Confcommercio: “bene l’estensione di Resto al sud al commercio”

Confcommercio: “bene l’estensione di Resto al sud al commercio”

Approvato un emendamento al decreto legge Infrastrutture, per inserire il commercio tra le attività per cui possono essere richieste le agevolazioni di “Resto al Sud”.

“Bene l’estensione al settore del commercio dell’incentivo Resto al Sud’, è una buona scelta nel segno della ripresa e della resilienza”. Confcommercio commenta l’approvazione, avvenuta ieri alla Camera nel corso dell’iter di conversione in legge del decreto legge “Infrastrutture”, dell’emendamento con cui si procede all’inserimento del commercio tra le attività per cui possono essere richieste le agevolazioni di “Resto al Sud”.

“Giusta l’attenzione riservata al tema – prosegue la nota –  dal Governo, a partire dalla Ministra Mara Carfagna, e dal Parlamento. Si tratta, infatti, di un aiuto concreto (contributo a fondo perduto e finanziamento bancario garantito a tasso zero) per i soggetti compresi tra i 18 ed i 55 anni che – in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, nelle aree del Centro Italia colpite dai terremoti del 2016 e del 2017 ed in alcuni comuni localizzati in isole minori del Centro-Nord – scelgano di avviare un’attività imprenditoriale o professionale”.

Finalità

Sono ammissibili a finanziamento le seguenti attività economiche:

  • attività produttive nei settori industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, pesca e acquacoltura;
  • fornitura di servizi alle imprese e alle persone;
  • turismo;
  • attività libero professionali (sia in forma individuale che societaria);
  • commercio (emendamento approvato ma provvedimento non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale, pertanto non ancora attivo. E’ necessario attendere il completamento dell’iter di conversione del D.L. 121/2021).

Sono escluse le attività agricole.

Beneficiari

Possono accedere alla misura i soggetti maggiorenni con età inferiore ai 56 anni (salvo il caso di alcuni comuni del cratere sismico del Centro-Italia come sopra specificato) che:

  • sono residenti nelle aree indicate o che trasferiscono la residenza entro 60 giorni (120 giorni se residenti all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria;
  • non sono titolari di altre attività d’impresa al 21 giugno 2017;
  • non hanno ricevuto altre agevolazioni sull’autoimprenditorialità nell’ultimo triennio;
  • al momento dell’approvazione della domanda non hanno un lavoro a tempo indeterminato e si impegnano a non averlo per tutta la durata del finanziamento.

Le attività economiche devono essere state costituite dopo il 21 giugno 2017 o, per le imprese costituende, la costituzione deve avvenire entro 60 giorni (120 giorni in caso di residenza all’estero) dall’esito positivo dell’istruttoria.

Possono accedere all’agevolazione anche i liberi professionisti (in forma societaria o individuale) che non risultano titolari di partita IVA nei 12 mesi antecedenti la presentazione della domanda per lo svolgimento di un’attività analoga a quella proposta (codice Ateco non identico fino alla terza cifra di classificazione delle attività economiche).

Spese ammissibili

Le spese ammesse a finanziamento sono:

  • ristrutturazione o manutenzione straordinaria di beni immobili (massimo 30% del programma di spesa);
  • macchinari, impianti e attrezzature nuovi;
  • programmi informatici e servizi per le tecnologie, l’informazione e la telecomunicazione;
  • spese di gestione (materie prime, materiali di consumo, utenze, canoni di locazione, canoni di leasing, garanzie assicurative) – massimo 20% del programma di spesa.

Non sono ammissibili le spese di progettazione e promozionali, le spese per le consulenze e per il personale dipendente.

Agevolazioni

Per le imprese costituite in forma individuale l’importo massimo concedibile è pari a 60.000 euro.

Per le imprese costituite in forma societaria, l’importo massimo concedibile è di 50.000 euro per ogni richiedente, che può arrivare fino a 200.000 euro nel caso di società composte da quattro soci.

Le agevolazioni coprono fino al 100% delle spese, attraverso:

  • il 50% di contributo a fondo perduto;
  • il 50% di finanziamento bancario a tasso zero garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI. Gli interessi sono interamente a carico di Invitalia. Il finanziamento bancario è concesso solo da istituti di credito che aderiscono alla convenzione ABI-Invitalia, riscontrabili al seguente link: https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/creiamo-nuove-aziende/resto-al-sud/elenco-banche-finanziatrici
  • Inoltre, per sostenere il fabbisogno di circolante, è previsto un ulteriore contributo a fondo perduto pari a 15.000 euro per le ditte individuali e le attività professionali svolte in forma individuale e fino a un massimo di 40.000 euro per le società.

Tale contributo viene erogato al completamento del programma di spesa, contestualmente al saldo dei contributi concessi.

Le agevolazioni sono concesse a valere sul regolamento UE n. 1407/2013 relativo al Regime de minimis.

Procedura

Le domande possono essere presentate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia, ed è necessario essere in possesso di SPID, firma digitale e posta elettronica certificata (PEC).

Al termine della compilazione del piano di impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico.

Le domande vengono valutate in ordine cronologico di arrivo entro 60 giorni dalla data di presentazione (salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti).

Invitalia verifica il possesso dei requisiti e poi esamina nel merito le iniziative, anche attraverso un colloquio con i proponenti.

Non ci sono bandi, scadenze o graduatorie, pertanto l’invio delle domande è sempre possibile, salvo interruzione per esaurimento risorse.

Camera Commercio Cosenza: 6 bandi e 3 nuove iniziative per le imprese

Camera Commercio Cosenza: 6 bandi e 3 nuove iniziative per le imprese

In una riunione di Giunta interamente dedicata alle imprese e al territorio, la Camera di Commercio ha approvato questa mattina sei bandi per supportare direttamente la transizione digitale ed ecologica delle imprese, incentivare le produzioni di qualità, sostenere la promozione del made in Calabria e la sicurezza delle imprese del territorio, e tre iniziative di promozione per la valorizzazione del patrimonio turistico e culturale, per la diffusione del digitale e della cultura della responsabilità sociale.


Come sottolinea il Presidente Algieri, “abbiamo voluto raccogliere e discutere in un’unica seduta un pacchetto di nove misure pensate per funzionare insieme, diversificando gli ambiti ma coordinando a sistema le date di scadenza e l’importo dei singoli contributi, per fornire un ventaglio variegato di opportunità e, al contempo, poter monitorare in modo più organico gli investimenti e la loro efficacia, con liquidazioni e rendicontazioni a cadenza settimanale, rese pubbliche sul sito e sui canali social istituzionali.”


Più in dettaglio, le sei iniziative di sostegno diretto riguardano: la concessione di contributi diretti al risparmio energetico e riuso dei materiali; l’erogazione contributi alle micro e piccole imprese della provincia di Cosenza aderenti ai sistemi di certificazione DOP e IGP; la concessione di contributi alle imprese che ottengono l’attestazione SOA; l’erogazione di voucher digitali i4.0; il supporto al turismo e alla formazione lavoro; la premiazione delle imprese storiche – V edizione.


Già da questa sera i bandi sono disponibili sul sito web della Camera in preinformativa, così da consentire a tutti gli interessati di prendere visione per tempo delle caratteristiche e dei documenti necessari per partecipare – esclusivamente in modalità telematica – prima della data di apertura ufficiale per la presentazione delle domande, prevista per tutti al 4 marzo e con scadenza congiunta al 30 giugno 2021.

I bandi della Camera di Commercio di Cosenza per micro e piccole imprese

I bandi della Camera di Commercio di Cosenza per micro e piccole imprese

Attivo presso i nostri uffici il servizio di consulenza sui bandi e finanziamenti realizzati dalla Camera di Commercio di Cosenza. In questa sezione puoi conoscere le misure attive dell’Ente Camerale per le imprese che sono localizzate o vogliono localizzarsi nella Provincia di Cosenza.

RISPARMIO ENERGETICO E RIUSO DEI MATERIALI – IV EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.11.2021

Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di Euro 5.000,00 (cinquemila euro). L’investimento minimo richiesto è pari ad Euro 2.000,00 al netto di Iva.

Limitatamente al solo caso di installazione di impianti da fonti rinnovabili, il limite massimo del voucher è elevato ad Euro 10.000,00, con un investimento minimo richiesto pari ad Euro 4.000,00 al netto di IVA.

Il voucher è pari al 50% della spesa prevista ed è calcolato sulla base degli importi al netto dell’IVA dei preventivi di spesa.

Bando risparmio energetico e riuso dei materiali – IV edizione

TURISMO, FORMAZIONE E LAVORO – II EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.06.2021

Fino a 5.000,00 euro a fondo perduto per l’adeguamento delle infrastrutture in tempi di new normality e per la promozione del Made in Calabria. Copre fino al 50% delle spese. Sono ammissibili le spese per: acquisto di beni e servizi strumentali, formazione, smart working, sicurezza.

Bando turismo, formazione e lavoro – II edizione

VOUCHER DIGITALI 4.0 – VII EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.06.2021

Fino a 10.000,00 euro a fondo perduto per investimenti diretti in progetti di innovazione tecnologica per le imprese. Copre fino al 70% delle spese. Sono ammissibili le spese per: servizi di consulenza e/o formazione e acquisto di beni e servizi strumentali.

Bando voucher digitali I 4.0 – anno 2021 (VII edizione)

CERTIFICAZIONI DOP E IGP – II EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.06.2021

Ciascuna impresa potrà ottenere un solo voucher nel limite massimo di Euro 5.000,00 (cinquemila euro).

La percentuale del contributo è fissata al 40% della spesa ammissibile qualora l’incremento sia riferito a produzioni IGP; la percentuale del contributo sarà del 50% della spesa ammissibile se riferito a produzioni DOP.

Bando DOP e IGP – II edizione

CERTIFICAZIONE SOA

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.06.2021

Fino a 5.000,00 euro a fondo perduto per incentivare l’introduzione di certificazioni SOA di qualità. Sono ammissibili le spese per: la realizzazione e l’implementazione dei sistemi di qualità, assistenza esterna per l’attuazione di sistemi di gestione, formazione del personale e software dedicati.

Bando per adozione attestazione SOA

IMPRESE STORICHE – V EDIZIONE

Data scadenza: dal 04.03.2021 al 30.11.2021

Le imprese della provincia di Cosenza con oltre 30 anni di attività possono presentare la domanda di partecipazione al bando di premiazione “Imprese Storiche 2021”.

L’Ente Camerale attribuirà 50 medaglie d’oro con relativo diploma di benemerenza agli imprenditori e le imprenditrici che continuano a contribuire allo sviluppo economico della provincia cosentina.

Bando imprese storiche – V edizione

Per maggiori informazioni e assistenza nella presentazione delle domande è possibile contattare i nostri uffici.