Monitoraggio vendite di novembre 2021 e Black Friday

Monitoraggio vendite di novembre 2021 e Black Friday

L’ultimo monitoraggio di Federazione Moda Italia-Confcommercio ha riscontrato ancora un INCREMENTO delle vendite nei negozi di moda nel mese di OTTOBRE 2021 (+6,2%), dopo i rimbalzi di settembre (+3,7%), luglio (+14,1%) e giugno (+16,6%), a seguito del calo dell’8,7% di agosto. Per la restante parte dell’anno, hanno trovato riscontro le facili previsioni positive per i mesi di maggio (+34,7%), aprile (+24,3%) e marzo (+9,2%) e gli altrettanto prevedibili e marcati cali di gennaio 2021 (-41,1%) e febbraio (-23,3%), a seguito della diffusione della pandemia e delle relative restrizioni.

Ad ottobre 2021, il 79% delle imprese di moda che hanno risposto al questionario ha avuto un incremento (58%) o una stabilità (21%) delle vendite rispetto allo stesso periodo del 2020, a fronte di un 21% che ha registrato un peggioramento.

Tra i prodotti più richiesti: maglieria; pantaloni; borse; scarpe donna; jeans; intimo; scarpe uomo; tute e felpe.

Il 27,9% degli intervistati ha venduto online o effettuato vendite con consegne a domicilio, percentuale in rialzo rispetto al 24,4% di settembre, ma ancora lontana dal 51,2% di inizio 2021. Per la maggior parte delle aziende questa modalità vale fino al 5% sul totale delle vendite. Instagram e Sito web aziendale sono i canali più utilizzati ad ottobre, seguiti da Facebook e Whatsapp.

La tipologia di pagamento prevalente rimane quella con pagobancomat, seguita dalle carte di credito. Sempre più residuali sono i pagamenti in contanti.

Federazione moda Italia – Confcommercio continua nella sua azione di monitoraggio dell’andamento delle vendite nel retail italiano. Si chiede, pertanto, di compilare entro le ore 13.00 di venerdì 10 dicembre 2021, il questionario utile a conoscere l’andamento delle vendite nel mese di novembre 2021 sul mese di novembre 2020, con particolare attenzione anche al Black Friday.

Gli esiti saranno comunicati attraverso le nostre newsletter e saranno utili alle imprese per avere un benchmark di riferimento.

 

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Tornano i saldi estivi. Al via dal 3 luglio

Tornano i saldi estivi. Al via dal 3 luglio

Il 3 Luglio è la data ufficiale di partenza dei saldi estivi nella nostra Regione, che coincide con la partenza nella maggior parte del paese (fanno eccezione la Sicilia dove l’inizio è avvenuto il primo luglio e la Basilicata dove l’avvio è slittato al 2 agosto) e dureranno fino al 1 Settembre.

Secondo la consueta indagine condotta dall’Ufficio Studi di Confcommercio quest’anno nella nostra regione la spesa media per famiglia si aggirerà sui 168 euro (72 euro la spesa pro-capite).

STIMA DEI SALDI ESTIVI 2021 Dato Nazionale Dato Regionale
Valore Saldi Invernali (miliardi di euro) 2,6
Numero Famiglie che Acquistano in Saldo (milioni) 15,5
Acquisto medio a persona nei Saldi Estivi (euro) 171 168
Acquisto medio a persona nei Saldi Estivo (euro) 74 72

Fonte: elaborazioni Ufficio Studi Confcommercio e Confcommercio Calabria

Per quel che riguarda la tipologia di prodotti acquistati, si confermano oggetto di interesse delle famiglie calabresi prevalentemente i capi di abbigliamento, le scarpe e gli accessori, mentre rivolgeranno minore attenzione verso articoli sportivi e prodotti di pelletteria.

Per quel che riguarda la propensione agli acquisti, si è rilevato che la percentuale delle famiglie che aspetta gli sconti per effettuare i propri acquisti è superiore rispetto a quella che rimane indifferente ai saldi. Complice il difficile hanno economico vissuto con chiusure e restrizioni, i saldi rappresentano un’opportunità di acquisto anche se con un volume di spesa più basso rispetto agli altri anni.

Con riferimento al tasso di sconto applicato, si prevede che oltre il 70% delle imprese applicherà in partenza un ribasso sugli articoli che va dal 30% ad oltre il 50% per poi crescere nella seconda metà di luglio (arrivando fino al 70%)

Per il Direttore di Confcommercio Calabria, Maria Santagada: “Dopo il periodo difficile legato alla pandemia, l’auspicio per le imprese del settore è che riparta la corsa allo shopping. Tanta è la voglia di libertà e di ritorno ad una nuova normalità e i saldi possono rappresentare il giusto momento per ridare slancio ad un’economia che si sta riprendendo a fatica. Ma, va detto che da alcuni anni a questa parte i saldi non rappresentano certo un momento di guadagno perché, da un punto di vista finanziario dei negozi, vanno ad erodere una marginalità divenuta sempre più di sopravvivenza. E’ tuttavia importante – conclude il Direttore Santagada – che i saldi ma non solo, spingano i consumatori ad acquistare nei negozi di vicinato che rappresentano uno dei più importanti motori economici della nostra Regione. Se loro ripartono anche noi possiamo ripartire”.

Le regole per gli acquisti in saldo

Per il corretto acquisto degli articoli in saldo, Confcommercio Calabria ricorda alcuni principi di base sui saldi ai tempi del Covid:

1. Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme (d.lgs. 6 settembre 2005, n. 206, Codice del Consumo). In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto.

2. Prova dei capi: non c’è obbligo. E’ rimesso alla discrezionalità del negoziante.

3. Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless

4. Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.

5. Indicazione del prezzo: obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita, lo sconto e il prezzo finale.

6. Rispetto delle distanze: occorre mantenere la distanza di un metro tra i clienti in attesa di entrata e all’interno del negozio.

7. Disinfezione delle mani: obbligo di igienizzazione delle mani con soluzioni alcoliche prima di toccare i prodotti.

8. Mascherine: obbligo di indossare la mascherina fuori dal negozio, in store ed anche in camerino durante la prova dei capi

9. Modifiche e/o adattamenti sartoriali: sono a carico del cliente, salvo diversa pattuizione;

10. Numero massimo di clienti in store: obbligo di esposizione in vetrina di un cartello che riporti il numero massimo di clienti ammessi nei negozi contemporaneamente.

Indagine su date avvio Saldi estivi 2021

Indagine su date avvio Saldi estivi 2021

In vista dell’approssimarsi della stagione estiva e scongiurando eventuali chiusure per decreto in base all’andamento dei contagi chiediamo alle imprese del nostro territorio del settore moda di conoscere l’orientamento sulla data di avvio dei prossimi saldi in Calabria.

Il tema dei saldi è da sempre centrale nella vita economica della nostra Regione. Attraverso questa breve rilevazione vorremmo conoscere l’idea degli imprenditori sulla possibilità di anticipare, confermare o posticipare la data di inizio delle vendite di fine stagione, prevista per il 3 luglio.

Il risultato di questa indagine sarà poi portato sui tavoli regionali al fine di definire la data di avvio dei saldi nella nostra Regione.

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