Manca poco ormai alla ripartenza di eventi e cerimonie, come i matrimoni, che si sa rappresentano un’importante risorsa economica.
Tuttavia se da un lato le imprese del settore sono pronte a partire, nonostante le rigide regole imposte per lo svolgimento degli eventi, dall’altro si trovano a dover fare i conti con un serio problema, quello della carenza di lavoratori. E si perché complici anche i sussidi garantiti dallo stato, vedi reddito di cittadinanza, ristoranti, sale ricevimenti, lidi balneari, alberghi, non riescono a reperire il personale necessario a garantire il servizio nonostante la proposta di assunzione. Le figure maggiormente ricercate sono camerieri, addetti sala, aiuto cucina, cuochi
Un problema non di poco conto se si pensa alla ripresa del settore e che rischia di mettere in difficoltà le imprese già piagate da tanti mesi di chiusura.
Forte l’appello della Presidente di ConfCerimonie Confcommercio Cosenza:
“il 15 giugno è alle porte e noi siamo pronti a ripartire ma abbiamo serie difficoltà nel reperire risorse da assumere nelle nostre attività. Credo che questo sia un problema che riguardi non solo il nostro settore ma anche tutti gli operatori a carattere stagionale. Speriamo di trovare una giusta soluzione”.
Confcommercio Cosenza per venire incontro alle esigenze delle imprese, ha inviato una lettera al responsabile del Centro per l’Impiego di Cosenza per chiedere un incontro durante il quale pianificare un’azione comune volta a reperire la forza lavoro di cui le imprese hanno bisogno.