Con la Circolare n. 4/E del 16 maggio 2025, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito le principali novità introdotte dalla riforma IRPEF 2025, attuata con la Legge di Bilancio e il Decreto legislativo n. 192/2024. L’obiettivo della riforma è semplificare il sistema fiscale, alleggerire il carico tributario sui redditi medio-bassi e migliorare la coerenza tra ritenute e imposta effettiva. Le modifiche hanno l’obiettivo di semplificare il sistema fiscale, ridurre il carico tributario sui redditi medio-bassi e favorire la coerenza tra ritenute alla fonte e imposta dovuta in sede di conguaglio o dichiarazione.

Nuove aliquote IRPEF: solo tre scaglioni

Dal 1° gennaio 2025, l’IRPEF si applica secondo una nuova struttura a tre aliquote:

  • 23% per redditi fino a 28.000 euro
  • 35% per redditi da 28.001 a 50.000 euro
  • 43% oltre 50.000 euro

Scompare l’aliquota intermedia del 25%, generando un beneficio fiscale per la fascia 15.001–28.000 euro. Parallelamente, le detrazioni sono state rimodulate per garantire equità tra le diverse categorie di contribuenti.

Estensione della no tax area e aumento delle detrazioni

Una delle principali novità riguarda l’estensione della no tax area a 8.500 euro annui anche per i lavoratori dipendenti, uniformandola alla soglia prevista per i pensionati.

Aumenta inoltre la detrazione per lavoro dipendente, che ora è pari a:

  • 1.955 euro per redditi fino a 15.000 euro,
  • decresce progressivamente per redditi superiori.

Questi interventi rafforzano l’impatto redistributivo della riforma, a vantaggio dei lavoratori con redditi medio-bassi, particolarmente rilevanti per il territorio cosentino.

Welfare aziendale e fringe benefit: nuovi limiti di esenzione

La Legge di Bilancio 2025 ha ampliato le soglie di esenzione fiscale per i fringe benefit e i servizi di welfare aziendale, in particolare per i lavoratori con figli a carico. Tra i benefici esenti:

  • rimborsi per utenze domestiche (luce, gas, acqua)
  • contributi a previdenza complementare
  • benefit previsti da contratti aziendali o accordi di secondo livello
  • agevolazioni per lavoratori neoassunti che trasferiscono la residenza

Detrazioni per familiari a carico: nuovi requisiti

Le detrazioni per familiari a carico sono state aggiornate sia nei valori sia nei requisiti. Per i familiari residenti all’estero, è necessario dimostrare l’effettiva condizione di carico fiscale e il rispetto dei limiti di reddito previsti.

Premi di produttività e straordinari: confermate le agevolazioni

Restano in vigore le agevolazioni sui premi di produttività, che continuano a beneficiare dell’imposta sostitutiva del 10% nei limiti stabiliti dalla normativa.

Prorogata anche la tassazione agevolata per i compensi straordinari del personale sanitario, misura nata in fase emergenziale e ora confermata per sostenere la continuità assistenziale.

Istruzioni per datori di lavoro e sostituti d’imposta

L’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni operative per l’applicazione delle nuove regole IRPEF da parte dei datori di lavoro: particolare attenzione è richiesta nel coordinare ritenute mensili, conguagli e Certificazione Unica (CU) per evitare disallineamenti.

Una riforma per un fisco più equo e semplice

Queste misure rientrano nel più ampio processo di riforma fiscale avviato con la legge delega n. 111/2023, che punta a semplificare il sistema tributario, ridurre gli oneri per famiglie e imprese, e favorire l’equità orizzontale e verticale.

Per approfondimenti, è possibile consultare la Circolare n. 4/E del 16 maggio 2025, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

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