Federmotorizzazione: in sette mesi di mercato dell’auto in Italia -200.000 vendite

Federmotorizzazione: in sette mesi di mercato dell’auto in Italia -200.000 vendite

I dati delle immatricolazioni di luglio confermano i numeri del 2021, ma la progressione annuale registra un calo di 200.000 unità nei primi sette mesi. Interessante la valutazione dei dati nelle alimentazioni: l’elettrico puro (BEV) segna un allarmante -29% nel mese e un altrettanto pesante -19% tra gennaio e luglio.

L’Italia, con un reddito netto medio annuo dei lavoratori poco oltre i 20.000 euro, non riesce a supportare la crescita delle motorizzazioni elettriche. Al riguardo, il nostro Paese si trova in compagnia della Spagna che registra le stesse quote di mercato BEV (Italia 3,6% Spagna 3,5%), con un reddito medio inferiore del 15%.

La Francia è ben più alta (12%) nella quota di auto 100% elettriche, poiché dispone di una quantità di energia elettrica prodotta dal nucleare a un costo ben più basso e, quindi, con una prospettiva di continuità di rifornimento coerente. Il reddito medio pro-capite, inoltre, è del 20% più alto rispetto a quello italiano.

Se guardiamo poi alla Germania, ecco che il reddito risulta del 50% superiore al nostro, mentre la quota di mercato BEV è pari al 14,5%; i Paesi del Nord Europa (eccezion fatta per il Lussemburgo che vanta un reddito 4 volte superiore all’Italia) mediamente superano del 60% il reddito medio italiano. E qui la quota di BEV raggiunge anche il 70%.

Questi dati, afferma Simonpaolo Buongiardino Presidente Federmotorizzazione Confcommercio, spiegano la diversità di approccio al tema dello sviluppo della motorizzazione elettrica tra il Nord Europa, più ricco, e il Sud Europa Mediterraneo, più povero.”

“Il cittadino medio italiano, oltre alle incertezze legate all’autonomia dei veicoli e alle infrastrutture carenti, non acquista auto elettriche perché non se le può permettere: i decisori politici, finalmente, devono farsi interpreti dei cittadini e adottare linee adatte al nostro Paese, puntando con decisione allo svecchiamento del parco più inquinante, anche attraverso le motorizzazioni tradizionali di ultima generazione, piuttosto che insistere su un obiettivo irraggiungibile di una transizione elettrica accelerata.”

Non è possibile inseguire”, conclude Buongiardino, “gli obiettivi temporali dei Paesi del Nord Europa che hanno, mediamente, il 60% di reddito più alto e possono permettersi, come vettura elettrica più venduta, una Tesla che costa tra 60.000 e 80.000 euro.

Orari estivi uffici Confcommercio Cosenza

Orari estivi uffici Confcommercio Cosenza

A partire dal 1 Agosto i nostri uffici di Cosenza e Corigliano-Rossano seguiranno i seguenti orari:
Dal 01/08 al 05/08 e dal 22/08 al 31/08
Mattina – dalle 08:30 alle 13:00
Pomeriggio – Chiusi
Dall’08/08 al 19/08
Chiusi per ferie
Le attività riprenderanno secondo i consueti orari a partire dal 1 settembre.
Confcommercio Cosenza augura a tutti buone vacanze!
Nasce l’Associazione Territoriale Confcommercio Ionio Pollino. Nigro Imperiale eletto Presidente

Nasce l’Associazione Territoriale Confcommercio Ionio Pollino. Nigro Imperiale eletto Presidente

L’Assemblea dei soci Confcommercio Cosenza operanti nel territorio dello Ionio Cosentino e del Pollino, ha dato il vita oggi alla nuova Associazione Territoriale Confcommercio Ionio Pollino.

Alla Presidenza è stato eletto Domenico Nigro Imperiale, già Presidente dell’Associazione Territoriale Confcommercio Città di Cariati.

La nuova Associazione raggruppa al suo interno le Associazioni di Cariati, Cassano allo Ionio, Castrovillari e Corigliano Rossano rappresentate dai rispettivi presidenti, Domenico Nigro Imperiale, Domenico Lione, Luca Spagnuolo e Klaus Algieri.

L’obiettivo – ha dichiarato il Presidente di Confcommercio Cosenza Klaus Algieri – è quello di creare una struttura sempre più ramificata sul territorio.

A margine dell’Assemblea il neo eletto Presidente Nigro Imperiale ha dichiarato:

“Ringrazio il Presidente Algieri, la Direttrice Maria Santagada e gli altri presidenti territoriali per la fiducia che mi hanno concesso. Spero di rappresentare adeguatamente tutto il territorio dello Ionio Cosentino e del Pollino attraverso il supporto a tutte le imprese associate”. 

Nasce PromosSila Confcommercio Cosenza

Nasce PromosSila Confcommercio Cosenza

Oggi l’Assemblea dei soci fondatori si é riunita per dare vita a PromosSila Confcommercio l’associazione culturale e turistica di promozione sociale, interna a Confcommercio Cosenza, che si occuperà dello sviluppo di attività nel territorio della Sila. In particolare l’Associazione si occuperà di:

  • Promozione sociale, culturale, sportiva dilettantistica, educativa-formativa, ludico-ricreativa, turistica mediante servizi che i propri associati riterranno opportuni per il tempo libero e per la crescita umana, culturale e sportiva della collettività intervenendo anche presso le strutture pubbliche e private del territorio (strutture sportive polivalenti, strutture cine-teatrali, scuole, biblioteche, centri servizi culturali, strutture per l’infanzia, per i diversamente abili, per le categorie svantaggiate, centri anziani);
  • Intrattenimenti, proiezioni e video-proiezioni di film, manifestazioni, eventi, fiere, spettacoli di qualsiasi genere rivolti alla collettività sia in ambienti pubblici che privati, sia all’aperto che al coperto, presso scuole ed enti pubblici e privati;
  • Organizzazione, promozione e gestione direttamente ed indirettamente di laboratori, convegni, congressi, dibattiti, supporto ad attività didattiche e culturali in genere, seminari, tavole rotonde, servizi di ricerca e documentazione, biblioteca, meeting, mostre, viaggi, corsi e centri di studio e addestramento nel campo sportivo, educativo – culturale, sociale, ricreativo, turistico, musicale, cinematografico, fotografico, della comunicazione e dell’informatica;
  • Tutela, promozione e valorizzazione dell’ambiente e dei beni culturali anche mediante interventi di educazione ambientale e progetti divulgativi rivolti a bambini, adolescenti, adulti, anziani ed istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, enti pubblici e privati ed ogni altra istituzione di ogni forma e specie nessuna esclusa;
  • Svolgere attività di ricerca, documentazione e sperimentazione concernente lo sport, la cultura, l’ambiente e qualsiasi altra attività ricreativa e del tempo libero;
  • Editare e diffondere riviste, opuscoli, prontuari, vademecum, e comunque ogni pubblicazione connessa all’attività sportiva, educativa, ricreativa, culturale, ambientale e sociale;
  • Promuovere e realizzare incontri, attività di studio, ricerca, raccolta di fondi e di beni, progetti e proposte, anche in collaborazione con associazioni aventi finalità analoghe, con studiosi, esperti e con le amministrazioni pubbliche, dei Beni culturali, dei Parchi e delle Riserve naturali;
  • Corsi di formazione e informazione inerenti tematiche ambientali, culturali, storico-artistico- archeologiche, turistiche, informatiche, sportive, escursionistiche e di comunicazione.