dichiarazione di Successione va presentata entro un anno dal decesso. Decorso il termine dei 12 mesi è comunque possibile presentare la dichiarazione di successione con ravvedimento operoso.

Con la successione si effettuerà telematicamente anche la voltura catastale per il trasferimento dei beni immobiliari agli eredi.

La voltura catastale si rende necessaria per aggiornare la banca dati del Catasto e per la trascrizione dei relativi certificati.

Per i beni su cui grava usufrutto o abitazione si procederà ad una presentazione separata.

Vieni a trovarci presso i nostri uffici di Confcommercio di via Metaponto –  Corigliano Rossano oppure chiamaci allo 0983859021.

Fondo per il turismo sostenibile 2023

Fondo per il turismo sostenibile 2023

Il ministero del Turismo, con due diversi avvisi, ha stabilito le modalità operative per accedere ai benefici relativi al c.d. “Fondo per il turismo sostenibile” (art. 1, commi 611 e 612 della L. n. 197/2022 “Legge di Bilancio 2023”), stabilendo in particolare che le domande potranno esser inoltrate a partire dal prossimo 17 luglio.

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese della filiera del turismo e di strutture ricettive turistiche ed alberghiere che svolgono, anche in via non prevalente, attività di impresa riferita ad uno dei codici ATECO previsti dall’Avviso.

La misura prevede due diverse linee di intervento.

Per quel che concerne la prima (avviso pubblico prot. n. 10276/2023), è prevista la concessione di finanziamenti non superiori al 50% delle spese sostenute per la realizzazione di progetti (il cui costo non potrà superare i 200.000 euro) volti a promuovere forme di turismo sostenibile, l’attenuazione del sovraffollamento turistico, la creazione di itinerari turistici innovativi, la destagionalizzazione del turismo. I contributi saranno concessi nei limiti delle risorse disponibili, pari a 3,96 milioni di euro per l’anno 2023, e fermo restando il rispetto del Reg. UE n. 1407/2013 c.d. “de minimis”.

Le istanze dovranno esser trasmesse dal 17 luglio e fino al 9 settembre 2023 utilizzando la piattaforma informatica appositamente dedicata e saranno poi valutate da un’apposita Commissione istituita presso il Ministero del Turismo, che provvederà a pubblicare una graduatoria di merito sulla base di determinati e specifici criteri di valutazione.

La seconda linea di intervento (avviso pubblico prot. n. 10278/2023) è invece volta a sostenere le imprese turistiche (nell’avviso sono specificati i codice ATECO ammissibili) nelle attività utili al conseguimento di alcune specifiche certificazioni di sostenibilità, tra cui:

  • EU Ecolabel – marchio di qualità ecologica dell’Unione Europea che contraddistingue prodotti e servizi che pur garantendo elevati standard prestazionali sono caratterizzati da un ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita;
  • UNI ISO 20121:2013 – Sistemi di gestione sostenibile degli eventi;
  • UNI EN ISO 14001:2015 – Sistemi di gestione ambientale – Requisiti e guida per l’uso;
  • UNI ISO 13009:2018 -Turismo e servizi correlati – Requisiti e raccomandazioni per le attività in spiaggia;
  • UNI CEI EN ISO 50001:2018 – Sistemi di gestione dell’energia – Requisiti e linee guida per l’uso;
  • UNI ISO 21401:2019 – Turismo e servizi correlati – Sistema di gestione per la sostenibilità nelle strutture ricettive – Requisiti.

La disposizione, in particolare, prevede la concessione di un voucher di importo non superiore a euro 2.000 per ciascun beneficiario per acquisire servizi per l’ottenimento, il mantenimento o il rinnovo delle suddette certificazioni. Anche in questo caso le domande dovranno esser presentate in modalità esclusivamente telematica a partire dal 17 luglio e fino ad esaurimento delle risorse disponibili che, per l’anno 2023, ammontano a 990.000 euro.

Per saperne di più e per ricevere assistenza, contatta i nostri uffici.

Le date ufficiali dei saldi estivi in Calabria

Le date ufficiali dei saldi estivi in Calabria

Mancano poche settimane a uno degli appuntamenti più attesi del periodo estivo: i saldi. In quasi tutte le regioni d’Italia la stagione dei saldi estivi avrà inizio nella prima settimana di Luglio. Così anche in Calabria i saldi inizieranno il 6 luglio 2023 e si protrarranno per i successivi 60 giorni fino al 4 settembre 2023.

A tal proposito vi ricordiamo alcune semplici regole per un corretto acquisto degli articoli in saldo:

Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo l’acquisto è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (art. 1519 ter cod. civile introdotto da D.L.vo n. 24/2002). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

Prova dei capi: non c`è obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante.

Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante

Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo. Tuttavia nulla vieta di porre in vendita anche capi appartenenti non alla stagione in corso.

Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.