Con Ordinanza adottata sabato 29 maggio il Ministero della Salute ha espressamente recepito le “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali” dello scorso 28 maggio, elaborate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, integrate e approvate dal Comitato tecnico scientifico, applicabili in qualsiasi zona di rischio a seconda dell’attività consentita.

Le nuove linee guida, pertanto, sostituiscono quelle di cui all’allegato 9 del DPCM dello scorso 2 marzo, e privano, altresì, di ogni efficacia i documenti successivamente adottati, in data 28 aprile e 20 maggio, dalla Conferenza delle Regioni.

Il Ministero della Salute ha disposto il passaggio in zona bianca delle Regioni Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna, già a partire dal 31 maggio 2021. Sulla base dei dati disponibili e sempreché il trend dei contagi continui a registrare un andamento decrescente, è probabile che saranno collocate in zona bianca:

  • Abruzzo, Liguria, Umbria e Veneto già a partire da lunedì 7 giugno;
  • Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte e Trento a partire da lunedì 14 giugno.

Dunque, in zona bianca:

  • cessano le limitazioni orarie alla circolazione e alle attività;
  • è anticipata, al momento del passaggio in zona bianca, la riapertura delle attività per le quali la normativa vigente – vale a dire, i decreti “Riaperture” – dispone già la riapertura in un momento successivo;
  • trovano applicazione le Linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
  • le attività dei servizi di ristorazione sono consentite anche al chiuso, ivi incluso il servizio al bancone, e senza limitazioni orarie;
  • sono consentite, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, rispetto alle quali, salvo diversa indicazione, permane l’obbligo per i partecipanti di possedere una delle certificazioni verdi Covid-19;
  • possono altresì tornare a svolgersi le attività delle sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno dei locali adibiti ad attività differenti;
  • è consentito, inoltre, lo svolgimento in presenza di fiere e congressi;
  • restano invece sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo, discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.

Sono disponibili nella nostra Area Riservata la cartellonistica e le check list aggiornate per ogni settore di riferimento.