INAIL. Finanziamenti alle imprese. Pubblicato il nuovo bando ISI 2020

INAIL. Finanziamenti alle imprese. Pubblicato il nuovo bando ISI 2020

Pubblicato il bando INAIL relativo all’edizione ISI 2020, per il finanziamento alle imprese per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Finanziamenti e progetti ammessi

Lo stanziamento per l’edizione ISI 2020 è fissato in € 211.226.450 ed è ripartito nei 4 assi di finanziamento già previsti nella precedente edizione ISI 2019 – generalista, ossia:

  • Progetti di investimento e Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale – Asse di finanziamento 1 (sub Assi 1.1 e 1.2);

  • Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi (MMC) – Asse di finanziamento 2;

  • Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto – Asse di finanziamento 3;

  • Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività – Asse di finanziamento 4.

Destinatari dei finanziamenti ed esclusioni

Imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura e gli Enti del terzo settore.

È prevista l’esclusione, tra le altre, delle imprese con provvedimento di ammissione al finanziamento per uno degli Avvisi pubblici ISI 2016, 2017 e 2018.

Modalità e tempistiche di presentazione della domanda

Le domande di partecipazione potranno essere presentate con le seguenti modalità:

dall’1.6.2021 al 15.7.2021 (entro le ore 18:00), l’accesso alla procedura informatica per la compilazione della domanda di partecipazione;

dal 20.7.2021, il download del codice identificativo necessario per l’inoltro online della domanda da parte delle imprese che avranno raggiunto, o superato, la soglia minima di ammissibilità nonché salvato definitivamente la propria domanda.

Per consultare il bando e ogni ulteriore approfondimento è disponibile nell’Area Riservata.

Per la presentazione della domanda potete contattare i nostri uffici.

Fonte Confcommercio