Ecosistema Urbano. Cosenza quarta nella classifica del Sole 24ore

Ecosistema Urbano. Cosenza quarta nella classifica del Sole 24ore

Il 28esimo rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia si basa su 18 parametri raggruppati in 5 macroaree (aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente): la classifica finale fotografa con dati relativi al 2020 le performance ambientali di 105 città capoluogo di provincia.

Nella classifica finale, frutto della media dei diversi indicatori, la nostra città capoluogo ha ottenuto il quarto piazzamento (risalendo di quattro posizioni rispetto allo scorso anno) con buone performance sugli indicatori relativi alle isole pedonali e al solare pubblico.

Tutti i dettagli sugli indicatori sono consultabili al seguente link https://lab24.ilsole24ore.com/ecosistema-urbano/indexT.php

Gli auguri di Confcommercio al neo sindaco di Cosenza Franz Caruso

Gli auguri di Confcommercio al neo sindaco di Cosenza Franz Caruso

Il Presidente Klaus Algieri, il Direttore Maria Santagada, il Consiglio e tutta la struttura di Confcommercio Cosenza si congratulano con il neo eletto sindaco di Cosenza Franz Caruso.

A lui e a tutto il nuovo Consiglio Comunale gli auguri di buon lavoro nell’interesse dello sviluppo e della crescita della nostra città.

Klaus Algieri eletto vicepresidente di Unioncamere

Klaus Algieri eletto vicepresidente di Unioncamere

L’Assemblea di Unioncamere – l’Unione delle Camere di Commercio Italiane – riunitasi oggi a Roma ha provveduto al rinnovo degli organi sociali.

Il nostro Presidente Klaus Algieri è stato eletto alla vicepresidenza. Un risultato importante per la nostra Regione in quanto è la prima volta che un rappresentante calabrese sale ai vertici del sistema camerale nazionale. Un riconoscimento all’ottimo lavoro svolto presso la Camera di Commercio di Cosenza in questi anni in cui l’ente ha eccelso nell’efficienza della sue performace.

Al nostro Presidente le congratulazioni e gli auguri di buon lavoro dal Direttore Maria Santagada, dal Consiglio Direttivo e da tutta la struttura di Confcommercio Cosenza

Confcommercio Sila Grande incontra il sindaco di San  Giovanni in Fiore

Confcommercio Sila Grande incontra il sindaco di San Giovanni in Fiore

Ieri a Lorica si è tenuto un incontro tra il sindaco di San Giovanni in Fiore Rosaria Succurro e le imprese presenti sul territorio di Lorica.

Obiettivo dell’incontro, organizzato dall’Associazione Territoritoriale Confcommercio Sila Grande, è stato presentare le iniziative in via di realizzazione da parte del Comune a sostegno delle attività, della viabilità e della valorizzazione del comprensorio.

Inoltre il sindaco ha avuto modo di ascoltare le esigenze delle imprese con l’auspicio di tradurle in azioni pratiche.

Terme Luigiane. Una vicenda senza fine

Terme Luigiane. Una vicenda senza fine

Manca la volontà di fare chiarezza e giungere ad una conclusione. È ciò che si evince dall’istanza di rinvio fatta al TAR dai Comuni di Guardia Piemontese e Acquappesa e avallata dalla Regione Calabria. Il TAR il 22 giugno scorso avrebbe dovuto decidere sulle sorti della concessione delle Terme Luigiane. Il tutto è stato quindi rinviato al 13 ottobre, quando ormai la stagione termale sarà persa.

La S.A.TE.CA SPA, società subconcessionaria delle Terme Luigiane ritiene, di fronte alla incredibile confusione di date, cifre e valori circolati in questi ultimi giorni, di dover ristabilire la verità dei fatti. Il 26 maggio 2021 S.A.TE.CA. ha inviato ai due Comuni un’ipotesi di accordo che prevedeva:

1) la fornitura di 40 litri al secondo di acqua calda termale, quantitativo minimo per far funzionare le proprie strutture, determinato da uno studio del prof. ing. Paolo Veltri, Ordinario di Ingegneria idraulica presso UniCal;

2) il versamento di un canone annuo di 30mila Euro per il 40% dell’acqua termale, assolutamente congruo se si considera che i Comuni versano alla Regione, per il 100% della risorsa idrotermale, 22mila Euro.

Il 9 giugno 2021, i Comuni hanno proposto a S.A.TE.CA. la fornitura di soli 10 litri al secondo e un canone annuo che, per il primo anno era indicato in 93mila Euro e, per i successivi anni, veniva fissato in 373mila Euro. Il tutto calcolato sulla base di un documento della Conferenza Stato-Regioni del 2006 che fa riferimento ad acque destinate al consumo umano e non per uso termale e senza tenere in alcun conto la delibera 183 del 2012 con la quale la Regione Calabria stabilisce i canoni per le concessioni termali.

L’assurdità della richiesta economica appare evidente se si considera che nella proposta il canone richiesto dai Comuni per i 40 litri necessari alla S.A.TE.CA è fissato in 1.000.742,40 euro, ossia 2/3 della somma dei canoni pagati annualmente da tutte le stazioni termali in Italia.

Il 10 giugno 2021, i legali di S.A.TE.CA. hanno inviato al Presidente della Regione la proposta ricevuta dai comuni, spiegando le ragioni, peraltro evidenti, per cui tale proposta è insostenibile: sia per l’irrisorio quantitativo di acqua offerto, sia per l’incredibile prezzo richiesto, manifestamente sproporzionato rispetto a quanto pagato dagli stessi Comuni alla Regione.

Infine, il 24 giugno 2021, è stato diffuso un comunicato stampa della Presidenza della Regione Calabria, in cui si parla di “apertura dei Sindaci”, i quali:

– per l’anno 2021, hanno manifestato “la disponibilità ad arrotondare per difetto il corrispettivo richiesto di 93mila euro a 90mila euro”;

– per quanto riguarda gli anni successivi il corrispettivo rimane di 373mila euro;

– nulla hanno precisato o modificato in relazione al quantitativo di acqua calda termale offerto, il quale, quindi, appare tutt’ora limitato a 10 litri al secondo.

Di fronte a tali fatti, come si fa a parlare di “apertura dei Sindaci” i quali, a parte uno ‘sconto’ di 3mila Euro per il 2021, hanno ribadito alla lettera l’inaccettabile proposta del 9 giugno scorso? E come si fa a parlare di “ferma volontà delle amministrazioni comunali di voler far proseguire le attività termali” quando il canone medio versato dalle oltre 500 terme italiane è di € 3.768 annui? Quale sarebbe “la nuova proposta” dei due Comuni che la S.A.TE.CA dovrebbe valutare con attenzione e celerità visto che nulla è cambiato?

A chi giova la decisione attuata dai Comuni di riversare nel torrente Bagni tutta l’acqua termale insieme al lavoro di migliaia di persone, 500.000 prestazioni sanitarie annue e l’economia di tutta la zona?

Limitazione alla circolazione per i mezzi pesanti sulla ss18

Limitazione alla circolazione per i mezzi pesanti sulla ss18

Come ogni anno scatta il divieto di circolazione per il periodo estivo per i veicoli che trasportano cose il cui peso complessivo superi i 35 q.li sulla SS 18 nel tratto che va da Tortora ad Amantea, in entrambi i sensi di marcia. Il divieto scatta dalle 0:00 del 1 luglio 2021 e durerà fino al 31 agosto 2021.

Ogni ulteriore elemento di approfondimento è contenuto nel Decreto della Prefetto di Cosenza, Cinzia Guercio.