Ebay e Confcommercio. San Giovanni in Fiore tra i sei borghi digitali d’Italia

Ebay e Confcommercio. San Giovanni in Fiore tra i sei borghi digitali d’Italia

Algieri, Confcommercio Cosenza: “Essere scelti tra i sei borghi digitali significa dare un segnale forte ad una provincia e ad una intera Regione che ha voglia e bisogno di iniziare a volare verso il futuro”

In un anno che ha visto le imprese italiane duramente colpite dagli effetti della pandemia, eBay e Confcommercio hanno fortemente voluto sviluppare un progetto per supportare i piccoli negozianti dei borghi italiani e aiutarli a cogliere le opportunità che il commercio online può offrire.

Un’iniziativa che punta non solo a fornire nuovi strumenti alle imprese locali, ma che vuole gettare le basi per pensare a un modello di “borgo del futuro” dove tradizione e innovazione si integrano con successo.

Quest’anno tra i sei borghi selezionati per partecipare al progetto c’è ne anche uno calabrese. Si tratta di San Giovanni in Fiore la cui candidatura è stata voluta e sostenuta da Confcommercio Cosenza.

Grazie a Confcommercio ed Ebay 35 imprese della capitale della Sila hanno avuto l’opportunità di seguire un corso formazione gratuito durante il quale hanno appreso direttamente dagli esperti di Ebay tutti gli strumenti per poter aprire il proprio negozio digitale sulla piattaforma e-commerce. Le imprese partecipanti, infatti, sono visibili in una pagina dedicata all’interno del sito eBay.it con a disposizione una vera e propria vetrina per ciascuna di esse, dove sarà possibile scoprire di più su San Giovanni in Fiore e la sua storia, oltre ad accedere direttamente ai negozi online e alla loro offerta di prodotti.

“Siamo orgogliosi che Confcommercio abbia scelto la nostra candidatura tra le tante pervenute– afferma il Presidente di Confcommercio Cosenza, Klaus Algieri – segno che la nostra realtà associativa ancora una volta ha lavorato bene a favore del territorio. Essere scelti tra i sei borghi digitali significa dare un segnale forte ad una provincia e ad una intera Regione che ha voglia e bisogno di iniziare a volare verso il futuro. La rivoluzione digitale, infatti, contiene delle opportunità straordinarie, una rivoluzione che sta cambiando le nostre vite e sta cambiando anche il volto del commercio tradizionale. E questo aspetto è ancora più sentito nel nostro territorio che ha bisogno di comprendere quanto sia importante affiancare il negozio fisico al negozio digitale, al fine di far valicare i confini della nostra Regione a quelle eccellenze tipiche in grado di costituire un volano per l’economia”.

L’obiettivo della collaborazione tra Confcommercio e eBay è quello di aiutare le imprese a trovare nell’evoluzione digitale e nella vendita online un nuovo impulso alla propria attività, investendo in formazione e informazione per trasformare una possibile criticità in una nuova opportunità di sbocco, ma senza perdere la loro dimensione fisica e la presenza sul territorio.

Grazie a questa partnership, i negozi partecipanti avranno accesso a un bacino di oltre 183 milioni di acquirenti a livello globale su eBay, di cui oltre 5,5 milioni in Italia (dato aggiornato a dicembre 2019), unendosi alle migliaia di imprese italiane che già operano ed esportano in tutto il mondo attraverso il marketplace.

Per saperne di più visita la pagina Ebay di San Giovanni in Fiore.

Progetto Borghi digitali d’Italia. San Giovanni in Fiore

Costituzione Associazione territoriale di San Giovanni in Fiore

Costituzione Associazione territoriale di San Giovanni in Fiore

L’assemblea dei soci di Confcommercio Cosenza della città di San Giovanni in Fiore è convocata per il prossimo 24 maggio alle 14:30, presso la Sala del Consiglio Comunale di San Giovanni in Fiore Piazza Matteotti – 87055 San Giovanni in Fiore (CS) e in modalità videoconferenza, per la costituzione dell’Associazione territoriale Confcommercio città di San Giovanni in Fiore.

Per maggiori dettagli è possibile consultare la Convocazione.

 

Corigliano – Rossano. Rinnovo autorizzazioni commerciali su aree pubbliche

Corigliano – Rossano. Rinnovo autorizzazioni commerciali su aree pubbliche

Il comune di Corigliano – Rossano con Avviso Pubblico del 27 aprile 2021 rende noto che i titolari di autorizzazione commerciale per la vendita su aree pubbliche sul territorio comunale hanno tempo per rinnovare la concessione, in scadenza al 31 dicembre 2020, fino al 15 maggio 2021.

Per procedere al rinnovo della concessione, per la durata di 12 anni, sarà necessario inviare una pec all’indirizzo protocollo.coriglianorossano@asmepec.it, corredata dai seguenti documenti:

  • Modulo istanza rinnovo concessioni su aree pubbliche;
  • Documento identità ovvero nel caso di cittadini extracomunitari, il permesso di soggiorno;
  • Copia dell’autorizzazione rilasciata dal Comune;
  • Procura speciale (nel caso di invio della domanda da parte di persona diversa dal richiedente).

Per ulteriori approfondimenti potete consultare la nostra AREA RISERVATA o contattare i nostri uffici di Corigliano – Rossano.

Protocollo d’intesa “Rete delle Terme Storiche di Calabria”

Protocollo d’intesa “Rete delle Terme Storiche di Calabria”

Lamezia Terme, 20 aprile 2021. Si è svolta oggi presso la sede di Unioncamere Calabria, a Lamezia Terme, la conferenza stampa di presentazione del protocollo d’intesa “Rete delle Terme storiche di Calabria”.

Sono state coinvolte: Consorzio Termale “Antonimina-Locri”, Terme Caronte spa, Terme di Galatro srl, S.A.TE.CA. spa Terme Luigiane, Terme Sibarite spa, Comune di Spezzano Albanese.

Lo scopo dell’intesa è l’individuazione di obiettivi comuni alle Terme calabresi, che riguardino il futuro del settore termale e la realizzazione di azioni congiunte, attraverso una condivisione dei bisogni, per la promozione e l’ampliamento della conoscenza delle cure termali e delle specifiche proprietà curative delle acque di ciascuna struttura, nella più ampia e composita azione di valorizzazione dei percorsi turistici a livello regionale.

Unioncamere Calabria, in rappresentanza delle Camere di commercio calabresi, in ascolto e al servizio del sistema imprenditoriale regionale, ha accolto l’invito degli stabilimenti termali ad ospitare la sottoscrizione dell’accordo.

La conferenza stampa è stata moderata dal Segretario Generale di Unioncamere Calabria, Erminia GIORNO.

Ha portato i saluti istituzionali il Presidente di Unioncamere Calabria Klaus ALGIERI.

“Ringrazio anzitutto l’Assessore Orsomarso per la sua significativa presenza – afferma Klaus Algieri, Presidente Unioncamere Calabria – oggi è certamente una bella giornata perché in Calabria fare rete è sempre più difficile e lavorare in una logica di rete, per la prima volta insieme terme pubbliche e private, proietta verso una vera industria del turismo. Unioncamere Calabria rappresenta tutte le Camere di commercio calabresi e oggi svolge l’importante ruolo di testimone poiché non è tra i firmatari dell’accordo.  Rimarco l’importanza e la crucialità del dialogo tra politica e corpi intermedi continua Algieri – come base per il corretto funzionamento dei territori.  Fare rete è un vantaggio per la Calabria conclude Algieri e se la nostra regione occupa le ultime posizioni non è solo colpa della politica ma anche dei corpi intermedi.

E’ intervenuto Fausto ORSOMARSO, Assessore al Lavoro, Sviluppo economico e turismo Regione Calabria

“Ringrazio tutti i Presidenti e Commissari delle Camere di commercio calabresi dichiara Orsomarso ed il Presidente Algieri per questa importante azione di intermediazione che ci consente di dialogare al meglio con più soggetti qui rappresentati. Trovo competenze nelle Terme calabresi, pubbliche e private, e ne riconosco la capacità di non guardare più soltanto all’aspetto sanitario ma anche al business. Le Terme rappresentano uno strumento di promozione del turismo – continua Orsomarso tant’è che stiamo lavorando ad un bando, di prossima uscita, a favore del comparto termale regionale. La Calabria è il giardino d’Italia e d’ Europa conclude Orsomarso ma bisogna che politica, imprese e corpi intermedi siano seri e professionali per rilanciare al meglio una grande vocazione turistica a volte ancora inespressa.”

Fonte Unioncamere Calabria

Corigliano – Rossano. Rinnovo autorizzazioni commerciali su aree pubbliche

Corigliano-Rossano. Divieto di asporto per bar e ristoranti inaccettabile

Confcommercio Cosenza: “Invitiamo il Comune a rivedere le disposizioni in materia di consegne a domicilio e asporto. È necessario uniformare le disposizioni alla normativa nazionale e regionale”.

Con una lettera al sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi, Confcommercio Cosenza ha chiesto al primo cittadino di rivedere le disposizioni contenute nell’ordinanza 38 del del 26 marzo 2021, in particolare quelle riguardanti l’attività di asporto e consegna a domicilio per i pubblici esercizi.

L’ordinanza, infatti, ha espressamente previsto che l’attività di consegna a domicilio è consentita alle attività di ristorazione con somministrazione, alle attività di ristorazione connesse alle aziende agricole, alle attività di ristorazione da asporto e alle attività di ristorazione ambulante dopo le ore 19 nei giorni feriali, dopo le ore 15 il sabato e nell’intera giornata di domenica. Tutto tace in merito a bar, pasticcerie e gelaterie che come si sa nel periodo pasquale, grazie alla realizzazione dei prodotti tipici, rischiano di vedersi negata la possibilità di fare incassi in un contesto già di per se allarmante.

Confcommercio Cosenza ha quindi raccolto la protesta dei titolari dei pubblici esercizi della città ionica, chiedendo a gran voce di rivedere il provvedimento che se confermato andrebbe a provocare seri danni economici alle attività. Le proteste sono anche legate al fatto che l’ordinanza appare essere eccessivamente rigida rispetto alla normativa nazionale e regionale, andando a punire in maniera sproporzionata tali attività e deludendo le aspettative di vendita degli operatori per il periodo Pasquale.