Algieri, Confcommercio: “Coraggio, trasparenza, ascolto e buon esempio. Questo chiediamo a chi andrà a governarci. Abbiamo realizzato dieci punti sulla base delle debolezze della nostra Regione. Dieci punti che con il PNRR possono trasformarsi in punti di forza per la nostra Regione”.
Cosenza 27/09/2021. In vista delle elezioni regionali del prossimo 3 e 4 ottobre il Consiglio di Confcommercio Calabria ha incontrato i candidati alla carica di Presidente.
In ciascuno degli interventi della durata di un’ora sono stati presentati ai candidati uno studio sul tessuto economico della Calabria e un documento contenete le proposte provenienti dal mondo delle imprese.
Un documento forte presentato dal Presidente di Confcommercio Calabria Klaus Algieri affiancato dalla Direttrice Maria Santagada. Dieci i punti di discussione: Lavoro e pari opportunità; competenze, formazione e istruzione; digitalizzazione; innovazione; internazionalizzazione; turismo; infrastrutture logistiche e digitali; salute; green economy; sicurezza e legalità. Un lavoro minuzioso organizzato anche in funzione degli assi del PNRR e delle risorse a disposizione per questi ambiti.
Algieri nell’illustrare il contenuto del documento a ciascun candidato ha dichiarato: “Coraggio, trasparenza, ascolto e buon esempio. Questo chiediamo a chi andrà a Governarci. La burocrazia, soprattutto quella nascosta, ci distrugge e non fa arrivare in Calabria imprese che vogliano investire. Abbiamo realizzato i punti sulla base delle debolezze strutturali della nostra Regione che potrebbero tramutarsi in punti di forza se chi ci governerà saprà utilizzare bene le risorse del PNRR. E per utilizzare bene queste risorse è necessario che si ascoltino i corpi intermedi, ma non con i soliti tavoli che non portano a nulla, ma con atti strategici pensati, creati e realizzati insieme. Noi abbiamo fatto la nostra parte prendendo il PNRR e consegnando a ciascun candidato ciò che nel prossimo quinquennio vorremmo venisse realizzato. La rotta è già tracciata, il nostro supporto certo. Sta a voi renderci parte attiva nella costruzione del futuro della nostra Regione. Siamo molto scoraggiati – ha concluso Algieri – perché se perdiamo questa opportunità probabilmente la strada verso il declino sarà inevitabile. Bisogna avere coraggio di cambiare le cose solo così eviteremo il baratro”.
Primo intervenuto della due giorni è il candidato Luigi De Magistris che nel plaudere al lavoro minuzioso realizzato da Confcommercio ha poi sottolineato: “Ho trovato una Calabria molto cresciuta sul piano privato. Ma privato è un termine che non mi piace perché una persona che investe è una persona che opera per la collettività, e quindi per il pubblico. Sono d’accordo sul tema che la vera criminalità organizzata è quella che sta dentro a chi amministra. Una borghesia mafiosa. Una volta era il mafioso che cercava la collusione con il politico oggi ci sono dentro. L’esperienza di amministratore mi ha aiutato a vedere il tutto in ottica diversa. Puoi fare tutte le leggi che vuoi, per le imprese, per i cittadini ma se non hai le competenze giuste al tuo fianco non vai da nessuna parte.
Esperienza, onestà e libertà – ha poi proseguito De Magistris – queste sono le cose che muovono la nostra campagna elettorale e su questi valori io non vi tradirò mai. Prendo questo impegno qui in Confcommercio. Ci vuole coraggio nel compire gesti che rompano il sistema. Possiamo fare tutto, lo possiamo fare insieme e concordo sul fatto che noi non possiamo e non dobbiamo perdere questa opportunità del PNRR”.
Secondo intervento della giornata quello del candidato Roberto Occhiuto che ha dichiarato: “L’essere qui oggi è a dimostrazione che un atto di coraggio da parte mia c’è stato. Se avessi pensato a una proiezione futura sarei rimasto a Roma. Invece sono qua. Vorrei passare alla storia come chi è riuscito a dimostrare che la Calabria è un’altra e può arrivare lontano. Il documento presentato da Confcommercio Calabria è un ottimo punto di partenza per creare una strada sicura per il nostro futuro. Mi preoccupa molto il discorso della burocrazia. Ci sono delle rendite di posizione che vanno sradicate. Voglio arrivare alla Regione libero per fare le scelte che voglio fare in piena libertà. Con la presidenza della Regione mi gioco tutto. Se fallisco sarà il fallimento di una vita. Sicuramente – ha concluso Occhiuto – il modo migliore per avviare il processo di riduzione del peso della burocrazia negli apparati regionali, è quello di dare la possibilità alle associazioni di categoria di erogare dei servizi, erogati dalla Regione, una delocalizzazione che potrebbe facilitare la sburocratizzazione degli uffici regionali”.
Assente per impegni sopraggiunti il candidato Mario Oliverio.
Infine domani il Consiglio di Confcommercio Calabria incontrerà la candidata Amalia Bruni che chiuderà il giro di incontri.
Scarica il documento contenente le Proposte-Candidati-alla-Regione_Confcommercio-Calabria_2021