Mancano i lavoratori stagionali. L’appello di ConfCerimonie Confcommercio Cosenza

Mancano i lavoratori stagionali. L’appello di ConfCerimonie Confcommercio Cosenza

Manca poco ormai alla ripartenza di eventi e cerimonie, come i matrimoni, che si sa rappresentano un’importante risorsa economica.

Tuttavia se da un lato le imprese del settore sono pronte a partire, nonostante le rigide regole imposte per lo svolgimento degli eventi, dall’altro si trovano a dover fare i conti con un serio problema, quello della carenza di lavoratori. E si perché complici anche i sussidi garantiti dallo stato, vedi reddito di cittadinanza, ristoranti, sale ricevimenti, lidi balneari, alberghi, non riescono a reperire il personale necessario a garantire il servizio nonostante la proposta di assunzione. Le figure maggiormente ricercate sono camerieri, addetti sala, aiuto cucina, cuochi

Un problema non di poco conto se si pensa alla ripresa del settore e che rischia di mettere in difficoltà le imprese già piagate da tanti mesi di chiusura.

Forte l’appello della Presidente di ConfCerimonie Confcommercio Cosenza:

“il 15 giugno è alle porte e noi siamo pronti a ripartire ma abbiamo serie difficoltà nel reperire risorse da assumere nelle nostre attività. Credo che questo sia un problema che riguardi non solo il nostro settore ma anche tutti gli operatori a carattere stagionale. Speriamo di trovare una giusta soluzione”.

Confcommercio Cosenza per venire incontro alle esigenze delle imprese, ha inviato una lettera al responsabile del Centro per l’Impiego di Cosenza per chiedere un incontro durante il quale pianificare un’azione comune volta a reperire la forza lavoro di cui le imprese hanno bisogno.

Nasce ConfCerimonie. Ester Chimento presidente

Nasce ConfCerimonie. Ester Chimento presidente

Santagada, Confcommercio Cosenza: “Gli imprenditori del settore cerimonie hanno espresso la necessità di costruire un loro gruppo che rappresentasse le esigenze del settore. Da qui l’idea di costituire ConfCerimonie provincia di Cosenza”

L’assemblea dei soci Confcommercio Cosenza appartenenti al settore delle cerimonie e degli eventi ha dato vita oggi a ConfCerimonie Confcommercio provincia di Cosenza. Obiettivo della nuova associazione di categoria nata in casa Confcommercio Cosenza sarà quello di tutelare e rappresentare gli imprenditori che operano in uno dei settori più colpiti dalla crisi legata alla pandemia da Covid-19, quello delle cerimonie.

Alla guida di ConfCerimonie provincia di Cosenza è stata eletta all’unanimità Ester Chimento titolare di una nota sala ricevimenti nel comune di Mendicino.

Eletti anche i vicepresidenti e i membri del Consiglio Direttivo, così composto: Bucca Maria Serena (vicepresidente) animazione, musica e spettacolo; Chimenti Michele, ricevimenti, Chiappetta Fabio, fotografo e videomaker, De Simone Luisa, wedding planner, Falcone Francesco, ricevimenti, Menonte Vincenzo, fotografo e videomaker, Zumpano Pietro (Vicepresidente) wedding planner.

Grande soddisfazione è stata espressa dal Direttore di Confcommercio Cosenza, Maria Santagada “Qualche mese fa un nutrito gruppo di imprenditori è venuto da noi chiedendo supporto visto il difficile momento che il settore delle cerimonie e l’indotto ad esso legato stavano vivendo a causa dell’epidemia da Covid-19. Da qui l’idea di costituire ConfCerimonie provincia di Cosenza un’associazione di categoria che rappresentasse tutte le anime del comparto cerimonie dalle sale ricevimenti, ai fotografi, passando per i wedding planner e chi fa animazione durante le feste. Abbiamo accolto la loro richiesta di aiuto e abbiamo dato loro voce”.

La neopresidente nel ringraziare tutti i soci per il sostegno e i vertici di Confcommercio Cosenza per la fiducia accordatale ha dichiarato: “Confcommercio è una grande famiglia e farne parte è un onore. Abbiamo vissuto mesi difficili fatti di chiusure, difficoltà economiche in alcuni casi disperazione. Adesso che il nostro settore sta pian piano riprendendo vita attraverso la nascita di ConfCerimonie vogliamo dire a tutti gli imprenditori come noi che c’è una casa pronta ad accoglierli e ad ascoltare le loro necessità, proprio come è stato fatto con noi. Il lavoro che ci attende è lungo ma insieme, ognuno per il proprio settore di competenza, riusciremo a raggiungere grandi obiettivi. Da soli non si va da nessuna parte. Insieme si vince e si è forti”.