Orari estivi uffici Confcommercio Cosenza

Orari estivi uffici Confcommercio Cosenza

Confcommercio Cosenza informa tutti gli associati e gli utenti che, in occasione della pausa estiva, gli orari di apertura al pubblico subiranno alcune variazioni temporanee, valide per le sedi di Cosenza e Corigliano-Rossano.

Di seguito il calendario degli orari estivi:

📍 Dal 1° agosto all’8 agosto 2025
➡️ Gli uffici saranno aperti al pubblico dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 13:00.

📍 Dal 11 agosto al 22 agosto 2025
➡️ Gli uffici resteranno chiusi per ferie.

📍 Dal 25 agosto al 29 agosto 2025
➡️ Riapertura con orario ridotto: dalle ore 8:30 alle ore 13:00.

Le normali attività riprenderanno regolarmente dal 1° settembre 2025.

Invitiamo tutti gli interessati a programmare per tempo eventuali pratiche o appuntamenti, al fine di evitare disagi.

Auguriamo a tutti una serena pausa estiva!

Confcommercio Cosenza

Saldi Estivi 2025: in Calabria una spesa stimata tra i 127 e i 142 Milioni di euro

Saldi Estivi 2025: in Calabria una spesa stimata tra i 127 e i 142 Milioni di euro

Parte con buone premesse la stagione dei saldi estivi in Calabria. Secondo le stime elaborate dal Centro Studi di Confcommercio Calabria, la propensione all’acquisto nella nostra regione si attesta intorno al 75%, in linea con la media nazionale e in crescita rispetto allo scorso anno.

Il punto di vista delle imprese

L’indagine ha coinvolto un campione significativo di piccole imprese, con un organico compreso tra 0 e 10 dipendenti e un numero di punti vendita tra 1 e 5. Tra le aziende partecipanti, il 57,1% appartiene al settore dell’abbigliamento, il 42,9% agli accessori e il 28,6% alle calzature, con alcune imprese che operano in più settori contemporaneamente.

Una notevole fiducia emerge dai dati: il 72,4% delle imprese prevede un incremento delle vendite rispetto all’anno precedente, mentre il restante 26,6% teme una diminuzione. Nessuna impresa si aspetta una situazione invariata.

L’analisi ha individuato diversi fattori che influenzeranno le vendite quest’anno:

Situazione economica generale: 57,1%

Miglioramento del marketing: 28,6%

Cambiamenti nelle preferenze dei clienti: 14,3%

Eventi straordinari: 14,3%

Incremento delle vendite online: 14,3%[1]

Riguardo agli sconti, il 57,1% delle imprese applicherà inizialmente una riduzione tra il 10% e il 30%, mentre il 42,9% offrirà sconti tra il 40% e il 60%.

Il comportamento dei consumatori

Una partecipazione ampia e consapevole che conferma l’importanza dei saldi come momento economico rilevante, sia per le famiglie che per le imprese commerciali. I calabresi si dimostrano sempre più attenti alla qualità e alla convenienza, con una spesa media stimata tra i 120 e i 200 euro.

Su una popolazione attiva stimata in circa 1 milione di persone tra i 18 e i 70 anni, si calcola che saranno oltre 750.000 i consumatori realmente coinvolti nei saldi estivi. Il valore economico complessivo atteso si colloca tra i 127 e i 142 milioni di euro, con un impatto particolarmente significativo nelle province di Cosenza (circa il 36%), Reggio Calabria (circa il 33%), seguite da Catanzaro (circa il 19%), Vibo Valentia (circa il 10%) e Crotone (circa il 8%).

Maria Santagada, Direttore di Confcommercio Calabria, commenta:        
“Questi numeri confermano un clima di fiducia e una ripresa del potere d’acquisto, seppur con scelte sempre più ponderate. I saldi estivi 2025 segnano un ritorno deciso nei negozi fisici, in particolare nel commercio di prossimità che continua a rappresentare un punto di riferimento insostituibile per i cittadini. Il dato che ci fa riflettere maggiormente è la crescente attenzione verso i prodotti di marca e di qualità, segno di un consumatore più maturo, consapevole e attento al valore, non solo al prezzo.”

Le categorie più richieste restano l’abbigliamento (84%) e le calzature (76,8%), con una crescita importante per gli accessori e gli articoli sportivi (+8,3%). I negozi fisici restano il canale preferito per gli acquisti (65% in Calabria contro il 58,2% a livello nazionale), mentre si riduce il ricorso all’acquisto impulsivo: il 57% dei calabresi dichiara infatti di attendere i saldi per effettuare acquisti pianificati.

Anche le dinamiche provinciali riflettono il legame tra commercio, turismo e demografia: Cosenza e Reggio Calabria si distinguono per l’elevato numero di acquirenti attivi e la forza dei centri urbani e commerciali, mentre Vibo Valentia beneficia della stagione turistica, pur scontando una rete commerciale meno strutturata.

I dati complessivi restituiscono una fotografia positiva: la Calabria affronta i saldi estivi con una domanda consistente, orientata alla qualità, alla convenienza e alla fiducia nei punti vendita del territorio.

Consigli per gli acquisti

  1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (Art. 129 e ss. D.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato (art. 135 bis del D.Lgs. 206/2005 – Codice del Consumo). Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati (artt. 52 e ss. del D.Lgs. 206/2005 – Codice del Consumo).
  2. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.
  3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.
  4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.
  5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e, generalmente, il prezzo finale. In tutto il periodo dei saldi il prezzo iniziale sarà il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi (Art. 17 bis D.Lgs. 206/2005 – Codice del Consumo introdotto dal D.Lgs. n. 26/2023 di recepimento della Direttiva UE «Omnibus»).

[1] I rispondenti potevano indicare più fattori contemporaneamente

Il Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Cosenza premiato a livello nazionale con il Premio Best Practice

Il Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Cosenza premiato a livello nazionale con il Premio Best Practice

La Calabria si conferma terra di innovazione e talento giovanile: la provincia di Cosenza si è aggiudicata il prestigioso Premio Best Practice, conferito dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio. La cerimonia di premiazione si è svolta durante l’evento Share It, ospitato nella suggestiva cornice del MArRC – Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, un luogo simbolo della ricchezza culturale e potenziale del territorio.

A ricevere il riconoscimento è stato il progetto “Giovani Imprenditori in Azione”, realizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori Confcommercio Cosenza guidato dal presidente Corrado Rossi, e premiato dal presidente nazionale dei Giovani Imprenditori Confcommercio, Matteo Musacci. L’iniziativa si distingue per i suoi obiettivi concreti: inclusione sociale, economia circolare e formazione, ambiti in cui la Calabria si impegna per promuovere un’imprenditorialità giovane, sostenibile e innovativa.

“Siamo orgogliosi di questo riconoscimento, che rappresenta un importante traguardo per il nostro gruppo – ha dichiarato Corrado Rossi. Questo premio non è solo un attestato del nostro lavoro, ma un forte stimolo a proseguire nel percorso di formazione e inclusione che abbiamo intrapreso. La sinergia con università, enti e associazioni di settore è stata determinante per ottenere risultati tangibili. Crediamo fortemente che i giovani siano il futuro della Calabria e, con determinazione e passione, lavoriamo per costruire un domani migliore per la nostra terra”.

Il premio ai Giovani Imprenditori di Cosenza sottolinea l’importanza di investire nelle nuove generazioni, favorendo una cultura imprenditoriale basata su solidarietà e innovazione. Progetti come questo offrono ai giovani ispirazione e strumenti concreti per trasformare le idee in realtà di successo.

“Questo premio testimonia il valore e la qualità del lavoro che Confcommercio Cosenza porta avanti attraverso i suoi giovani – ha dichiarato Klaus Algieri, presidente di Confcommercio Cosenza –. È la dimostrazione che quando ai giovani si dà fiducia e spazio, sono capaci di proporre modelli di impresa che guardano al futuro con visione, concretezza e responsabilità. Continueremo a sostenerli con determinazione.”

Confcommercio conferma il proprio impegno nel sostenere la crescita e lo sviluppo delle imprese giovanili in Calabria, contribuendo a creare un ambiente fertile per il futuro economico della regione.

Confcommercio Cosenza. Approvati il Bilancio d’Esercizio e il Bilancio Sociale 2024

Confcommercio Cosenza. Approvati il Bilancio d’Esercizio e il Bilancio Sociale 2024

L’Assemblea dei Soci di Confcommercio Cosenza, riunitasi nei giorni scorsi, ha approvato all’unanimità il Bilancio d’Esercizio 2024 e il Bilancio Sociale.

Un momento di particolare rilevanza per la vita associativa, che conferma l’impegno di Confcommercio Cosenza nella gestione trasparente, partecipata e responsabile delle risorse, oltre che nel racconto delle attività svolte in favore delle imprese e del territorio.

“L’approvazione del bilancio economico e sociale rappresenta non solo un adempimento statutario, ma soprattutto un’occasione per misurare concretamente il valore prodotto da Confcommercio per la comunità imprenditoriale,” ha dichiarato Klaus Algieri, Presidente dell’Associazione.
“Nel 2024 abbiamo rafforzato il nostro ruolo di rappresentanza, fornendo servizi sempre più mirati e innovativi, e intensificando il dialogo istituzionale per la difesa del tessuto economico locale.”

Dal punto di vista tecnico, il Bilancio conferma la solidità patrimoniale dell’ente e una gestione finanziaria coerente con gli obiettivi di sostenibilità e sviluppo.

“L’analisi dei numeri restituisce un’immagine chiara di un’associazione in salute, capace di garantire stabilità gestionale e di reinvestire le proprie risorse in attività a sostegno degli associati,” ha sottolineato Maria Santagada, Direttore di Confcommercio Cosenza.
“Il Bilancio Sociale è uno strumento fondamentale per rendicontare agli stakeholder il valore generato, non solo in termini economici ma anche sociali e relazionali.”

L’approvazione unanime da parte dell’Assemblea è la testimonianza di una comunità coesa e consapevole, pronta ad affrontare insieme le sfide che attendono il terziario nei prossimi anni.

“Legalità, ci piace”: Confcommercio Cosenza promuove la cultura della legalità insieme a istituzioni e forze dell’ordine

“Legalità, ci piace”: Confcommercio Cosenza promuove la cultura della legalità insieme a istituzioni e forze dell’ordine

Anche quest’anno Confcommercio Cosenza ha aderito alla giornata nazionale “Legalità, ci piace”, promossa da Confcommercio-Imprese per l’Italia, con un incontro che si è tenuto questa mattina nella Sala Conferenze dell’Associazione. L’evento ha rappresentato un importante momento di confronto sui temi della sicurezza, della legalità economica e della lotta alla criminalità.

Alla giornata hanno preso parte il Direttore di Confcommercio Cosenza, Maria Santagada, la Vicepresidente dell’Associazione, Giovanna Oliverio, il dirigente della Polizia di Stato di Cosenza, dr. Giuseppe Zanfini, e il Capitano della Guardia di Finanza di Cosenza, Agostino Fasulo. Tutti hanno ribadito la necessità di un’azione sinergica tra istituzioni, forze dell’ordine e imprese per costruire un tessuto economico e sociale più sicuro e resiliente.

Durante l’incontro, al quale erano presenti gli studenti dell’Istituto “Mancini-Tommasi-Todaro-Cosentino” di Cosenza e gli studenti dell’ITS Tirreno Academy, sono stati illustrati i dati dell’indagine annuale di Confcommercio sull’illegalità nel terziario di mercato, con particolare focus sul Mezzogiorno e sulla provincia di Cosenza.

Sicurezza percepita in calo e crimini in aumento

Nel Sud e nelle Isole, il 28,6% delle imprese percepisce un peggioramento dei livelli di sicurezza nel 2024, un dato leggermente inferiore alla media nazionale del 30%. Le forme di criminalità più percepite in aumento sono i furti (29,0%), le rapine (28,4%) e gli atti vandalici o le “spaccate” (27,6%), con percentuali tutte superiori alla media nazionale.

Il 29,3% degli imprenditori del Sud teme di essere esposto a crimini come furti, rapine, vandalismi o aggressioni. In particolare, il furto è il crimine che desta maggiore preoccupazione (32,5%), in linea con il dato Italia (33,2%).

Baby gang, mala movida e degrado urbano

Preoccupano anche i fenomeni emergenti come le baby gang: il 15,8% delle imprese ha riscontrato episodi criminali legati alla loro presenza e quasi la metà (48%) si dichiara preoccupata per la propria attività. Il fenomeno della “mala movida” è temuto dal 27% degli imprenditori, in particolare per gli effetti sul degrado urbano (59,5%) e sui danneggiamenti alle strutture (37,9%).

Racket, usura e abusivismo: minacce concrete

Il 21,2% degli imprenditori del Sud è “molto preoccupato” per il rischio di racket e usura, mentre solo il 59,8% ritiene che si debba sempre denunciare questi fenomeni, contro una media nazionale del 63,1%. Ancora più sentita è la piaga dell’abusivismo e della contraffazione, che penalizza il 65,7% delle imprese, un dato ben superiore alla media nazionale (60,1%).

La risposta delle imprese: investire in sicurezza

In questo contesto, le imprese del terziario non restano passive: l’84,6% ha investito in misure di protezione, soprattutto in sistemi di videosorveglianza e allarmi antifurto, a dimostrazione di una crescente consapevolezza e volontà di reagire.

«I dati ci raccontano una realtà in cui le imprese continuano a subire gli effetti negativi dell’illegalità, ma allo stesso tempo reagiscono, investono e chiedono maggiore tutela», ha dichiarato Maria Santagada, sottolineando l’impegno di Confcommercio Cosenza nel promuovere la cultura della legalità e nel sostenere i propri associati in questa battaglia civile.

La vicepresidente Giovanna Oliverio ha evidenziato l’importanza di sensibilizzare anche le giovani generazioni: «La legalità si costruisce a partire dall’educazione e dal rispetto delle regole: è un valore economico, sociale e culturale».

Con la partecipazione delle istituzioni e delle forze dell’ordine, la giornata “Legalità, ci piace” ha rappresentato un’occasione concreta per ribadire che la sicurezza è un diritto di tutti e una condizione essenziale per la crescita del territorio.

Confcommercio Cosenza continuerà a lavorare con determinazione per garantire agli imprenditori un ambiente più sicuro, trasparente e competitivo.

Cosenza: Comune e Confcommercio insieme per una proposta di logistica dell’ultimo miglio

Cosenza: Comune e Confcommercio insieme per una proposta di logistica dell’ultimo miglio

Una proposta ambiziosa e concreta per trasformare la vecchia stazione di Vaglio Lise in un hub logistico innovativo al servizio della città: è questa l’idea sostenuta da Confcommercio Cosenza e presentata dal Comune di Cosenza, oggetto di studio nell’ambito del progetto OpenCities di Confcommercio nazionale.

L’obiettivo è duplice: da un lato, rigenerare un’area urbana oggi sottoutilizzata; dall’altro, ottimizzare la logistica dell’ultimo miglio in un’ottica di sostenibilità, supportando le attività economiche locali e migliorando la qualità della vita urbana.

Il progetto prevede la realizzazione di un nodo intermodale presso l’ex stazione ferroviaria di Vaglio Lise, a nord della città, dove far convergere mezzi sostenibili come cargo bike, furgoni elettrici e sistemi digitali avanzati di gestione delle consegne. Una soluzione concreta per alleggerire il traffico nel centro storico, ridurre l’inquinamento e garantire una maggiore efficienza nei rifornimenti alle imprese. Tale idea progettuale sarà realizzata grazie all’inserimento dell’HUB nel Programma Pluriennale del Trasporto Pubblico Locale.

Maria Santagada, Direttore di Confcommercio Cosenza, ha dichiarato:  

“Questa proposta nasce dall’ascolto delle esigenze dei nostri commercianti, che chiedono da tempo soluzioni logistiche più moderne e sostenibili. Il progetto non riguarda solo la mobilità, ma anche la competitività del nostro tessuto economico e la qualità dell’ambiente urbano. Vaglio Lise può diventare un punto di snodo strategico per una logistica efficiente e a basso impatto.”

Pina Incarnato, Assessore all’Urbanistica del Comune di Cosenza, ha commentato:

“Questa soluzione, che perseguiamo da tempo, sostenuta da Confcommercio e supportata dallo studio del progetto di OpenCities, potrà essere realizzata  non appena verranno stanziati  i finanziamenti del Programma Pluriennale del Trasporto Pubblico Locale.  In tal modo, non solo daremo nuova vita alla stazione, quanto libereremo il traffico cittadino dalla massiccia presenza giornaliera di autobus a lunga percorrenza all’interno del centro urbano, consentendo una mobilità più fluida e scorrevole”.

Il progetto sarà oggetto nei prossimi mesi di tavoli tecnici, momenti di confronto pubblico e studi di fattibilità per coinvolgere cittadini, imprese, operatori della logistica e istituzioni in un percorso condiviso verso una nuova visione della mobilità urbana cosentina.