Contributo a fondo perduto per le imprese del commercio al dettaglio

Contributo a fondo perduto per le imprese del commercio al dettaglio

Pubblicato sul portale del Ministero dello Sviluppo economico (MISE) il decreto direttoriale del 25 marzo 2022, con il quale si stabiliscono i termini di presentazione delle istanze e le modalità di erogazione del contributo a fondo perduto a valere sul Fondo per il rilancio delle attività economiche di commercio al dettaglio, istituito presso il MISE, dall’articolo 2 del decreto-legge 27 gennaio 2022 n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2022, n. 25.

L’agevolazione ha la finalità di contenere gli effetti negativi derivanti dalle misure di prevenzione e contenimento adottate per l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e di prevedere specifici interventi di sostegno in favore dei soggetti maggiormente danneggiati.

Le istanze potranno essere presentate a decorrere dalle ore 12:00 del 3 maggio 2022 e sino alle ore 12:00 del 24 maggio 2022.

Beneficiari e soggetti esclusi

Sono beneficiari del contributo a fondo perduto le imprese che svolgono in via prevalente le attività di commercio al dettaglio identificate dai codici ATECO previsti dall’articolo 2, comma 1, del decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4.

Agevolazioni concedibili, massimali di aiuto e cumulabilità

L’importo del contributo a fondo perduto è determinato applicando alla differenza tra l’ammontare medio mensile dei ricavi relativi al periodo d’imposta 2021 e l’ammontare medio mensile dei ricavi riferiti al periodo d’imposta 20194 una delle seguenti percentuali, differenziate per fascia di ricavi relativi al periodo d’imposta 2019:

  • sessanta per cento per le imprese con ricavi non superiori a quattrocentomila euro;
  • cinquanta per cento per le imprese con ricavi superiori a quattrocentomila euro e fino a un milione di euro;
  • quaranta per cento per le imprese con ricavi superiori a un milione di euro e fino a due milioni di euro.

Il contributo è erogato a valere sulla Sezione 3.1 “Aiuti di importo limitato” del “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza del COVID-19”.

Domande di concessione e fruizione dei benefici

Per l’ottenimento del contributo a fondo perduto, le imprese dovranno presentare istanza al MISE, esclusivamente per via telematica, attraverso la procedura informatica che sarà resa disponibile sul sito istituzionale dello stesso Ministero. E sarà consentito presentare una sola istanza.

L’accesso alla procedura informatica potrà essere effettuata dal rappresentante legale dell’impresa richiedente tramite la Carta nazionale dei servizi (cd. CNS). Il rappresentante legale, previo accesso alla procedura, può conferire ad altro soggetto delegato il potere di rappresentanza per la compilazione, la sottoscrizione digitale e la presentazione dell’istanza.

Fondo impresa femminile. Al via le domande

Fondo impresa femminile. Al via le domande

Da maggio si potranno inviare le domande per il Fondo Impresa Femminile del Ministero dello sviluppo economico che finanzia la creazione ed il rafforzamento di imprese femminili per realizzare progetti innovativi.

Per la misura, che rientra tra le priorità del PNRR, è stata prevista complessivamente una dotazione finanziaria di 200 milioni di euro con l’obiettivo di favorire la nascita e sviluppare le imprese femminili.

Le domande per richiedere i contributi a fondo perduto e finanziamenti agevolati, seguiranno il seguente calendario pubblicato dal Mise:

  • per l’avvio di nuove imprese femminili o costituite da meno di 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 5 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 19 maggio 2022
  • per lo sviluppo di imprese femminili costituite oltre 12 mesi la compilazione delle domande è possibile dalle ore 10 del 24 maggio 2022 mentre la presentazione a partire dalle ore 10 del 7 giugno 2022.

Il Fondo dispone di 160 milioni di euro previsti da PNRR più i 40 milioni di euro stanziati in legge di bilancio 2021.

Inoltre, le nuove imprenditrici potranno essere supportate da azioni volte ad affiancarle nel percorso di formazione ed avranno anche l’opportunità di avere una vera e propria assistenza tecnico-gestionale della misura.

I settori agevolabili sono: industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, commercio e turismo, fornitura dei servizi.

La presentazione delle domande andrà fatta attraverso il sito di Invitalia.

Per approfondire cosa prevede il Fondo clicca qui.

Convenzione Duferco. Abbatti le tue tariffe energetiche

Convenzione Duferco. Abbatti le tue tariffe energetiche

Confcommercio di Cosenza, da sempre sensibile e vicina alle problematiche dei propri associati, ha stipulato una nuova convenzione con Duferco Energia.

Visto il particolare momento di aumento delle tariffe sulle forniture di energia elettrica e gas, Duferco Energia mette a disposizione i propri consulenti al fine di analizzare i consumi degli associati, ed eventualmente proporre soluzioni alternative.

Quest’attività consulenziale, con cadenza periodica, Le permetterà di avere contezza delle tariffe di mercato che le vengono applicate in fattura e poter godere delle migliori condizioni proposte in ottica di ottimizzazione dei costi e monitoraggio dei consumi delle Sue utenze sia business che domestiche.

L’opportunità è riservata esclusivamente agli associati Confcommercio.

Per maggiori dettagli sull’oggetto della Convenzione Duferco può contattarci:

Rif. Guglielmo Gallo

Email: servizi@confcommercio.cs.it 

Tel: 098477181

Contributi imprenditoria giovanile e femminile

Contributi imprenditoria giovanile e femminile

Dalle ore 12.00 di oggi 24 marzo 2022, è stato riaperto lo sportello per la presentazione delle domande agevolative della misura “ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero” gestita da Invitalia. La procedura di presentazione delle domande, che vanno presentate esclusivamente sul sito web di Invitalia, è consultabile al seguente link.

La misura “ON” eroga agevolazioni con finanziamenti a tasso zero e contributi a fondo perduto, in favore di giovani (tra i 18 e 35 anni) e donne (di tutte le età) che vogliono avviare nuove imprese su tutto il territorio nazionale.

L’agevolazione potrà essere richiesta da imprese che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo.

La misura prevede la concessione di un finanziamento a tasso zero (durata massima 10 anni) e di un contributo a fondo perduto per un importo complessivamente non superiore al 90% della spesa relativa al progetto d’impresa. In particolare, sono previste due linee di finanziamento con programmi di spesa e regime di aiuti diversi.

IMPRESE COSTITUITE DA NON PIÙ DI 3 ANNI

  • progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro;
  • la misura massima del contributo a fondo perduto concesso è pari al 20% delle spese ammissibili;
  • tra le spese agevolabili figurano: opere murarie e assimilate; macchinari, impianti e attrezzature; programmi informatici e servizi per l’ICT; brevetti, licenze e marchi; consulenze specialistiche; spese per la costituzione della società;

IMPRESE COSTITUITE DA ALMENO 3 ANNI E DA NON PIÙ DI 5 ANNI

  • progetti di investimento fino a 3 milioni di euro;
  • la misura massima del contributo a fondo perduto concesso è pari al 15% delle spese ammissibili;
  • tra le spese agevolabili figurano: acquisto di immobili solo nel settore turistico; opere murarie e assimilate; macchinari, impianti e attrezzature; programmi informatici; brevetti, licenze e marchi.
Riapri Calabria – ter. Contributi a imprese e professionisti

Riapri Calabria – ter. Contributi a imprese e professionisti

La Regione Calabria ha pubblicato un Avviso per l’apertura dello sportello per la presentazione delle domande relative all’Avviso Pubblico “Riapri Calabria – Ter” che prevede l’erogazione di un contributo una tantum da € 2.000,00 fino a € 6.000,00 alle imprese e ai professionisti colpiti dalla crisi economica generata dall’emergenza sanitaria da Covid-19.

Possono presentare domanda:

  • le microimprese operanti sul territorio regionale che hanno subito gli effetti economici negativi dell’emergenza Covid-19 aventi contemporaneamente: un codice ATECO ricompreso nell’Allegato B al presente Avviso, riferito all’attività prevalente e un fatturato compreso tra € 10.000,00 e € 600.000,00 nel corso dell’anno solare 2019 ed un calo di fatturato medio pario superiore al 25% nell’anno 2021 rispetto all’anno 2019;
  • i professionisti operanti sul territorio regionale, che hanno subito gli effetti economici negativi dell’emergenza Covid-19 con codice ATECO ricompreso nell’Allegato B al presente Avviso, riferito all’attività professionale esclusiva del richiedente , con un fatturato compreso tra € 10.000,00ed € 60.000,00 nel corso dell’anno solare 2019 ed un calo di fatturato medio pari o superiore al 25% nell’anno 2021 rispetto all’anno 2019.

I dati di fatturato relativi agli anni 2019 e 2021 dovranno essere certificati da un libero professionista abilitato.

L’inserimento delle domande di partecipazione sarà possibile dal 04/04/2022 alle ore 10:00 e fino al 07/04/2022 alle ore 18:00. Seguirà come previsto per gli altri bandi regionali, legati all’emergenza da Covid-19, il click day che potrà essere effettuato esclusivamente giorno 08/04/2022 dalle ore 10:00:00 alle ore 18:00:00.

La richiesta andrà effettuata attraverso piattaforma informatica, che sarà disponibile dal portale Calabria Europa. Le linee guida per la compilazione saranno rese pubbliche sul portale istituzionale Calabria Europa e sul sito di Fincalabria.

Le domande andranno compilate su apposita piattaforma e dovranno essere firmate dal legale rappresentante del soggetto richiedente il contributo.

Gli aiuti saranno concessi alle imprese richiedenti in base all’ordine cronologico di ricevimento delle domande e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.

Per ulteriori informazioni e per assistenza nella presentazione delle domande, contattate i nostri uffici.

Allegato_B_codici_ateco_ammissibili_RIAPRI_TER